Fonte Avellana 28 aprile - 1° maggio 2012
Le prenotazioni vanno effettuate
telefonicamente in foresteria a partire dal 1° marzo 2012 al numero 0721-730261
(chiedere del Priore) si prega di telefonare intorno alle 13,00 o dalle 20,00
alle 21.00, foresteria@fonteavellana.it
. Fino ad esaurimento delle camere (singole, doppie, ecc.) il convegno è aperto
a tutti gli interessati. È richiesta la presenza per tutta la durata
del convegno: il costo dell’intero soggiorno vitto e alloggio dalla cena di
sabato al pranzo di martedì è di € 180,00 ma i giovani sotto in 30 anni hanno
uno sconto speciale e pagano solo € 135,00. È necessario portare lenzuola e asciugamani personali. Si possono
portare libri, CD e altro materiale per vendite/scambi informali fra voi che
gestirete autonomamente o per farne dono alla libreria dell’Eremo. Chi suona
uno strumento è pregato di portarlo.
Sabato 28 aprile
15.00 Presentazione del convegno con saluto del Priore Gianni Giacomelli e Alessandro Ramberti
e contestuale inaugurazione (con intervento dell’artista) della mostra pensata
da Elvis Spadoni appositamente per il convegno: Non sai di dove viene né dove va – Elvis Spadoni è nato a Urbino il
23/11/1979, dopo studi teologici in seminario per divenire sacerdote lascia nel
2007 la vita ecclesiale per iscriversi, nello stesso anno, all'Accademia di
Belle Arti di Urbino dove frequenta l’indirizzo pittura. Nel 2011 vince il Premio Nazionale delle Arti –
sezione Pittura e un soggiorno di studio a New York grazie alla borsa di studio
italo-americana “Franco Zeffirelli per le arti”. Nello stesso anno tiene una mostra personale di disegni nella
casa natale di Raffaello Sanzio, a Urbino. È presente con due saggi
biblico-filosofici in Salvezza e impegno (Fara 2010) e Il valore del tempo nella scrittura
(Fara 2011). Sito: www.spadonielvis.com
16.00 Il simbolo della nube
all’interno della Scrittura: rivelazione e mistero – Donatella
Scaiola, laica e sposata, ha conseguito il Dottorato in Scienze
Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico nel 2000. Attualmente è
professore straordinario nella Facoltà di Missiologia della Pontificia
Università Urbaniana, ma collabora anche con altre istituzioni accademiche,
come, ad esempio, la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale. È direttore
della rivista Parole di Vita e autrice di alcuni
testi e di numerosi articoli.
16.45 Bellezza e utilità – Giuseppe Carracchia
vive attualmente a Catania dove studia lettere moderne. Ha pubblicato tre
sillogi di poesia: Pensieri notturni
(Edessae, 2005), Anime vagabonde
(Roma, 2007), Il Verbo Infinito (Prova d’Autore,
2010), Poesie col nastro rosso
inserite nell’antologia Burattinai di
parole (Ass. cult. Città Nuova 2010), un poemetto dal titolo La virtù del chiodo (Arca Felice,
2011). Nel 2011 è inserito ne La generazione entrante (Ladolfi, a cura di M. Fantuzzi), ne Il valore del tempo nella scrittura
(Fara) e vince il premio Lerici Pea per la sez. giovani, e il 2° Premio Mario
Luzi per l’inedito.
