martedì 18 maggio 2010

Le pillole di Enrica 9

note di lettura di Enrica Musio, precedenti qui


Il libro di poesie di Roberta Borsani  Il rosaio d’inverno ci porta a conoscere delle liriche mistiche e religiose, pazienti e calme. Un buon libro.

Il paradiso degli esuli di Gabriella Bianchi ha un modo particolare di presentare i suoi versi: o parla di liriche scritte da un motivo ispiratore o liriche scritte in momenti molto distanziati, dove l’autrice pretende ci sia una conoscenza del suo estro poetico.
Un buon libro.

Il libro di Nino Di Paolo Il primato della pietà descrive una magnifica e sincera autobiografia dell’autore, con racconti anche inventati. Un libro che parla del quotidiano, del vissuto dell’autore, descrive anche i favolosi anni '70, anni anche molto duri storicamente e politicamente; la lotta armata, le manifestazioni. Un bellissimo libro, scritto molto bene dall’autore.

Il libro di Gladys Basagoitia  Il fiume senza foce narra una storia autobiografica dell’autrice da quando era una bambina alla sua adolescenza fino ad ora che è una donna adulta. Un libro con un forte senso di pudore e riservatezza.
Un buon libro.

Il segreto del poeta di P.G. Kien racconta del ritrovamento di un vecchio manoscritto di un poeta del secolo XII con tutti i racconti che il poeta scriveva, le sue avventure ecc.
Un viaggio nel Medioevo antico, tra gli antichi cantori, i giullari, le storie del Re Artù, di Lancillotto e Ginevra, di Tristano e Isotta.
Un viaggio tra Francia, Inghilterra, Scozia e Cornovaglia.
Questo libro ricorda un po’ la storia del libro di Umberto Eco Il nome della rosa. Un libro leggendario e favolistico.



Il libro di Franca Fabbri  Sto consumando l’ultima casa ci offre delle poesie sul tema della morte, anche nel modo più tragico e cattivo. Un libro duro e sconvolgente, doloroso. Mi raccomando non leggete questo libro se siete appena reduci da un brutto lutto, vi sconvolgerebbe troppo. Un libro interessante da leggere.

In Storie minime Maria Pina Ciancio scrive poesie che trattano dei luoghi della propria anima, della storia silenziosa di un popolo: il libro ci narra storie poetiche di emigrazione.Un libro descrittivo di abitudini, valori, coraggio e anche della Resistenza. Ci descrive il Sud (il meridione)  delle contraddizioni, tra l’arcaicità e la modernità  del presente e degli attuali mutamenti. Un buon libro.

Nel libro Tra disastri e desideri Marco Statzu ci offre poesie magiche, strane, contemplative, religiose; ma anche con una perfetta tecnica scritta, ci sono anche degli esperimenti poetici.
Un buon libro.


In Objects Alberto Mori descrive una poetica moderna, folle, intrigata, con una buona tecnica di scrittura: una poetica giovane, ma esperta. Una poetica alle volte obliqua e poco chiara, ma alle volte con un linguaggio forte, non volgare, ma tagliente.
Un buon libro.

La tirannia dell’intimità di Francesca Mannocchi contiene poesie che sono epigrammi, telegrammi, poesie che ci vogliono fotografare delle sensazioni, degli amori e delle relazioni particolari in modo oggettivo. Ci porta a mondi in chiaro o scuro come foto in bianco e nero, come quelle che ci sono nel libro: belle foto fatte da una eccellente fotografa.
io lei e la romagnaPoesie intrise di dolore e di entusiasmo. Un bel libro.

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