venerdì 2 giugno 2023

 In memoria di Piersanti Mattarela, di Giulia Tramontano e delle famiglie alluvionate LA MIA LIBERA REPUBBLICA    . Quando l'Italia chiama bisogna essere pronti a rispondere con la testa cinta dell'onore etico e morale di saper difendere come una Madre Patria la vita nel suo grembo, da quando nasce e fin quando muore; bisogna essere pronti a comprendere i colori della bandiera italiana: il rosso del sangue versato dagli eroi partigiani per riuscire a sconfiggere l'oppressione e donarci la libertà; il bianco della purezza degli intenti a servire la nostra Costituzione nel valore operativo sociale, culturale e morale; il verde dell'erba che sa accogliere ogni piccolo, fragile e vulnerabile fiore anche se ha una probabile ematomielia come quel giovane con i tutori alle gambe incontrato sui sentieri di San Marino, anche se è un nano oppure un gigante e vive ai margini, emarginato alla periferia. Quando l'Italia chiama bisogna saperla ascoltare, nel messaggio profondo che ci vuole lasciare da tramandare e trasmettere in ogni luogo e scuola, che la libertà conquistata a prezzo del sangue e con la lotta deve avere il giusto rispetto e considerazione attraverso l'impegno, il giusto sacrificio e rinuncia per vivere decorosamente e dignitosamente una stimata condizione. Quando l'Italia chiama dobbiamo saper accettare anche le sconfitte della vita: la pandemia, i terremoti, le alluvioni di una natura che a volte diventa matrigna e dobbiamo avere il coraggio di stringerci a coorte nella solidarietà, nella protezione del più debole e nel valore del sostegno a chi si trova nel disagio e nella difficoltà del pianto delle perdite e della fatica a ritrovare la normalità. Quando l'Italia chiama dobbiamo rispondere con  determinazione contro la mafia ed il terrorismo, dobbiamo prevenire il crimine con una scuola che approfondisca i moti della Verità di un Timor di Dio e di uno Spirito di ragionevolezza a voler costruire il Paese nella disciplina, nelle regole che sanno donare contro la malvagità e la crudeltà fermezza. Quando l'Italia chiama dobbiamo alzare la mano a saper conoscere la via Maestra in soluzioni, in progetti, in gestioni che possano essere semplici, alla portata di tutti e che istruiscano meglio illuminando le menti a trovare una retta ed irreprensibile vocazione. Quando l'Italia chiama rispondiamo ciascuno con il proprio nome: "PRESENTE!" e facciamoci trovare pronti all'appello del nostro beneamato della Repubblica Presidente e fra le righe rompiamo solo gli schemi deludenti per trovare quelli di una valevole importante, unica, uniformante Costituente. GRAZIE a chi si impegna con l'anima umile e servente. 

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