Cogliendo la sfida di don Renato Bartoli propongo ai Vescovi Anselmi Nicolò, Turazzi Andrea, Antonio Riboldi, al Cardinale Comastri LINEE GUIDA PER LA CATECHESI - In base ai processi di assimilazione il bambino incorpora gli oggetti e gli eventi dell'ambiente esterno e quelli della psiche in base a degli schemi mentali. L'assimilazione trasforma attivamente le percezioni senza resistenza al contrario dell'ACCOMODAMENTO che è sempre stato praticato fino ad ora con il catechismo di Pio X e Pio XII. Invece nel loro continuo alternarsi, l'assimilazione e l'accomodamento costituiscono rispettivamente il momento deduttivo ed il momento induttivo dell'adattamento alla realtà. E' necessario perciò a mio avviso caro Gabriele Trivellin prima dell'inizio della catechesi fare una riunione per comprendere meglio in cosa consiste l'ATTIVAZIONE PSICOFISIOLOGICA specie a livello dell'emozione e della motivazione in quanto pure a livello della catechesi corrisponde ad un processo nervoso centrale dipendente dalle modificazioni del tono della corteccia cerebrale in seguito a stimolazioni provenienti dalla formazione reticolare. L'attivazione si riferisce alle variazioni di INTENSITA' della risposta comportamentale, indipendentemente dalla direzione di quest'ultima come sinonimo di vigilanza che caratterizza la prontezza della risposta. Si propone dunque in base a tale premessa di suddividere le classi della catechesi da 6 fino a 10 anni il cui fine sia coltivare l'intelligenza, l'immaginazione, la memoria; in essa si presentano schemi dei comandamenti dal 1° fino al 5° mentre gli altri 5 si spiegheranno dopo l'età puberale ai cresimandi e si daranno nozioni di morale riferentesi al valore della croce nel suo segno salvifico ed il parallelismo del senso della Salvezza dalla schiavitù d'Egitto nell'Esodo e la Pasqua cristiana e poi si spiegheranno i simboli del pane e del vino consacrati e dell'Arca dell0Alleanza fra Dio e gli uomini ed inoltre si leggeranno piccoli brani della Sacra Scrittura. Dai 12 ai 18 anni si insegnerà l'etica per stabilire dei metodi di scelta della condotta da tenere come per la lettura del vangelo di oggi in cui si delinea la possibilità di aprirsi o chiudersi di fronte alle offerte del mondo, di sciogliere o legare alle condizioni proposte dal mondo circostante in quanto i bambini sono deboli e fragili di fronte alla società dell'informazione che possono insinuare rappresentazioni di derealizzazione ed il consumarsi diu ogni differenza fra finzione e realtà circostanza per cui ogni oggetto diventa commerciabile in cui ogni cosa diventa segno e tutto rimane nella sfera del simbolico. Ma se la permanente stimolazione estetica alla quale si viene continuamente sottoposti minaccia ad ogni istante di rovesciarsi in insensibilità, straordinario, anestetizzazione molti autori concordano sul fatto che oggi il prevalere di un atteggiamento estetico teso a dare visibilità, fama e gloria offre una forma di compensazione, in grado di dare garanzie di valido orientamento per la pluralità Secondo questa prospettiva il pensiero della catechesi si pone sempre di più oggi l'obiettivo di cogliere l'occasione di trovare canoni di Fede, di Speranza e di Carità e di avere virtù che si avvicinino a quelle cardinali di Giustizia, Coraggio, Temperanza e Prudenza di cui oggi c'è particolarmente bisogno. Scopiramo il valore di una nuova catechesi. GRAZIE per la collaborazione,
Nessun commento:
Posta un commento