17.00 Perché scrivere, partendo dai
quattro pilastri di George Orwell – Luca Artioli è nato a Mantova nel 1976, città dove
tuttora vive e lavora. Dal 2001 scrive su
riviste on-line, siti letterari (ad esempio «Lietocolle» e «Salotto Letterario»),
curando rubriche dedicate a scrittori esordienti. Di recente apertura il blog Il Divano Muccato. È ideatore e socio fondatore della “Confraternita
dell’Uva”, formata da scrittori mantovani/modenesi. Fa parte del “Movimento
Letterario dal Sottosuolo”, gruppo per l’unione delle arti, con sede a
Montichiari (BS). Ha pubblicato: Fragili
Apparenze (poesie, TCC, Mantova 2005); The
Sleepers. Racconti tra sogno e veglia (AA.VV. – Ed. Azimut 2008); Il rumore degli occhi (AA.VV., Edizioni
Creativa, 2009); 365 racconti erotici per
un anno (AA.VV., Ed. Delos Books 2010). Con Fara ha pubblicato una scelta
di poesie in Salvezza e impegno (2010) e la
raccolta Suture (2011), con prefazione
di Massimo Sannelli. Sito personale: www.lucaartioli.it
17.15 Poesie – Laura Corraducci,
insegnante pesarese, ha pubblicato nel 2007 la sua prima raccolta poetica dal
titolo Lux Renova (Ed. Del Leone). Nel 2011 la silloge di trenta poesie Cieli di-versi arriva seconda nel concorso Pubblica con noi e viene pubblicata da Fara nell’antologia
Creare mondi. La poesia Fiori di loto
vince il concorso Fili di Parole 2011 – poesia inedita – indetto dalla Perrone Editore di Roma. Suoi testi, editi e
inediti, sono apparsi su diverse antologie e blog di poesia. Bicchieri Di-Versi è
il reading di che organizza a Pesaro con la collaborazione di altre poetesse.
17.30 Azioni e Scrittura a partire
dalla Documentalità – Leonardo Caffo (Catania, 1988) svolge un dottorato
di ricerca in filosofia. Si occupa di teoria dell'azione, responsabilità
morale, e bioetica umana e animale. Ha pubblicato, tra l’altro, Soltanto per loro. Un manifesto per
l'animalità attraverso la politica e la filosofia (Aracne 2011), Azioni & Natura Umana
(Fara 2011) e Flatus Vocis. Breve invito all’agire animale (Novalogos
2012). Collabora stabilmente con diverse riviste e quotidiani, conduce il programma d’approfondimento culturale radiofonico Flatus Vocis (Radio Hinterland) ed
ha diretto e fondato la «Rivista Italiana di Filosofia Analitica Junior».
Attualmente dirige, con Matteo Andreozzi, il centro di ricerca Doiè
per la filosofia e scrive saltuariamente, di libri e filosofia, su «Lettera
Internazionale». Web: leonardocaffo.tk
17.45 Respirando la regalità dell'Universo in Soli-tudine e Lune piene – Giorgia Bascucci, Giorgina per i bambini, i suoi più cari amici, è nata l'anno scorso in Irlanda, a 214 metri di altezza sull'Oceano Atlantico, nelle Cliff of Moher. Lavora in una scuola primaria come "insegnante" di matematica, scienze e geografia. La poesia le ha dato il suo primo bacio la scorsa estate, folgorandola ed avvolgendola nel suo tenero mantello di stelle. Ama la natura nei suoi respiri ampi e voli siderali; solamente in mezzo ai boschi e sulla cima delle colline la sua forza vitale danza e l'amore che rintocca i battiti del suo cuore fragile trova il suo pieno significato. Essa le parla dell'Assoluto in un dialogo amoroso che trascende, de-siderando cieli in cui ritrova sé stessa. La danza sulle note di Chopin, libra attraverso il suo corpo liquido armonie verde smeraldo nell'eternità tanto attesa. Ha scritto due raccolte di "ballate" (così la Camporesi ha definito le sue poesie) intitolate echi d'estate e respirando la regalità dell'Universo in Soli-tudine e lune piene.
18.00 Quale diritto ai tempi delle tecnologie informatiche? – Claudio Fraticelli è avvocato cassazionista del Foro di Macerata. Alla professione forense coniuga la passione per lo studio della Sacra Scrittura nella lingua ebraica e per le nuove tecnologie informatiche. Gli incontri avellaniti lo hanno sorpreso conducendolo a una riflessione su diritto e giustizia e sulla c.d. “teologia politica”. Nel 2009 ha proposto “La giustizia dello stato: salvezza o inferenza da cui salvarsi?” in Salvezza e impegno (Fara 2010). Nel 2010 “La scrittura dei diritti fondamentali e l’ingiuria del tempo. Nuove tavole della legge... Per quale popolo?” ne Il valore del tempo nella scrittura (Fara 2011).
