LA CHIESA CASALINGA. Una massaia svolgeva normalmente le sue faccende di casa quando suonarono alla porta "Chi è??" chiese - "Siamo quelli della Parrocchia di sant'Agostino di Rimini e vogliamo mettere in buchetta il giornalino dell'arrivo di don Renato Bartoli" "Va bene - rispose la donna - fate pure". Ella non sapeva cosa si sarebbe potuta aspettare specie riguardo ai beni della comunione che rispondono a tutti i pesi e gli oneri gravanti su di essi al momento dell'acquisizione, dei carichi dell'amministrazione, delle spese famigliari contratte anche separatamente e di OGNI obbligazione contratta congiuntamente in un consiglio parrocchiale e pastorale specie per atti di straordinaria amministrazione in quanto nel Padre nostro quel "rimetti a noi i nostri debiti come noi sappiamo rimetterli ai nostri debitori.." è molto concreto e non è soltanto un modo di dire. Esistono infatti le comunità intermedie espressione sociologica che individua gruppi organizzati INTERMEDI fra lo stato e l'individuo. Giuridicamente anche se NON hanno una vita autonoma vera e propria e NON si possono configurare come enti possono essere configurate caro don Renato Bartoli come momenti di vita associativa, specie dal punto di vista della loro particolare incidenza sui diritti del singolo individuo. Se si prescinde dalla famiglia che oggi più che altro è "allargata" e NON corrisponde più alla famiglia tradizionale, la comunità intermedia quale rappresenta la Chiesa oggi ha una rilevanza importante per quanto riguarda la sua incidenza sulla PERSONALITA' e rappresenta un interesse fondamentale per l'ordinamento giuridico tutto per una duplice e fondamentale ragione come tutelare in primis la LIBERTA' di associazione e soprattutto tutelare il singolo all'interno del gruppo. Nei gruppi devono essere osservate delle REGOLE per evitare abusi del gruppo e soprattutto per tutelare i terzi che si pongono in contatto con il gruppo e quindi ci devono essere controlli e divieti sulle attività dei gruppi ecclesiali fra cui l'obbligo fondamentale è il pieno e garantito rispetto della privacy e della policy anche se don Dino Paesani ha affermato (se pur scherzando) che ormai la privacy è finita sotto una campana di vetro. Però quello che molti NON sanno caro Comastri è che all'interno dei gruppi intermedi ci devono essere delle osservazioni perchè IMPORTANTISSIMO caro Arigemma e Zamparetti in rappresentanza nell'organizzazione talvolta si accentuano degli aspetti che le assimilano ai fenomeni BIOLOGICI (ah però!!) nei quali è possibile rintracciare numerose forme di divisione dei compiti del coordinamento per attinenze NATURALI o meglio PREDISPOSIZIONI e altre di carattere artificiale sofisticato acquisito dall'imprinting. Queste ipotesi potrebbero condurre ad una concezione di avanguardia rispetto alle organizzazioni intermedie che si dovrebbero avvicinare oggi, come oggi al DETERMINISMO (cioè l'organizzazione intermedia NON deve allontanarsi troppo dall''ordine NATURALE che ne presiede la nascita e l'EVOLUZIONE e questo in particolare modo per ciascun iTESTICOLI ndividuo che ne fa parte). La 2° parte dell'organizzazione intermedia si occupa di CONTINGENTISMO (cioè l'organizzazione può assumere le forme più varie e così i suoi elementi costitutivi, in funzione dei cambiamenti o di nozioni o cognizioni acquisite durante i percorsi ed anche delle più diverse finalità ed obiettivi). In pratica l'adozione della 1° o della 2° ipotesi ha conseguenze sulle ASPETTATIVE riguardanti l'esistenza o meno e la loro applicazione o meno dei principi organizzativi. In particolare modo si avverte l'esigenza di conoscere i fattori stimolanti degli ormoni tropici che servono all'accrescimento sia della ghiandola endocrina e sia della secrezione di quest'ultima in maniera più o meno accelerata e la specificità di questi ormoni influenza le ghiandole endocrine come bersagli. Il TSH provoca e mantiene l'accrescimento e lo sviluppo normale della ghiandola tiroide. L'ACTH provoca e mantiene il normale accrescimento e lo sviluppo della parte corticale della ghiandola surrenale che stimola la secrezione del cortisolo e degli altri glicocorticoidi. L'FSH stimola lo sviluppo iniziale del follicolo OOFORO primario e ne condiziona l'accrescimento fino alla maturità cioè fino all'ovulazione e poi stimola gli estrogeni ormone sessuale femminile, mentre nel maschio questo ormone agisce sullo sviluppo dei tubuli SEMINIFERI de mantiene attiva in essi la SPERMATOGENESI. L'LH stimola la formazione del corpo luteo e insieme all'FSH porta a termine la completa formazione del follicolo ooforo; l'LH stimola nelle donne il progesterone e gli estrogeni ed ATTENZIONE nella ghiandola ipofisaria dei maschi l'LH ha una funzione stimolante delle cellule interstiziali (ICSH) dei TESTICOLI nel loro sviluppo e nella secrezione del testosterone ed è questo il punto critico cioè stabilire una fascia di età e la caratteristica somatica che porta ad eccesso o difetto di questo ormone a livello ipofisario maschile perchè è importante poco prima della pubertà dove raggiunge un marcato aumento con una maggiore concentrazione nel sangue di GONADOTROPINE e perciò in nanismo e gigantismo si propone proprio di fare tale valutazione anche nella femmina perchè tale ormone costituisce in loro lo stimolo alle mestruazioni ed in entrambi agli inevitabili cambiamenti che conducono alla pubertà. Credo che sia necessario parlare di tali argomenti senza vergogna o pudore e persino insieme alle suore che comprendono trattarsi di un bene per rendere coscienti e responsabili e consapevoli i giovani delle naturali evoluzioni del loro corpo e dell'accoglienza ed accettazione dei cambiamenti che ne derivano. GRIAZIE per l'ascolto.
Nessun commento:
Posta un commento