MADRI FANTASMA. "Nella maniera migliore faccio cominciare la filosofia del cuore da un annichilimento in modo tale che la ragione non sia che un calcolo delle conseguenze dei nomi generati su cui c'è accordo per contrassegnare e significare i nostri pensieri" disse il fantasma già immaginando che ci fosse un annientamento di un uomo per modo che un altro uomo potesse concepire idee che, pur essendo solo fantasmi interiori, gli appariranno come cose esterne ed indipendenti dal potere della sua mente, e ad esse imporrà nomi e con esse calcolerà; allo stesso modo, anche quando ci sono le cose, anche noi non facciamo altro che calcolare i nostri fantasmi. Il sapere quindi poteva diventare autolegislazione della ragione umana autonoma che acquisiva potere di previsione e di controllo dei processi reali per un arte di costruire in modo che ogni speculazione istituita da una azione divenga un lavoro concretamente produttivo. Quindi se il fantasma voleva misurare la portata cardiaca doveva tenere conto anche delle ossimetrie del sangue arterioso e questo se si vuole stabilire se uno stent può andare incontro o meno a ristenosi intrastent e ci può essere una recidiva della lesione trattata con processi proliferativi che consentirebbero una corretta endotelizzazione. La possibilità di fare questo proveniva dalla riconduzione di tutte le determinazioni e le trasformazioni che potessero esserci nel corpo ad una causa universale; il movimento concepito non già come dinamica interna nella sua qualità ricavabile dall'analisi empirica, ma come relazione matematica costruita deduttivamente come principio formale di organizzazione dell'intero sistema scientifico. Per questo il fantasma intendeva trovare un accordo per la struttura dei processi reali per cui si consideravano a livello cardiaco eventuali briglie delle valvole atrio-ventricolari e quindi i lembi durante la sistole ventricolare non possono venire ribaltati verso l'atrio. Già nella fase diastolica però le valvole si orientano obliquamente nel lume ventricolare per l'azione di correnti verticose per cui si dovrebbe tenere conto di un margine di inserzione valvolare perchè in determinati processi infiammatori può instaurarsi una vascolarizzazione e quindi si può generare un margine aderente cioè inserito mel perimetro dell'ostio, un margine libero ed uno OCCLUDENTE che è quello caro Gianolli più esposto al carico e quindi diviene zona selettiva di processi infiammatori valvolari e quindi nelle angioscintigrafie all'equilibrio bisognerebbe tenere conto di questo dato perchè questi processi possono causare una notevole deformazione dei singoli lembi in seguito a retrazione cicatriziale o anche calcificazione e proliferazione, cosicchè l'ostio diventa stenotico o insufficiente e quindi insorge un vizio valvolare. L'onda R quindi rappresenta l'inizio del ciclo cardiaco che viene suddiviso in proposta in 16 intervalli in persone iposomiche ed in 32 intervalli in persone con tendenza al gigantismo in modo tale che durante gli intervalli si possa raggiungere una buona statistica di conteggi sull'aia cardiaca. E' sul contorno del ventricolo sx in sistole e diastole che si regolano anche le velocità delle raffigurazioni di tracciato per una corretta analisi qualitativa della contrattilità miocardica, differenziando la situazione di normalità da ridotta contrattilità ad assente contrattilità e movimenti paradossi per cui si propone degli indici di adeguamento da 2 a 8 massimi comuni divisori della suddivisione del ciclo cardiaco per potere stabilire nelle sedi di pregressi infarti se vi può essere anche la presenza di un aneurisma. Questo procedimento può poi essere elaborato al fine di ottenere immagini funzionali sulle ampiezze dei picchi per meglio evidenziare la cinetica ventricolare e di fase che serve a rilevare i movimenti paradossi. Una successiva elaborazione poi permetterebbe di quantificare l0efficacia contrattile della parete miocardica in espressioni di variazioni di volume ventricolare durante la fase cardiaca secondo una curva di attività tempo che rappresenta le modificazioni di contenuto dalla telesistole alla telediastole per calcolare la frazione di eiezione globale e segmentaria, i volumi sistolici e diastolici ed i tempi di riempimento e di svuotamento. Questo è il suggerimento di un fantasma.