TERMINI DI SICUREZZA PUBBLICA E SOCIALE ALL'INTERNO DELL'OSSERVANZA DELLE NORMATIVE. Il complesso dei compiti attribuiti alle autorità preposte alla sicurezza, fra cui il Ministero della Difesa e quello dell'Interno nell'ambito del mantenimento dell'ordine pubblico e dell'incolumità e sicurezza dei cittadini, alla tutela della proprietà, al controllo e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti, oggi in periodi di conflitti, diviene preminente specie per quanto riguarda il controllo, l'acquisizione e detenzione di armi di cui alla dir. 91/477/CEE che prevedeva l'istituzione della carta europea dell'arma da fuoco; armonizzare le legislazioni degli stati membri in materia di strumenti per non creare un sistema automatico (dir. 90/384/CEE); distribuzione all'ingrosso dei medicinali per uso umano, classificazione in fornitura dei medicinali, etichettatura, fogli illustrativi. In Islam la scienza del diritto è una parte importante della teologia: e la regola religiosa islamica è sufficiente a regolare tutta la vita giuridica del credente. IL shari'a cioè la via da seguire è un elemento essenziale dell'Islam. Infatti la fonte primaria del diritto islamico è il Corano, contenente la rivelazione fatta da Dio al profeta Maometto. Secondo la dottrina sunnita (che è quella dominante, e che si considera l'unica dottrina ortodossa), è fonte della Sunna, cioè la raccolta degli atti e delle parole di Maometto. Poichè la comunità dei credenti non può permettersi di errare, anche l'accordo fra essi e dei dottori deve essere unanime (igma') e viene quindi riconosciuto come fonte dottrinale e pratica. Ciò non avviene nella religione cattolica perchè poi si è verificato che c'è sempre una forma di chiusura nello sforzo (la così detta porta stretta e cruna dell'ago, difficili da passare) e ciò per il timore che nuovi sviluppi possano ingenerare errori e soprattutto divisioni. Per questo si prevede sempre un ammodernamento ed aggiornamento delle interpretazioni attraverso canalizzazioni di valide scuole tra cui la hanafita (Asia), la malikita (Nordafrica), la shafiita (oceano indiano), la hanbalita (Arabia). L'interprete è essenzialmente un dotto in quanto la giurisprudenza, non può essere priva di un vertice unitario che non è tenuto a rendere noti i motivi della decisione per cui non si creano precedenti vincolanti. Data quindi l'origine rivelata, l'interpretazione piùà attendibile è da considerarsi immutabile come per il comandamento NON UCCIDERE che pone però problemi di adattamenti ai bisogni nuovi di difesa da eventuali incursioni di estremisti islamici e dalle esigenze nuove di prevenzione dei delitti passionali in quanto la pubblica sicurezza risente di molto del periodo storico in cui ci si trova a vivere e per cui si deve generare una impostazione imperniata alla subordinazione dei cittadini ai pubblici poteri, ma soprattutto alla conservazione dei rapporti sociali ed economici che portano all'equilibrato sviluppo del Paese. Le condizioni essenziali, dunque, per garantire una soddisfacente situazione della sicurezza pubblica si basano principalmente su forme di controllo di persone sospette o che comunque tengono atteggiamenti contrastanti con i valori dominanti fra cui appare quello del comandamento NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA che riguarda un compito di polizia giudiziaria dei sistemi informativi compresi quelli giornalistici e di divulgazione scientifica specie nell'assicurare la difesa dell'indipendenza e dell'integrità dello stato da ogni aggressione o pericolo esterno, ma anche per fare in modo che ogni individuo possa essere libero di esprimere la propria personalità, le proprie capacità ed abilità che però non prevedono di rimanere eterni Peter-Pan che tendono a vivere sugli sforzi degli altri, senza strutturarsi e determinarsi a trovare uno sbocco o a stabilizzarsi nella propria partecipazione e rendimento all'interno dello stato sociale. Con la nozione di sicurezza pubblica si assicura una diversa dimensione; cioè assicurare un pacifico ed ordinato sviluppo anche riguardo alla maturità individuale e nell'espletamento dei diritti civili e di libertà riconosciuti dalla costituzione, in un ottica che miri progressivamente a sostituire alla concezione autoritaria (vissuta nel fascismo) dei rapporti fra stato e cittadino, la maggiore e migliore partecipazione di tutti i cittadini all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese, eliminando le aree di emarginazione e di forte disagio sociale ed economico, che sono una delle fonti principali del disordine e dell'insicurezza collettiva. Vi dò un comandamento nuovo, ma sempre attuale disse Gesù "Amatevi gli uni, gli altri misurando le forze e le capacità, senza per questo desiderare mai il male".