18.15-18.30 dibattito aperto e sistemazione nelle camere/tempo libero – 19.30 cena
21.00 Sessione serale
Chiacchierata – Saverio Simonelli è nato a Roma, dove risiede, nel 1964. Laureato in
Filologia germanica è giornalista professionista dal 1987 e dal 1998 è
responsabile dei programmi culturali e di approfondimento di TV2000 come La compagnia del libro. Ha tradotto e pubblicato opere di
Thomas Mann, Hans Urs von Balthasar, Gilbert Keith Chesterton. Nel 2010 ha
pubblicato per Ancora Andremo a rubare in
cielo, la prima traduzione italiana sistematica delle maggiori liriche del
grande poeta irlandese Patrick Kavanagh, e per Rubbettino Storie Infinite scritti saggistici e stralci di conferenze di
Michael Ende. Nel 2002 e nel 2004 con Andrea Monda ha pubblicato per
Frassinelli due saggi sulla letteratura fantastica e fantasy: Tolkien il Signore della Fantasia e Gli Anelli della Fantasia. È tifoso
della Roma, alla quale ha dedicato l’opera Vivo
di Roma (Sperling & Kupfer 2006). Nel 2009 ha pubblicato per Effatà:
Librovisioni. Quando la lettura passa
attraverso lo schermo.
L’interpretazione della Bibbia come disvelamento della Verità. Lettura storica e fondamentalismo a confronto – Sebastiano Pinto è prete della diocesi di Brindisi-Ostuni. Ha conseguito la licenza in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e il dottorato in Teologia presso l’Università Gregoriana di Roma, laureandosi poi in Sociologia presso l’Università di Lecce. Insegna Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà Teologica pugliese a Molfetta e nell’ISSR di Brindisi. Direttore della rivista teologica Parola e Storia, è autore dei volumi: Ascolta Figlio. Autorità e Antropologia nell'insegnamento di Proverbi 1-9 (Città Nuova 2006); Saremo anche noi come tutti i popoli? La nascita della monarchia (1Sam 8-11) e il ritorno dall’esilio (Esdra) riletti in chiave biblico-sociologica (San Paolo 2007), Io sono un Dio geloso (Borla 2010).
A seguire dibattito aperto. 22,20 riposo
L’interpretazione della Bibbia come disvelamento della Verità. Lettura storica e fondamentalismo a confronto – Sebastiano Pinto è prete della diocesi di Brindisi-Ostuni. Ha conseguito la licenza in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e il dottorato in Teologia presso l’Università Gregoriana di Roma, laureandosi poi in Sociologia presso l’Università di Lecce. Insegna Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà Teologica pugliese a Molfetta e nell’ISSR di Brindisi. Direttore della rivista teologica Parola e Storia, è autore dei volumi: Ascolta Figlio. Autorità e Antropologia nell'insegnamento di Proverbi 1-9 (Città Nuova 2006); Saremo anche noi come tutti i popoli? La nascita della monarchia (1Sam 8-11) e il ritorno dall’esilio (Esdra) riletti in chiave biblico-sociologica (San Paolo 2007), Io sono un Dio geloso (Borla 2010).
A seguire dibattito aperto. 22,20 riposo
Domenica 29 aprile (7.30 Lodi) – 8.15 colazione
9.00 Sulle tracce dell’immortalità
– Natascia Ancarani è
nata da famiglia contadina nella campagna di Ravenna, ha studiato filosofia a
Pavia laureandosi con una tesi su S. Freud e M. Klein, insegna nelle scuole
superiori a Pavia. Ha pubblicato saggi e racconti. Nel 2006 vince il concorso
Pubblica con noi di Fara con Palazzo
della Repubblica e altri racconti pubblicati
nell’antologia 3 x 2.
Il saggio “Trasformazioni del sacro” è inserito ne La poesia, il sacro, il sublime
(Fara 2010). Ha in cantiere un libro su Berlino che
uscirà entro il 2012.
