La collezionista, Chiara De Luca
Recensione di Ilaria Brandi
"Sapevo
vivere senza amore, ci ero abituata, ma non senza le sigarette e il
miraggio di un amore. Era un’etichetta che appiccicavo sempre sulla
fronte sbagliata. Come mettere l’etichetta Marmellata su un
barattolo di peperoncino. – Prova un po’ a spalmarlo sul
pane. In fondo tutti abbiamo in dotazione delle etichette. E quando
abbiamo voglia di marmellata, ne attacchiamo una sul primo barattolo
che passa. Che poi quel barattolo sia davvero di marmellata, che
trovi in casa ogni mattina, almeno per un po’... beh, è questione
di fortuna.”
Federica
è una collezionista, ma non una di quelle convenzionali, che
accumulano monete o francobolli. No, Federica accumula colloqui di
lavoro, libri, maglioni e pantaloni di colore nero, traslochi, cicche
di sigarette, sogni nel cassetto che è troppo stanca per sognare.
Ha
appena finito l'università e invece di sentirsi felice, di sentire
la propria vita che comincia, si sente stanca e svuotata,
disorientata quando pensa al futuro. Decide di trovare una casa, e di
aggiungere qualche esemplare alla sua collezione di colloqui. Si
trova quindi davanti a una sfilata di lavori (quasi) tutti
plausibili, adatti per una ragazza giovane che ha bisogno di fare
esperienza. E lei li rifiuta. Li rifiuta perché Federica, sotto il
trucco e gli alcolici e le speranze andate a male, scrive poesie. E
ama la luce del sole. E respira letteratura. E Federica vuole fare la
traduttrice letteraria. E nonostante la voglia di stendersi sul letto
di una stanza che non è davvero la sua e dormire per giorni,
continua a presentarsi a colloqui perché sa che, se si
addormentasse, al suo risveglio non troverebbe una lettera da Babbo
Natale, al quale crede ancora per cocciutaggine e ha inviato il suo
curriculum.
Questo
libro è uno spaccato molto efficace della società dei nostri tempi,
che illustra alacremente la condizione di molti giovani in Italia.
È
anche più di questo, però: è un racconto in cui ci si può
ritrovare, che parla alle stesso tempo di cose vicine e lontane da
noi.
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