Al Flamingo!

di Marco Bottoni


Bello ritrovarsi, vent’anni dopo.
Paolo ha sentito Alfredo al telefono, quasi per caso, e gli ha chiesto se aveva il numero di Enrico.
Enrico, non senza qualche difficoltà, ha recuperato Pietro e così eccoli qui, i quattro compagni di Liceo di nuovo insieme, ex moschettieri ormai abbondantemente quarantenni, chi ha un po’ di pancia in più, chi qualche capello in meno.
“Bisogna festeggiare!”
“Sicuro! Stasera si va a fare baldoria!”
“Dove si va?”
“Si va al Flamingo: ci sono delle cameriere con certe tette…”
“Al Flamingo, allora!”
“Sì, al Flamingo!”
“Al Flamingo! Al Flamingo!”


Curioso ritrovarsi, dopo altri dieci anni.
Paolo l’aveva detto, non lasciamo passare altri vent’anni, così Enrico si è dato un gran da fare per rintracciare Pietro sempre in giro per il mondo, chissà dove li mette tutti quei soldi, ha già fatto un mezzo infarto con la vita che fa.
È venuto anche Alfredo, magari gli fa bene ritrovarsi con gli amici, è ancora molto giù, ha appena divorziato.
Di nuovo tutti e quattro insieme, svaporano in un brindisi i pensieri, riemergono i ricordi e ci si abbraccia ancora da vecchi moschettieri cinquantenni.
“’Fanculo i cinquant’anni: stasera si festeggia!”
“’Fanculo gli “alimenti”: dove si va?”
“’Fanculo trigliceridi e colesterolo, si va al Flamingo: hanno un vino barricato …”
“Al Flamingo, allora!”
“Sì, al Flamingo!”
“Al Flamingo! Al Flamingo!”


Patetico rivedersi, dopo che altri dodici anni son passati.
Sembrava che fosse Pietro quello messo peggio, con le sue coronarie mezze stroppe, e invece è andata a finire che hanno operato Paolo di cataratta, Enrico di ginocchio e Alfredo di prostata.
Ma tanto, a lui, che gliene frega delle conseguenze: sono vent’anni che Alfredo è divorziato.
Sono ancora loro, i quattro moschettieri del Liceo, uno un po’ zoppo, uno un po’ orbo e uno senza spada.
“Festeggiamo!”
“Stasera?”
“E cosa vuoi aspettare, di festeggiare la pensione?”
“Allora, si festeggi! E… dove andiamo?”
“Andiamo al Flamingo!”
“Sì, al Flamingo: è al piano terra…”
“Al Flamingo, allora!”
“Sì, al Flamingo!”
“Al Flamingo! Al Flamingo!”



Insperato re incontrarsi, a distanza di vent’anni.
Alfredo quasi piange nel riabbracciare Pietro, e Paolo spinge la sedia a rotelle di Enrico: cammina poco, dopo che gli hanno “fatto” anche l’altro ginocchio.
Negli sguardi dei vecchi compagni c’è quasi più sorpresa che allegria, e tanta commozione.
Non è facile nemmeno per quattro moschettieri arrivare tutti insieme a quasi novant’anni
“Ci siamo ancora tutti!”
“Sì che ci siamo!”
“Allora, festeggiamo!”
“E dove andiamo?”
“Andiamo al Flamingo!”
“Sì, al Flamingo: non ci siamo mai stati!”
“Al Flamingo, allora!”
“Sì, al Flamingo!”
“Al Flamingo! Al Flamingo!”

“Al Flamingo!”