sabato 17 febbraio 2024

All'Istituto Alberto Marvelli a Dario Nardella, all'Arcivescovo Giuseppe Betori, al Cardinale Parolin e allo stesso Bergoglio  e persino a Giuseppe Callegari  - CROLLO INDIFFERENTE Tutto intorno crolla, sotto gli sguardi indifferenti dei telespettatori che vedono crollare con i piloni di cemento anche le speranze, che ci sia un posto di lavoro sicuro, che ci siano controlli sulla regolarità del lavoro, che coloro  che hanno responsabilità paghino e che ci sia una evoluzione della tutela degli incidenti sul lavoro perché l'impatto produce violenza, toglie il respiro, soffoca e provoca ansietà ed incubo. Pare che per motivi diversi caro Paolo Manzelli avvocato dei sindacati sia dubitabile che l'assicurazione obbligatoria attui pienamente i principi costituzionali: e in particolare tale forma di tutela previdenziale è, tutt'ora, rispetto alle altre, quella maggiormente ancorata alla tradizione e ci si domanda perché mai non stabilire uno sgravio fiscale per coloro che prevedono presso i privati una assicurazione INTEGRATIVA contro gli infortuni sul lavoro?? Anzitutto si prevede ciò solo dove c'è un apprezzabile rischio di incidenti ed il campo edilizio è il primo, insieme alle industrie chimiche e metallurgiche, inoltre coesistono numerosi forse troppi regimi differenziati e forse bisognerebbe semplificare se no la burocrazia al riguardo è veramente complicata da compilare per il risarcimento delle vittime. Si propone quindi di fare un consulto ed una riunione con i dirigenti e impiegati amministrativi e tecnici di aziende agricole e forestali, con le Casse Marittime, con le FFSS nonché con gli operanti nel settore del pubblico impiego per sottoporre la proposta di INTEGRAZIONE privata sgravata come per quella INPS al 19% proposto in quanto in base ad una statistica gli infortuni oscillano tra gli 800.000 ed il milione annuo con le punte di alcuni settori produttivi e quindi se anche solo l'infortunio costa 1.000 euro x 800.000 sono 800.000.000 di euro x 19% = 152.000.00 di euro da restituire su 730 Unico a chi esegue come investimento tale integrazione assicurativa contro gli infortuni/21 regioni sono 7.238 euro di sgravio al mese x 12 mesi = 86.856 x 5 operai morti al giorno = 434.280 al mese di cui ha diritto la regione Toscana a cui si associa Bonaccini e Toti (si spera) ed in pratica sono x 12 mesi = 5.211.360 di sgravio concesso per poter potenziare l'assicurazione sul lavoro e ciò per modifiche di integrazione cara Schlein al d.lgs 19/03/1996 n. 242 che in base alla direttiva comunitaria europea con quella quadro n. 391/1989 OBBLIGA caro Francesco Ramberti TUTTI i datori di lavoro NOI compresi ed anche i normali cittadini nell'obbligo della trasparenza di informarsi continuamente e di aggiornarsi e di formare i lavoratori maggiormente nella maggiore interazione responsabile alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Crolla non solo il pilone, ma crolla anche la Speranza di fronte al delirio della guerra, di fronte al dolore ed alla sofferenza. Dove trovare un oasi mio Dio? Dove trovare un piccolo fiore nel deserto delle anime sopite? Io ho sete del Tuo amore, mio Dio, ho sete della tua Presenza e non riesco a rimanere indifferente di fronte alla scena tragica dove fra la polvere e le lacrime non si trovano che risposte "Meno male non è toccato a me", non si trovano che risposte "Non ce la faccio più a vedere cose simili e quindi cambio canale!" Fammi diventare respiro, dello stesso respiro delle vittime. Crolla il desiderio di sentimento e si preferisce restare asettici, privi di un valore, addormentati, spenti, vuoti che non vengono resi che al vento che sparge tutto nell'oblio. Crolla ogni desiderio e tutto giace fra il marmo freddo e la terra riarsa. Dove sei mio Dio, dove sei? Io ti chiamo e non rispondi? Alzo le mani e gli occhi e chiedo "Da dove mi verrà il soccorso?". Il soccorso viene dal Cielo, dal mare e dalla terra e dalla Parola madre che culla, che consola, che rinvigorisce e che dona sostegno di Pace, ancora un giorno, ancora un altro, fra le mani dona Pace. 

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