LETTERA DI COMMIATO AD UN AMICO. Vittorio, si mise a correre e, sentendo che si leggeva il profeta Isaia, disse "Capisco quello che leggo?" Una voce interiore gli rispose: "Come potresti, se nessuno ti fa da guida?" Allora pregò al Signore di sedersi accanto a lui per poter comprendere meglio il passo della Scrittura che gli veniva consegnato prima della sua partenza verso la Parrocchia di Santa Maria dell'Ausa e questo passo era il seguente: Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello, muto, di fronte a chi lo tosa, così non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato. Chi narrerà la sua generazione? Perchè la sua vita è eliminata dalla terra. Vittorio allora domandò al Signore "Ti prego, di chi dice il profeta queste cose? Di me stesso oppure di un altro?" "Tu - rispose la voce - prosegui per la tua strada, ma sappi che perfino negli Atti degli Apostoli al capitolo 9 Saulo si presentò ad un Vescovo per chiedere lettere che lo autorizzassero, se avesse trovato seguaci nella Via, uomini o DONNE che fossero, a condurli nel cammino verso la Gerusalemme liberata. Strada facendo poi ti accorgerai se ti trovi nei pressi della Luce oppure invece se sei rimasto nell'ombra e poi nel buio dell'anima. Io sono qui da 4 anni a cercare di portare avanti una attività culturale per esempio per poter aiutare la signora Donatella con una angio-TC dove si possa stabilire cara Giampalma la massima concentrazione del mdc. In posizionamento della ROI di un bolus tracking bisogna determinare un numero di detettori, una velocità di scansione specie nello studio mirato della patologia trombo-embolica polmonare, dato rapidissimo timing della piccola circolazione in quanto è opportuno monitorare il mdc a livello del tronco dell'arteria polmonare o comunque calcolarlo su una delle arterie polmonari principali e ciò avviene principalmente nelle scansioni assiali sulle quali si segue il passaggio del mdc. Per questo motivo una radiologa suggeriva di considerare il volume dello spazio interstiziale di 3-4 volte in iposomici maggiore del volume vascolare per avere un giusto enhancement dopo introduzione di mdc tenendo anche conto della filtrazione renale che è del 60% in 1 h e 1/2 per cui se vi sono degli stop bisogna valutare anche la fase tardiva. A livello mediastinico, infatti, tale comportamento metodologico caro Zompatori risulta poter determinare sia le strutture vascolari che le cavità cardiache per cui a Lanzilotti bisogna comunicare che il mdc va diluito con fisiologica se no in iposomici si potrebbero creare facilmente delle strie a livello delle vene ascellari, dei tronchi venosi anonimi o della vena cava superiore e perciò bisogna prevedere un flusso di infusione di 0,6- 1 ml al secondo. Inoltre caro Maurizio (per favore) bisogna conoscere la fase sincrona e quella ritardata rispetto al lume aortico in quanto l'enhancement del FALSO LUME poteebbe conservarsi di meno in paziente iposomico rispetto invece a paziente con gigantismo e quindi la radiologa proponeva per lo studio del cuore e delle sue cavità l'impiego di mdc a boli successivi di 40-50 ml con tecnica a scansioni rapide consequenziali. Per il parenchima polmonare gli strati dovranno tenere conto della cifosi per cui l'assenza di enhancement non sempre può essere dovuta a carattere liquido o necrotico di una lesione, ma potrebbe significare dover attendere per questa ipotesi la presa di contrasto per verificare la vascolarizzazione della lesione in una finestra piuttosto larga con livelli da - 300 UH circa ed in estensione sino a 1400 -1800 UH per analizzare gli ili polmonari ed i bronchi oprincipali che nella paziente in oggetto potrebbero essere sovrapposti al dorsale. Per quanto poi riguardava il coro di Alessandro Spazzoli oso suggerirgli di studiarsi meglio la DIAFONIA cioè una dissonanza di tutti gli intervalli, salvo 4°, 5° e 8° in opposizione a sinfonia di consonanza. Inoltre avrei tanto bisogno dell'aiuto di un bravissimo insegnante di latino e greco del liceo classico per poter aiutare 2 coniugi con la figlia Maria Sole con la parola DIALOGO che serve a fare risaltare i sentimenti e idee diverse ed opposte ovvero a rendere più vivace una esposizione se no diventa tutto banale, paranoico come per Alessandro Ramberti specie all'interno della poesia CORALE di cui bisognerebbe ricreare una autonomia strutturale e tematica soprattutto a livello di De consolatione philosophiae che è un metodo molto più efficace nella letteratura cristiana sia per la discussione che la propaganda di cui noi siamo orgogliosi e fieri di rappresentarci sia a livello delle pillole satiriche e sia di quello drammaturgico più interessanti da interpretare ognuno nel proprio ambito e ciascuno per il proprio particolare ruolo e caratteristiche in modo tale che la diversità sia uno stimolo allo sviluppo e alla maturità del bene attraverso una profonda consapevolezza e un migliore impatto più snello, meno paranoico e soprattutto di facile fruibilità per TUTTI. Ringrazio Dio di averti incrociato lungo il mio cammino e prego per te, ma quando giunge il momento bisogna lasciare che gli amici così come coloro a cui si vuole bene se ne vadano a compiere il loro percorso senza mai dimenticarsi che siamo uniti dallo stesso Spirito d'amore che ci conduce a seminare la sua luce e la sua Pace ovunque. Ciao - Buon cammino.
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