9.15 Boschi di…versi - Dante Zamperini è nato a Negrar (VR) il 26 agosto 1972. Nell’autunno del 2006 pubblica la sua prima raccolta poetica, La domenica mattina, per le edizioni Gabrielli. Per Dante la poesia attiene al sacro. Solo all’interno di questa dimensione è possibile raggiungere quella profondità che si pone come oggetto e giustificazione della poesia, che nasce quindi come risposta al senso di gratitudine di fronte al dono della vita e alla sua bellezza. Una volta capito questo, scrivere d’altro diventa difficile e diviene spontaneo non smettere d’interrogarsi sul senso e sul valore della propria ricerca. Con la silloge Ora Terza è presente in Salvezza e impegno (Fara 2010), con “Un tempo poeticamente scorretto” ne Il valore del tempo nella scrittura (Fara 2011).
9.30 Soggetti di Mezzo - Fabio Cecchi, nato a Cesena nel 1991, è attualmente studente di Scienze della Formazione nel polo universitario di Rimini e volontario del primo soccorso nel tempo libero. Sperimentata da adolescente la scuola musicale, un suo diletto rimane eseguire e comporre per pianoforte solista. L’essere un fervente pensatore lo spinge, due anni or sono all'incirca, ad intraprendere la scrittura poetica, suo “orgoglio e rovina”. A testi di impegno sociale derivati dall’esempio di autori anglofoni quali Thomas Hardy e Thomas Hood, si affiancano testi legati alla sua persona abbastanza debitori dalle poetiche di letterati nostri: Emilio Praga e Arturo Graf fra i tanti. Ama suonare e comporre alla tastiera.
9.45 Dietro il paesaggio: cos'è una vibrazione poetica – Serse Cardellini è nato a Pesaro il 6 maggio 1976. Poeta e filsofo, presidente dell'Associazione Thauma Edizioni di Pesaro, è Direttore letterario dell'Accademia Mondiale della Poesia (fondata nel 2001 dall'UNESCO) con sede a Verona.
9.30 Soggetti di Mezzo - Fabio Cecchi, nato a Cesena nel 1991, è attualmente studente di Scienze della Formazione nel polo universitario di Rimini e volontario del primo soccorso nel tempo libero. Sperimentata da adolescente la scuola musicale, un suo diletto rimane eseguire e comporre per pianoforte solista. L’essere un fervente pensatore lo spinge, due anni or sono all'incirca, ad intraprendere la scrittura poetica, suo “orgoglio e rovina”. A testi di impegno sociale derivati dall’esempio di autori anglofoni quali Thomas Hardy e Thomas Hood, si affiancano testi legati alla sua persona abbastanza debitori dalle poetiche di letterati nostri: Emilio Praga e Arturo Graf fra i tanti. Ama suonare e comporre alla tastiera.
9.45 Dietro il paesaggio: cos'è una vibrazione poetica – Serse Cardellini è nato a Pesaro il 6 maggio 1976. Poeta e filsofo, presidente dell'Associazione Thauma Edizioni di Pesaro, è Direttore letterario dell'Accademia Mondiale della Poesia (fondata nel 2001 dall'UNESCO) con sede a Verona.
10.10 dibattito aperto e tempo
libero
(11.00 S. Messa)
– 12.30 pranzo e tempo libero
16.20 Quinta dimensione: scrittura e
fruizione nella realtà parallela – Francesco Randazzo: laurea in Regia, all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio
D’Amico di Roma, nel 1991. È attivo in Italia e all’estero come autore e
regista per importanti teatri e festival, fra i quali: Todi Festival, Teatro
Stabile di Catania, Ortigia Festival, Narodno Kazaliste I Zaic di Rijeka,
Festival di Dubrovnik, Teatro Nacional Juvenil de Venezuela, Teatro
IT&D di Zagabria, Playwright Festival of New York, Festival des Films
du Monde di Montréal, Festival Universcènes de Toulouse, Festival de
Dramaturgia Europea Contemporanea de Santiago de Chile. Ha pubblicato con vari
editori, testi teatrali, poesie, racconti ed un romanzo, ed ha ottenuto
numerosi riconoscimenti in premi di drammaturgia nazionali e internazionali,
fra i quali: Fondi La Pastora, Candoni, Fersen, Schegge d’autore,
Sonar Script, Leonforte, Maestrale San Marco, Ugo Betti, Officina Teatro. Suoi
testi teatrali sono stati tradotti e rappresentati in spagnolo, francese, ceco
e inglese. Parallelamente ha tenuto corsi di
recitazione, storia dello spettacolo, stages e conferenze per varie istituzioni
pubbliche e private, fra le quali: Scuola di Teatro Antico dell’Istituto
Nazionale del Dramma Antico, Cinars Montreal, TNJV Caracas, Centro Teatro
Educazione-Ente Teatrale Italiano, Centro Studi Uilt, New York University,
Ostinati Open Studio e International Acting School Rome. Ha tradotto in
italiano testi teatrali e poesie di autori stranieri. Presente sul web
con scritture e video, cura il blog: Mirkal delle arti e delle lettere.
