IL DIVINO PESCATOR FERVENTE. In scena un mozzo in ginocchio davanti ad un Nostromo con una grande rete fra le mani, pregando dice "Mio Dio grande Nostromo ti prego fa che i fedeli quando si recano alla santa messa siano meno distratti e che si accorgano di noi pescatori che facciamo un lavoro alienante in cui si rischia di prendersi la tubercolosi polmonare e di avere gravi problemi articolari alle mani ed ai piedi. Ti prego fa che pongano l'orecchio anche al nostro grido di aiuto in modo tale che possiamo avere merito per le nostre fatiche ed i nostri sforzi" Il Nostromo con voce possente risponde "Figlio mio io ho scelto proprio dei pescatori per portare la Parola di Dio agli uomini e loro sono diventati miei amici ed insieme a mio Figlio hanno dato dignità al lavoro sedando le tempeste del mare e della vita, salvando vite in mare aperto, e avendo fiducia nel loro operato, ma per quanto riguarda la tua richiesta esiste già una legge di pesca-turismo dove i pescatori anziani verso i 55 anni potrebbero diventare formatori ed insegnare la pesca ed i suoi segreti e soprattutto a rispettare il mare e perciò per un valore di 100 euro a testa ed un minimo di 5 turisti si potrebbe creare questa figura che negli ultimi 5 anni insegni la pesca sportiva e durante le escursioni in mare faccia anche acquisire ricette per cucinare il pesce fresco in modo da creare momenti conviviali. Naturalmente gli sponsor del settore potrebbero proporre degli sconti sul materiale tipo canne, reti, esche, stivaloni e altro con un aggio del 4% e quindi su 500 euro = 20 euro al mese in accumulo obbligatorio per l'affitto del barcone X 12 mesi = 240 che si aggiungono ai 500 = 740 totali X 4 mesi almeno di affitto = 2.960 tutto compreso /12 mesi = 246 di tasse X 4 mesi minimi di noleggio = 984 di paga come iniziale mozzo per almeno 5 h di imbarco a cui l'anno seguente si aggiungono se il contratto viene rispettato nelle forniture i 240 accumulati X 2% di interesse = 4,80 euro e quindi 244,80 euro + 984 = 1.228,80 aggiungendo 1 h in più." Al mozzo quella parve una buona idea e decise di pubblicarla anche perchè poteva dare maggiore tutela al patrimonio ittico proprio attraverso tali influenze a favore del rispetto dell'ambiente marino. Il Nostromo decise quindi di scrivere una lettera ad un vescovo per fare in modo che non ci fosse più indifferenza verso coloro che avevano particolare bisogno di sostegno, ma che ci fosse invece più attenzione e più ricerca dj soluzioni i quanto è proprio questo il valore cristiano di amare il prossimo come sé stessi vedendo nell'altro noi stessi e domandandoci "Cosa farei io al suo posto??" Nostromo lo sapeva che non bastava pregare: occorreva il respiro di un altra voce che all'amaro infausto destino non si sa piegare. FINE
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