IL PARADIGMA DELLA FRUSTRAZIONE VOCAZIONALE. Un sacerdote se ne stava chiuso nella sua piccola stanza a riflettere "Mio Signore soddisfa il mio obiettivo di potere raggiungere la Tua gloriosa volontà per cui io riesca ad adattare il mio io in modo tale che non regredisca o sia aggredito dentro alla nevrosi e dalla rabbia. Non voglio che il mio Super-Io prevalga sempre con istanze censorie o con pulsioni sbagliate e scorrette di autoconservazione che richiedono di scaricare il proprio valore su oggetti esterni se no poi le mie pulsioni sessuali e libidiche hanno la prevalenza e poi si devono sfogare in atti autoerotici o sul piano fantasmatico. Per quanto riguarda la regola dell'astinenza vorrei trovare soddisfacimenti sostitutivi ai miei sintomi di inadeguatezza, ma invece non so dove e come trovarli ed è per questo motivo che sono sempre scontento di tutto e di tutti" Mentre parlava fra sé e sé passava di lì una neuropsichiatra che gli suggeriva "Amico mio non devi porre l'attenzione solo su un mero soddisfacimento percettivo, ma devi tenere conto di 3 fattori: la natura, l'evento frustrante e soprattutto la forza e la motivazione sottostante allo scopo frustrato e più di tutto devi tenere conto della PERSONALITA' che combinandosi varia mente con i fattori scatenanti può determinare un atteggiamento particolarmente aggressivo, violento o prepotente o peggio regressivo ed inibito  specie nei ragazzi in età puberale che andrai a tenere durante la 2 giorni di sabato e domenica prossima. Perciò caro amico mio ti supplico di NON fare come Alessandro Ramberti che fa sempre finta di niente ed invece considera maggiormente l'intervento di Panzetta Emanuele che ha inviato una lettera per ottenere uno sconto su un danno arrecato nel montaggio di infissi di cui si dovrebbe considerare nell'analitica moderna il FUNZIONALISMO del topic in comment o rema per avere la giusta tutela dell'informazione nella sua validità di logica attendibile, costruttiva e di valore etico e morale. Infatti su 3.200 euro ipotizzati di danni al 110% = 3.520 e quindi Emanuele ci perderebbe 320 euro, ma se invece applica l'attuale legge sui lavori edili al 90em% di 3.200 = 2.880 e quindi ci guadagnerebbe 320 e quindi è chiaro che dovendo scegliere preferisce guadagnarci che perderci anche nel suo valore professionale di GEOMETRA e così decide di scrivere alla ditta committente dei lavori infissi che propone di usare lo scarico dell'IVA nel differenziale che va da 90 a 110 = 20% che su 3200 ò di 640 da cui toglie il suo guadagno di 320 =  sempre 320 e quindi NESSUNO ci perde. Nel PNL si doveva dunque considerare l'emittente, il destinatario, il codice, il contesto e soprattutto il contatto a cui si associa un INDICATORE ben preciso che dà valore alla funzione espressiva o emotiva, conativa, poetica e metalinguistica per carattere REFERENZIALE altrimenti è davvero inutile cara Sabina della casa editrice Laterza parlare di letteratura se NON si considera mai l'atto pratico della lingua parlata e scritta per cui si limitano le funzioni esterne incorporandole nelle teorie, nei modelli grammaticali e soprattutto nei modelli DESCRITTIVI della lingua nella sua più corretta comunicativa. Io credo in questo profondo atto che dà un valore etico, morale, CIVICO all'essere consapevoli di quello che si sta esprimendo quando si parla altrimenti l'essere cristiani è un valore nullo che fa vergognare l'anima, ma invece saper ascoltare meglio con l'orecchio interiore innalza l'anima verso il cielo ed oltre.