mercoledì 18 ottobre 2023

 AMANTE DI PACE. Mio amato, lo so il nostro idillio doveva rimanere segreto, ma sento che Dio Mi ha chiamata a dare spiegazioni della mia vocazione ed io non posso davvero sottrarmi a questo perchè Gli farei un torto grande e quindi Mi dispongo a spiegare il senso della mia vocazione. Il senso della mia vocazione è l'esserci che si rapporta all'esistenza nel decidere concretamente tra le alternative che essa Mi presenta ed anzitutto tra autenticità ed inautenticità. Nel pormi davanti all'esistenza voglio scoprire le strutture importanti esistenziali delle situazioni affettive, di comprensione, di discorsi che devo suddividere prima di condividere. Per esempio un amica che ha lasciato la figlia a 14 anni di età trasferendosi in Inghilterra aveva probabilmente una strana percezione della parola DOVERE (dal latino debere) che si intende in doveri positivi oppure anche in omettere una azione rilevante dal punto di vista morale e politico che viene delineato in ciò che è conforme e conveniente per l'ordine razionale del mondo, che coincide con quello divino definito come perfectum officium che ella voleva compiere nei confronti del marito da cui si era divorziata senza sapere che doveva in verità seguire le 4 virtù cardinali di sapienza, giustizia, temperanza e fortezza che però venivano suddivise in diversi gradi a seconda dei termini a cui sono rivolti fra cui il primo dovere è verso Dio, il 2° verso la Patria ed il 3° verso i genitori e/o i figli. Tutti i doveri vengono fatti pendere dal dovere di amare Dio che per memoria di un sacerdote che Mi vuole molto bene in san Tommaso D'Aquino si presenta come precetto di adeguatezza all'ordine naturale dell'universo correlato alla razionalità. Però certe azioni sono del tutto indipendenti dal loro contenuto morale e quindi per fare un esempio terra a terra visto che secondo il Santo Padre stesso nel suo libro "Papa Francesco contro la guerra - il coraggio di costruire la Pace" il vangelo ha il potere di cambiare la vita" secondo te amore mio Gabriele Trivellin se un uomo di 31 anni continua a cambiare lavoro dicendo che "gli piace cambiare" riesce veramente a cambiare la sua esistenza e ad essere soddisfatto oppure invece è come quel giovane della festa che non riusciva a mettersi mai l'abito giusto e cioè ad adeguarsi e a impegnarsi e prendersi le proprie responsabilità anche quando non ne aveva affatto voglia??? Secondo te essere tutti uguali per una "divisa" come quella dei frati che indossano tutti il saio, quella dei carabinieri, quella degli operatori sanitari ci impedisce forse di esprimere la nostra personalità all'interno dell'espletamento dei nostri doveri sia civici che morali??? Secondo me la pace significa proprio indossare una divisa interiore e cioè sentirci tutti deboli, fragili, vulnerabili, tutti con dei limiti, tutti con dei difetti che chi ci sta accanto può colmare con il suo grande amore nei nostri confronti e credimi, mio amato, io ne ho più bisogno di tutti perchè ho bisogno di imparare da voi la mitezza, ma tale mitezza significa cambiare prospettiva. Adesso amore mio tu devi creare uno spazio nel tuo armadietto anche poco spazio, poi devi mettere 2 spazzolini da denti anzichè 1 solo, e poi devi mettere giù dal letto 2 paia di ciabatte anzichè 1 paio solo ed insomma devi creare uno spazio tutto per me, in esclusiva per me e in questo spazio nell'armadietto metti una camicia di primavera in quanto spesso non conosco la primavera, ma conosco solo l'inverno triste, freddo e cupo; poi metti delle ciabatte estive perchè spesso non conosco la stagione dell'estate dentro di me in quanto mi sento spesso repressa dal fatto che mi sembra di non avere fatto mai niente di buono, ma ora sono convinta che sarai proprio tu amore mio a farmi trovare il buono di me, la parte migliore di me sotto quella divisa dove siamo uguali eppure diversi, dove siamo simili, ma così diversi. E proprio per questo che voglio il tuo dono, voglio che sia tu a trovare il meglio di me e a farmelo mettere a frutto, voglio che sia proprio tu che ospitandomi dentro la tua anima, mi faccia diventare la donna del sogno, quella che sa trovare l'anima dell'amore e se così fosse sarei al settimo cielo e sarei davvero felice, felice, felice. Lo vedi se ci accogliamo gli uni, gli altri dentro l'anima poi ci raddoppiamo e ci moltiplichiamo e poi diventiamo come le miriadi di stelle del cielo, e poi diventiamo come le onde del mare che trascinano ovunque l'amore, e poi diventiamo come le ali di gabbiano che sovrastano il cielo e quindi diventiamo come il Padre nostro che sa trovare quel così in Cielo come in terra e quindi apparteniamo solo al cielo e non più molto alla terra dalla quale restiamo in un certo senso distaccati. Ti prego, quindi, amore mio di tenermi stretto al tuo cuore, di cucire la mia anima alla tua, di rammendare tutte le mie ferite e di fare in modo che il mio Spirito non muoia mai se non per amore, che non divenga mai cenere se non bruciando per amore, che non divenga mai una croce di legno duro, ma divenga una croce di velluto dove poso tutta me stessa così che la mia divisa non si divida mai dal suo immenso amore, l'unico, il sublime, il tenero amore che significa Cristo è con noi. Ascoltami non dimenticare raddopiia tutto e scoprirai che riesci l'amore tuo moltiplicare. Grazie- 

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