17.15 Dibattito aperto e tempo libero
(18.30 Vespri) –
19.30 cena
21.00 Sessione serale
Catecomics, la fede a fumetti.
Niente di nuovo o nuove nuvole all'orizzonte? – Roberto Battestini, nato a Pescara nel 1966, è
sposato e ha otto figli dai 17 a un anno. Si dedica dal 1994 al fumetto come
autore, curatore di mostre e sceneggiatore. Laureato in lingue, docente e
poliglotta, traduce testi specialistici e fumetti dal 1986. Ha partecipato e
partecipa a mostre in Italia e all’estero. Vincitore del premio Fumo di China
come nuovo autore nel 1999 e a Forte dei Marmi nel 1996, primo premio Arena! di
Bologna nel 2007, primo premio SatirOffida 2008, Primo premio Fede a Strisce a
Rimini nel 2009 e nel 2010. Nel 2009 Bottero pubblica la sua autobiografia a
fumetti: Fratelli. Pubblica con la
casa editrice Ave di Roma la collana Salmetti a fumetti e Versetti a fumetti. Per la stessa casa
editrice ha realizzato nel 2011 Francesco
l’amico di Dio e Beato Karol, vita
parole e sorrisi di Giovanni Paolo II. Dal 2007 realizza il progetto Catecomics con le Edizioni Dehoniane di
Bologna. In uscita nel 2012 gli ultimi due libri della collana: Apocalisse e I profeti. Sito personale www.battestini.it
A seguire dibattito – 22.20 riposo
Lunedì 30 aprile
(7.30 Lodi) – 8.15
colazione
9.00 Nel cantiere di Bisanzio. Dal
fuoco di Giovanni ai Cantos di Pound – Alessandro Rivali è nato a Genova nell’aprile del
1977. Si è laureato con una tesi di storia militare presso la Facoltà di
Lettere moderne dell’Università Statale di Milano. È redattore di «Studi
cattolici» e di «Atelier». Lavora all’ufficio stampa delle Edizioni Ares. Sue
poesie sono uscite su numerose riviste tra cui «Atelier», «clanDestino», «La
Mosca di Milano», «Lo Specchio della Stampa», «Resine», «La clessidra». È
inserito in varie antologie tra le quali: Poeti
per Milano (viennepierre, Milano, 2002). Quattro poeti (Ares, Milano 2003),
Lavori di scavo. Antologia dei poeti nati
negli anni ’70 (Railibro 2004). Nel 2005 pubblica con Mimesis la
prima raccolta: La Riviera del sangue,
finalista al premio San Pellegrino, rieditata con nuove poesie da Fara nel 2007. Nel 2010 esce con
Jaca Book La caduta di Bisanzio, finalista
ai premi Dessì e Ponte di Legno e vincitore del Gozzano.
9.40 Sulle tracce delle donne
medicina – Franca
Oberti è nata a Genova il 21 novembre 1952, vive ad Arlate di Calco
(LC). È sposata da più di trent’anni, ha due figli adulti e ama le tradizioni e
la vita semplice. Si occupa di cucina naturale e tiene conferenze su diversi
argomenti inerenti la medicina alternativa. Ha vinto diversi concorsi letterari
spaziando dalla fiaba al romanzo, dal racconto alla poesia. Dice di sé: «Sono
una curandera, ma essere qui oggi,
ammetterlo a tante persone di ogni fede politica e religiosa, di grande cultura
e con la matrice comune della cristianità, non è stato facile. Da quasi 60 anni
il Signore sta tentando di forgiarmi, affidandomi a genitori con caratteristiche
ben precise, mettendomi vicino parenti comodi e scomodi. Forse perché ero
troppo ribelle, mi ha fatto passare per lunghi e oscuri periodi di ospedale e
di malattia, tutto questo per modellarmi, anche se questa statua di argilla non
è riuscita proprio perfetta. Ma chi è perfetto? Chi si può arrogare il diritto
di dire “IO so”?»
