A Davide Prosperi in collaborazione con Jaca book in base all'art. 25 dello statuto di Comunione e Liberazione che stabilisce che i contributi periodici e in generis debbano seguire il Diritto Canonico che recentemente ha stabilito che vi siano adattamenti a diverse condizioni ambientali distinguendo un diritto particolare di cui potrebbe usufruire questa casa editrice diretta da Alessandro e Francesco Ramberti, con efficacia limitata territorialmente dirette ai concili provinciali e alle conferenze episcopali presenta PICCOLE COSE. Mi posso solo preoccupare per il d.pr. n. 581/1995 per la mia iscrizione a Jaca book per eseguire un buon repertorio editoriale di problematica dell'informazione asimmetrica nelle relazioni che si instaurano tra imprese e autorità pubblica per i parametri delle funzioni di costo. Il vincolo dei profitti è costituito da un tetto (r) al tasso reale di rendimento di capitale (K) così che il massimo profitto ottenibile è rK e ciò introduce un incentivo ad effettuare investimenti per effetto di Averch-Johnson e questo è il caso delle distorsioni che interventi di regolamentazione possono avere sugli incentivi delle imprese a ridurre i costi o meglio ancora a migliorare la QUALITA' dei beni in presenza del controllo dei prezzi da dove si osserva una distorsione di segno opposto e quindi a livello di capitalizzazione troppo basso e quindi bisogna valutare la desiderabilità. Così ho deciso di produrre il mio OMBRELLO POETICO per san Valentino dove si riparano 2 innamorati sognatori che vogliono attuare un nuovo preziosismo editoriale che indica un certo tipo di donna frequentatrice di salotti letterari e dell'alta finanza. Non c'è più una élite del potere di gruppi sociali, ma c'è una cultura politica e formativa popolare per valori culturali intellettuali accreditati e certificati di una esperienza di homme- famme mondato di una artificiosa società ristretta che sa essere virtuoso della parola a proposito del bestemmiare di don Renato Bartoli nella sua omelia specie nella sensibilità che non vuole pedanti analisi dei sentimenti e delle passioni, ma prevede il neoplatonismo caro Alessandro Ramberti perché questo metodo di lavoro che non considerate riguarda l'alta finanza che vi fa continuare ad esistere e resistere per una seconda fase che inizialmente era di Mile de Scudéry che prevedeva degli esercizi FORMALI di matematica finanziaria che fa parte della nuova cultura emergente per gli affari letterari che NON sono più frivoli e pedanti nelle loro proposte, ma sono sede di rivendicazioni femminili per connotazioni anche ironiche che non prevedano un esibizionismo sofisticato e che invece accolgano la critica costruttiva per superare le crisi e qui si tratta di Molière che inizia a registrare i problemi anche a livello espressivo per l'affermarsi di una lingua formalmente controllata, se no non si comprende la regola di una accademia della Marina militare di non intrattenersi in rapporti occasionali sessuali con i clienti o con il personale se non si conosce bene la possibilità di potersi prendere malattie come l'AIDS, la sifilide, la gonorrea e le malattie veneree in generis e poi la morale em l'etica decadono perché le case editrici che aderiscono a Comunione e Liberazione non conoscono il simbolismo?? Poetica delle CORRISPONDENZE dove il tempio della natura concepito come foresta di simboli può essere anche il corpo umano che non è solo un approdo alla sessualità, ma un PRESUPPOSTO per arrivare al linguaggio dei rapporti anche agli effetti calcolati della musicalità, della suggestione del mistero come quello del corpo e sangue di Cristo scoprire prima il simbolo e poi il corpo, capire prima l'importanza del sangue e poi il corpo. In certi stati d'animo quasi sovrannaturali dove giace la strumentazione verbale si possono vivere infiniti frammenti d'amore che vincono l'ansia, ricercano e rispecchiano in sé la profondità dell'esistenza che si rivela interamente nello spettacolo, per comune che sia di piccole cose che si hanno davanti agli occhi di un libro sul leggio, di un ivito a mani giunte, di persone e di voci nella chiesa che non si disperdono, ma si ritrovano nelle braccia aperte di una croce, di una corona di spine, di chiodi ai piedi ed alle mani, di bellezza del sorriso. Piccole cose come pensieri fra le pagine svilite, di una vita sfuocata, di alcune fasi poco indovinate dove l'ombrello poetico sa innalzare ancora ed ancora quel verso che entra a fare parte della vita, che dona respiro e palpito, ancora ed ancora e sa ritrovare freschezza nella brezza di un Dio che più non muore.
Nessun commento:
Posta un commento