LA CHIAVE PSICHICA DEL NATALE. Continuando caro Angelo, nell'apertura dei cassetti del calendario del Natale trovai la 7° indicazione: "Cerca di non rendere mai mediocre, banale, minimalista e superficiale il tuo intervento" quindi riguardo alla figura di san Bernardo riportata durante la funzione in memoria di tutti i santi da don Renato Bartoli, bisognerebbe sollevare da terra le nostre aspirazioni avvolgendole nella luce della dicitura "Se ci è riuscito lui a diventare santo perchè mai non potrei riuscirci io??" Quando si urta contro un grosso ostacolo che nessun mezzo ragionevole o gradevole permette di superare, c'è purtroppo solo un modo di aggirarlo e questo modo è la nevrosi che ha una mira ben precisa di tiranneggiare tutta la famiglia per avere la meglio come sta accadendo per altro per una signora che si è venuta a confessare oggi e che non conosce il termine della sua giusta valenza perchè glielo dovrebbe spiegare un bravissimo chimico. Infatti, oggi la valenza degli elementi viene espressa in base alla teoria elettronica, attraverso il numero di elettroni che un elemento è capace di cedere, acquisire oppure mettere in compartecipazione con altri elementi per formare i legami così come accade in una famiglia o nei rapporti sociali. Esiste però cara signora una valenza EFFETTIVA che costituisce la carica elettrica che è tipo la carica che le hanno attribuito gli altri elementi nell'unione famigliare nel fatto che questi elementi si possano effettivamente stringere intorno all'elemento aggiunto includendolo nel legame e questo dipende dal tipo di legame a cui si partecipa, se matrimoniale oppure se invece di semplice convivenza oppure se invece di semplice fidanzamento o frequentazione più che altro amichevole. Poi cara signora esiste anche una valenza FORMALE che era quella che era presente nel mio precedente legame famigliare e tale legame viene determinato attribuendo completamente gli elettroni che intervengono in un dato legame famigliare tra 2 o più elementi a quello più elettronegativo. L'esempio classico lo conosce il dottor Morolli Luca nell'acido cloridrico (HCl) dove il cloro è molto più elettronegativo dell'idrogeno e perciò i 2 elettroni coninvolti nel legame H-Cl vengono attribuiti al cloro (elemento più duro ed inteso più forte di carattere) che perciò avrà un elettrone in più (e quindi anche più considerazione e stima) rispetto allo stato di atomo isolato e l'idrogeno, invece, avrà un elettrone in meno e questo significa che il cloro va ammansito, mentre l'idrogeno va indurito in modo tale che il cloro abbia una valenza -1 mentre l'idrogeno +1 e quindi nasce un legame così detto IO nico e cioè H+ Cl- considerando (caro chimico per favore) che questo legame è solo formale (appunto!!) perchè si dimostra che la percentuale di carattere ionico del legame H-Cl è solo del 17% del totale e perciò la valenza effettiva dei 2 atomi è in realtà + 0,17 e per il Cloro -0,17 e questo serve a stabilire formalmente il numero di OSSIDAZIONE ed in definitiva designa anche la valenza vera e propria nel linguaggio corrente. Nell'8° cassetto c'è la dicitura "Impara a semplificare le cose con l'arte di arrangiarti senza urtare troppo gli altri, ma facendo questo con discrezione" come quel signore che si trovava presso un ufficio assicurativo che ammirava sua moglie tanto da farsi persino dominare dai suoi sintomi nevrotici senza conoscere per altro il calcolo delle variazioni che studia problemi di determinazione di minimi o massimi di funzionali definiti ben assegnati spazi di funzioni. Tali determinazioni vengono assegnate alla FRONTIERA del dominio D e cioè quella per cui minimo è l'integrale o meglio l'area minima che può essere determinata tra tutte le funzioni che assumono valori assegnati alla frontiera compresa suoceri, cognati, generi, nuore e persino nipoti vari. Perciò facendo un esempio terra a terra se l'assicurazione che doveva stilare era di 258 euro di cui il contributo al SSN era di 21,42 per assicurazione e lei stilava per 4 suoceri, 2 nuore ed 1 genero, 3 nipoti e 2 nuore ed un genero ed una pronipote sono 13 elementi e quindi 21,42 X 13 = 278,46 che rispetto ai 258 euro sono = 20,46 con una perdita rispetto ai 21,42 di = 0,96 euro da parte vostra X 13 = 12,48 che si aggiungono ai 21,42 = 33,90 X 17% della formula chimica di compartecipazione statale alla ricerca scientifica = 5,76 X 13 = 74,88 che si aggiungono ai 33,90 = 108,78 con un guadagno dell'agenzia assicurativa rispetto ai 258 di = 149,22 x 13 = 1.939,86 di guadagno della dirigente assicurativa da cui poi si tolgono i 278,46 effettivi considerando l'inflazione + 108,78 del costo assicurazione vita = 387,24 e quindi sono = 1.552,62 che si dovrebbe guadagnare al mese quella gentilissima signora che Mi ha servita oggi e che ha avuto pazienza con il mal funzionamento del mio bancomat. Come vede il signore di cui sopra sua moglie ha fatto benissimo perchè non ha guardato solo a sé stessa e soprattutto e più di tutto NON è voluta passare per fessa.
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