10.50 Dibattito
aperto e tempo libero
12.00 (per chi vuole) Ora media – 12.30 pranzo e tempo libero
16.30 Dibattito aperto e tempo libero (per chi vuole saggio di arte marziale cinese con Ardea Montebelli, ore 18.30 Messa e vespri) – 19.30 cena
21.00 Sessione serale
Scrittura, profezie, illusioni. Una
forma di vita – Ottavio
Rossani (Sellia Marina, 1944) è giornalista, scrittore, poeta,
pittore. È stato inviato del «Corriere della Sera» per 30 anni, ha scritto di
politica, economia, cultura, cronaca. Ha intervistato molti personaggi in
Italia e all’estero. Ha viaggiato nei diversi continenti, in particolare in
lungo e in largo per l’America Latina. Ha pubblicato le raccolte di poesia: Le deformazioni (1976), Falsi confini (1989), Teatrino delle scomparse (1992), Hogueras (1998), L’ignota battaglia (romanzo in versi, 2005). I saggi: L’industria dei sequestri (1978), Leonardo Sciascia (1990), Le parole dei pentiti (2000), Stato società e briganti nel Risorgimento
italiano (2002). Il romanzo: Servitore
vostro humilissimo et devotissimo (1995). Per il teatro ha curato alcune
regie e scritto diversi testi. Ha esposto ed espone in mostre personali e
collettive in Italia e all’estero. Sue opere figurano in molte collezioni
private. Dal 2007 cura un blog dedicato alla Poesia sul Corriere della Sera
on-line (poesia. corriere.it). Scrive articoli e recensioni di
narrativa, poesia, saggi, sulle pagine culturali del Corriere della Sera e su
altri quotidiani, riviste e siti internet. È presente con “Il diapason della
poesia tra passioni e mitofanie” ne La poesia, il sacro, il sublime (a
cura di Adele Desideri, Fara 2010) e con il saggio “Sul valore terapeutico
della parola poetica” in Salvezza e impegno (Fara 2010).
A seguire dibattito aperto – 22.20 Riposo.
L’armonia dello spirito: gesti di luce – Ardea Montebelli è nata a Rimini il
5 marzo 1956 e in questa città vive e lavora come insegnante. Si occupa di
poesia, di fotografia ed è giornalista pubblicista. Propone percorsi di
approfondimento della Sacra Scrittura utilizzando parola e immagine. Ha
pubblicato numerose raccolte poetiche tra le quali si ricordano: Il paradosso della memoria. Meditazioni in
versi sulle lettere di San Giovanni, Ma tu non dartene tormento (un
lavoro sulla Shoah), Ma il cielo ci cattura (dedicata al tema della verità nell’Antico
e Nuovo Testamento), Quel libero andare sulla prima lettera
di San Paolo ai Tessalonicesi. Ha inoltre pubblicato due cataloghi fotografici
l’ultimo dei quali legato a una mostra sugli eremi abruzzesi di Celestino V. Ha
effettuato numerose esposizioni fotografiche a livello nazionale.
A seguire dibattito aperto – 22.20 Riposo.
