martedì 6 marzo 2018

Forme di cattiveria: l'analisi di Lorenzo Spurio in alcune opere narrative. Esce "Cattivi dentro"


COMUNICATO STAMPA

Nelle scorse settimane è stato pubblicato per i tipi di Helicon Edizioni di Arezzo il volume saggistico Cattivi dentro. Dominazione, violenza e deviazione in alcune opere scelte della letteratura straniera del critico letterario e poeta marchigiano Lorenzo Spurio. Tale opera, presentata l’anno scorso come lavoro inedito, risultò meritoria del primo premio assoluto del primo Premio Letterario Casentino di Poppi (AR) intitolato al compianto Veniero Scarselli.  Il volume appare come il frutto di anni di studi, ricerche e approfondimenti su testi narrativi della letteratura straniera: anglo-americana ma non solo, incentrati, a loro modo attorno al tema cardine della violenza, vista e percepita in varie forme e contesti. Spurio si occupa del non facile tema dell’infanzia nei capitoli dedicati a William Golding (Il signore delle mosche), Ian McEwan (L’inventore dei sogni) e Mark Haddon (Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte) e di intrecci dove la devianza di carattere sessuale fa il capolino come accade in Una settimana di vacanza della francese Christine Angot. L’hard power, impiegato ad ottenere forme di consenso con la minaccia e la violenza, è analizzato in Joseph Conrad (Cuore di tenebra), Anthony Burgess (Arancia meccanica) e Todd Strasser (L’onda). Attenzione viene posta anche nei confronti di atti auto-lesionistici come il suicidio, tanto dei personaggi (Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides, Il piccolo Eyolf di Henrik Ibsen) che dei letterati stessi, con varie pagine dedicate a Virginia Woolf.
Il critico letterario Lucia Bonanni, che firma la breve nota iniziale e la quarta di copertina, ha scritto “L’analisi attenta e particolareggiata dei fatti e dei personaggi presenti nei testi in esame, verte su quella “malattia culturale” che investe adulti deviati e giovani disillusi il cui processo esistenziale evidenzia la diversità che assume una propria connotazione rispetto al tema del disagio e a quello del conflitto. Quella analizzata dal critico è una folla atipica, organizzata intorno a dinamiche relazionali che non seguono un ordine di regole prestabilite, ma le negano e le sovvertono fino a giungere a esiti estremi, reiterati nel tempo e all’interno di un ribellismo esasperato e pericoloso”.
Presso la Biblioteca “La Fornace” di Moie di Maiolati Spontini (AN) il critico ha organizzato un ciclo di quattro incontri legati alle tematiche e contenuti del nuovo libro durante le quali interverranno studiosi e professionisti ad ampliare le tematiche d’investigazione. Il calendario completo degli incontri può essere consultato qui.


L’autore

Lorenzo Spurio (Jesi, 1985), poeta, scrittore e critico letterario. Per la poesia ha pubblicato Neoplasie civili (2014), Tra gli aranci e la menta (2016) e Pareidolia (2018). Per la narrativa alcune raccolte di racconti; quale critico letterario si è occupato prevalentemente di letteratura straniera con vari saggi in monografia, volume, rivista e online.  Amante e studioso del poeta Federico Garcia Lorca e uno dei maggiori studiosi dello scrittore britannico Ian McEwan nel nostro Paese. È Presidente di Giuria in vari premi letterari nazionali; ha fondato e presiede il Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” di Jesi.



SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Cattivi dentro
Sottotitolo: Dominazione, violenza e deviazione in alcune opere della letteratura straniera
Autore: Lorenzo Spurio
Editore: Helicon, Arezzo
Genere: Critica letteraria
Pubblicazione: gennaio 2018
Numero di pagine: 243
Costo: 15,00€


Contatti:
Editore – Helicon Edizioni

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