DONO DI CUORE. Una poetessa che vuol trovare la poesia nel palpito malato presentando ai professori Montorfano Matteo e Nazzareno Galié un nuovo indice di ispessimento dell'endocardio visto dal lato del ventricolo sx basandosi sullo studio di Benningoff (1930) per verificare in particolar modo se la signora Rosy e suo marito possano vertere verso la sindrome di Marfan che prevede un diametro aorta ascendente > di 50 mm, ma che nel caso della signora che è già stata operata di sostituzione della tendina della valvola aortica potrebbe essere anche meno in quanto in proposta dopo i 75 anni di età l'endocardio può presentarsi ispessito e formare dei rilievi analoghi a valvole semilunari e provocati dal reflusso ematico (segno di insufficienza di Zahn). Il tasso di crescita precedentemente proposto era di < 5 mm anno dove su valvola bicuspide c'è un forte rischio di crescita di > 5 mm anno e una coartazione aortica. Perciò se si prende in considerazione il diametro telesistolico del ventricolo sx > 50 mm indicizzato alla superficie corporea > 25 mm/mcubo su frazione di eiezione < = 55% sono 25 x 55% = 13,75 x 13,75 x 3,14 = 593,65 mm di area di superficie su cui si ragiona per rischio grave di dissezione aortica > di 65 e perciò rimarrebbe da 59,36 per divisione a 10 del log. un margine di 65 - 59,36 = 5,64 ed in realtà l'aumento sarebbe di uno 0,64% in più all'anno in età senile rispetto ai 5 mm proposti e quindi in pratica su 55 mm del diametro dell'aorta ascendente da 75 a 90 anni = 15 anni sono 0,64 x 15 = 9,6 mm in più di ispessimento e perciò se così fosse la signora Rosy e suo marito sarebbero al limite dei 65 mm per 55 + 9,6 = 64,60 mm e mancherebbero appena, appena 0,40 mm ad arrivare alla criticità per cui a livello terapico forse i signori dovrebbero stare attenti a non mangiare troppa carne in quanto caro Piovaccari molti non lo sanno ma i nitriti di sodio e potassio sono usati come antifermentativi per le carni conservate e che c'è un nitro del Cile che è un concime chimico naturale (guano) con nitrato di potassio KNO3 all'1,2-1,8% così come altri sali (solfati e cloruro di magnesio, iodato di sodio e perclorato di potassio) che potrebbero dare fastidio ai signori di cui sopra perché c'è il rischio che possano avere nitrobatteri che ai soggetti cardiopatici fanno molto male (ah però!!). e perciò a livello nutrizionistico bisogna fare attenzione a questi dati per cui bisognerebbe produrre attraverso l'aiuto dell'intelligenza artificiale una statistica di incidenza dell'aumento degli spessori sopra proposti in base alla costituzione fisica e dell'uso preminente di carni  nella dieta. Questa è la mia proposta a fermissima posta per concreti sviluppi di ricerca, invece di stare a fare chiacchiere da bar, da iscritti all'ACI che vogliono guadagnare girandosi i pollici, mentre c'è bisogno di serietà e di verità che il cristiano non può starsela a cantare e giocare quando la gente chiede aiuto e sostegno concreto si deve dare da fare. GRAZIE per il sostengo alla ricerca  GRATUITO!!!