Martedì 1° maggio
(7.30 Lodi) – 8.15
colazione
9.00 La violenza nella bibbia e nei
media a partire dal servo di Isaia
– Andrea Ponso
è nato a Noventa Vicentina nel 1975. Laureato in teoria della letteratura a
Padova, ha conseguito un dottorato di ricerca in lingue e letteratura comparate
presso l’Università di Macerata e di Lille; attualmente sta terminando il
baccalaureato in teologia e la specializzazione in antropologia e liturgia. Si
occupa di traduzione (Bataille, Simeone, Rouzeau), critica, esegesi biblica, con vari studi
apparsi in riviste e convegni, in Italia e all’estero; collabora con il Master
di studi interculturali
dell’università di Padova e fa parte del comitato scientifico del Monastero di
Camaldoli (AR). È fondatore e co-direttore della rivista UR, che si occupa di intercultura,
e lavora con varie case editrici. Tiene corsi di esegesi biblica e sulla poesia
del Novecento. Come poeta ha pubblicato nelle maggiori antologie della sua
generazione. Il suo primo libro, La casa
con prefazione di Maurizio Cucchi, è del 2003 per Stampa. Dopo altre uscite
presso Mondadori (Nuovissima poesia
italiana e Almanacco dello Specchio),
è uscito quest’anno il suo secondo libro in versi, I ferri del mestiere presso la
collana de Lo Specchio di Mondadori. Attualmente sta portando a termine una
nuova traduzione dall’ebraico del libro di Isaia e di Qohèlet.
9.45 Il deposito delle anime ritorna
– Matteo Bianchi, classe
1987, si sta specializzando in Filologia moderna e contemporanea presso
l’Università Ca’ Foscari di Venezia. È nato lo stesso giorno di Manzoni e ha
segno ed ascendente identici a quelli di Pasolini... ha incominciato ad
appassionarsi all’astrologia quando lo scrittore Roberto Pazzi gli ha calcolato
l’ascendente. Per otto anni ha tirato di scherma presso l’Accademia estense “G.
Bernardi”, e resta un duellante per passione, che sia di spada o di penna non
cambia. Collabora con diverse riviste letterarie e blog. Ha pubblicato due raccolte
poetiche tra Ferrara e Venezia, mentre la terza l’ha scritta a quattro mani con
l’amico Alessio Casalicchio, fratello in
verso. Da un paio d'anni presiede l’Associazione Culturale Gruppo del Tasso
– www.gruppodeltasso.it – della sua città ed è tra i curatori di In gran segreto, prima Rassegna di
Poesia Contemporanea a Ferrara: http://ingransegreto.wordpress.com
10.00 Di mattina la mia voce non fa
rumore – Alessio
Casalicchio ha studiato Lettere Moderne presso l’Università di
Ferrara, dove si è laureato nel 2010 con una tesi sui Processionali di Terra Santa: uno studio
filologico. Adesso frequenta il corso di laurea magistrale in
Filologia moderna a Verona. Ha collaborato con Hermes e il Gruppo
del Tasso di Ferrara, è responsabile delle rassegne di teatro comico
dialettale del suo paese d'origine. È molto pigro, pigrissimo.
10.15 Le metamorfosi della gioia – Martina Campi nasce a Verona nel 1978. Vive a Bologna e lavora a Milano. Alcuni suoi scritti (poesie e racconti brevi) sono presenti in rete, su riviste e siti di scrittura, tra cui: «Pi greco», «Musicaos», e il catalogo di Kermesse (con il primo Esperimento di scrittura visuale organizzato da Arpanet, basato sulle opere d’arte finaliste al Premio Italian Factory, in esposizione a Kermesse 2004). È presente in Fragmenta (ed. Smasher 2011) antologia di prosa e poesia altre antologie poetiche. Ha pubblicato la silloge poetica Definito dalla luce e la raccolta autoprodotta di racconti e poesie Le ombre lunghe. Co-fondatrice dei progetti di raccolta e autodiffusione di “cose belle” Il Fibonacci (insieme a Sergio Bottoni) e Foglio d’aria: l’albero delle migrazioni (insieme a Giampaolo De Pietro). Autrice e performer della formazione Tu che sei, insieme al compositore e musicista Mario Sboarina, del progetto di musica e poesia: Mani e qualcos’altro. È tra i vincitori del concorso Pubblica con noi 2012.
10.30 L’avventura di scrivere – Andrea Monda
è nato a Roma il 22 marzo 1966 e ivi risiede. Laureato in Giurisprudenza alla
Sapienza e in Scienze Religiose alla Pontificia Università Gregoriana con tesi
sul significato teologico de Il signore
degli anelli, insegna religione nei licei. Dal 1988 collabora con diverse
testate, attualmente «Foglio», «Avvenire» e «Osservatore Romano» oltre a
scrivere recensioni per «La Civiltà Cattolica». Organizza eventi tra cui, dal
2000, il convegno annuale su “Cattolicesimo e Letteratura nel ‘900” patrocinato
dal Pontificio Consiglio della Cultura. Dal 2006 tiene un seminario su “religione
e letteratura” alla Pontificia Università Lateranense. Dal 2009 è presidente di
BombaCarta.
