Amici,
è uscito il mio libro sulla libertà e sulla decadenza morale dei nostri tempi (in allegato la copertina). In un tempo come il nostro, in cui ogni battaglia di ideale appare perduta, in cui sembra che tutto sia uguale a tutto e nessuna cosa sia più sacra, inviolabile e suprema: Che cos'è la libertà? Che cosa significa essere uomini liberi?
«Luca Nannipieri ha la forza di lanciare un'invettiva contro la schiavitù del nostro tempo imbelle, e contro i suoi predicatori, facendo anche qualche nome e cognome, senza sbagliare la mira.» (dalla postfazione di Claudio Damiani)
«Ho visto persone che facevano muovere soldi, banche, aerei, fondazioni, spettacoli televisivi, teatri e platee inneggianti, ho visto queste persone e molte di queste non erano libere. Ho visto persone che trafficavano, viaggiavano, si spostavano su continenti come niente, decidevano quando e dove, smerciavano miliardi e palazzi, ma nessuna di queste aveva in faccia la libertà.
Altre persone ho visto che si abbuffavano di desideri come maiali e più desideravano, più desideravano ancora, il muso basso per terra, la grinta, la bava di chi non si accontenta, la voglia, una voglia strana. Ma in nessuno di loro ho visto un briciolo sputato di libertà. Ho visto e incontrato tante persone che facevano ciò che volevano e non erano per niente libere.» (LN)
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