È sposato e ha un figlio. Ha pubblicato i saggi: Cardinali (Bruno Mondadori 2001, con foto di Marco Delogu); il
volume monografico su C.S.Lewis (Edizioni San Paolo 2011); con Saverio
Simonelli Tolkien, il signore della
fantasia (Frassinelli 2002) e Gli
anelli della fantasia. Viaggio ai confini dell’universo di Tolkien
(Frassinelli 2004); con Paolo Gulisano Il
mondo di Narnia (Edizioni San Paolo 2005); Un giudice solo. Una vicenda esemplare. Corrado Carnevale a colloquio
con Andrea Monda (Marsilio 2006); L’Anello
e la Croce. Significato teologico de Il signore degli anelli (Rubbettino
2008); Una chance per la Chiesa
(Vallecchi 2009); L’arazzo rovesciato. L’enigma del male
(Cittadella Editrice 2010).
11.15 Dibattito
aperto e tempo libero
(12.00 Ora media) –
12.30 pranzo e tempo libero
15.00 La poesia come strumento di
partecipazione nell’urbanistica – Daniela Terrile è
sostenitrice della “leadership partecipativa”, per fornire assistenza
strategica nel trovare il giusto equilibrio all’interno di un’organizzazione,
massimizzare i risultati di successo e facilitarne il cambiamento. La vasta
esperienza nello sviluppo di relazioni con importanti interlocutori e agenzie
di governo ha portato ad una serie di iniziative tra cui un workshop alla
Direzione Generale DEVCO con gli Stati membri UE sul finanziamento allo
sviluppo e una conferenza alla DG ENV per l’implementazione della direttiva
sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del
danno ambientale. Organizza conferenze, presentazioni di libri, dibattiti e
tavole rotonde su temi quali la gestione dell’acqua, i cambiamenti climatici e
la governance globale. Dal 2008 responsabile del programma di poesia e
archittettura a Radio Alma 101.9 FM Brussels, ama
orientare le persone verso lo sviluppo dei loro talenti con attività ad hoc e
costellazioni organiche per garantire il raggiungimento del potenziale
attraverso un approccio motivazionale e di supporto (nel 2012 conseguirà il
diploma di facilitatore per le costellazioni organiche in campo urbanistico e
architettonico).
15.20
Il futuro che mi appartiene – Guido Passini
è nato a Bologna nel 1978. Ammalato di fibrosi cistica scopre una grande passione
per la poesia e cura per Fara nel 2008 Senza Fiato e
nel 2010 Senza
fiato 2. In ricordo di te. È membro dell’Associazione Poliedrica di Forlì
dal 2008. Sue poesie compaiono nell’antologia Sentieri edita da Lulù.com per il blog ParolArte nel 2009, nello
stesso anno pubblica con Fara la sua prima raccolta autonoma, Io, Lei e la Romagna. È inserito nell’antologia
I poeti romagnoli d’oggi e Federico
Fellini (Il Ponte Vecchio 2009), ne Il
segreto delle fragole 2010 (LietoColle), ne La poesia, il
sacro, il sublime, in Salvezza e
impegno (entrambi Fara 2010) e ne Il valore del
tempo nella scrittura (Fara 2011).
15.30 Aforisimi – Laura Borghesi è nata a Rimini nel 1972 ed insegna nella scuola primaria. Il suo approccio con la poesia è avvenuto recentemente ed inaspettatamente, attraverso la particolare espressione degli aforismi. Scrivere aforismi delle più varie tematiche, rappresenta la sua naturale propensione all'introspezione. L'immediatezza e la sintesi sono tratti caratteristici della sua personalità, dovuti all'interesse per la psicologia e la filosofia.
16.15 gran dibattito finale
saluti e partenze intorno alle 17.00
1 commento:
grazie alessandro
per tutto l'amore, la passione ed il lavoro per organizzare un evento cosi importante
a presto all'eremo
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