IL COMANDANTE IO. Avevo una relazione con il comandante Io di pura sopravvivenza, per cui lui comandava ed io obbedivo senza capire la rappresentazione del mio archipallium nell'elaborazione del divenire dei fenomeni motori, sensoriali e psichici che controllavano il mio andamento. La tensione di vita generica fondata su automatismi riflessi, che si contrappone alla vera vita individuale basata su fenomeni volontari, sensazioni coscienti e manifestazioni psichiche. Il comandante ordinava in modo poco sviluppato ed apparente ad uno stesso genere di comportamento quasi uniforme che non distingue se vi possano essere evaginazioni diencefaliche per la presenza di fibre centrifughe della retina e di supporre l'esistenza di fibre commessurali inter-retiniche che non si contrappongono del tutto nel chiasma ottico alla concavità formata dalla commessura di Gudden. La scienza dell'esperienza coscienza è un cammino che percorre stazioni prescritte che si basano sulle guerre di essere e tempo dei vissuti logici intuitivi e non come porre in modo ingenuo come esistenti gli oggetti intenzionali nel loro senso. Il comandante Io era determinato ed esigente sul controllo numerico del posizionamento degli assi che vengano memorizzati azionando servomeccanismi per diazine che interagiscono sulla mieloarchitettonica con metodo di Weigert in proposta a Zamparetti Marco rielaborato. La pirimidina agisce a livello 1 in proposta su stria di Kaes Bechterew che occupa la parte superiore dello strato delle piccole cellule piramidali per base azotata 1 di metadiazina mentre agisce a livello 3 sulla stria di Baillarger interna che occupa la parte inferiore dello strato delle grandi cellule piramidali. Le fibre del comandante a livello radiante raggiungono la maggior parte delle strie di Baillarger e solo alcune (proposta di 1/3) si spingono fino alla stria di Kaes Bechterew perciò in un elettroencefalogramma nella registrazione di potenziale elettrico delle cellule nervose cerebrali si registrano oltre che 4 ritmi un possibile 5° ritmo sinusoidale dopo aver assunto il farmaco pirimidina per un periodo proposto di 2 mesi che si registrano sulla zona temporale dove nel 1° anno di vita predomina il ritmo delta e l0alfa compare solo successivamente le variazioni dopo assunzione di 1/3 proposto del farmaco in bambino con disfunzioni cerebrali potrebbe far rilevare ulteriori variazioni specie nello strato granulare specie a livello del deutoneurone ottico cioè retinico-diencefalico questo significa che se viene accettata l'ipotesi del 5° ritmo nel considerare le scariche elettriche bisogna agire in casi di lesioni cerebrali con un 5/3 = 1,6% in più di energia e quindi 0,08 volt per unità di base kg x malla2 x Aalla-1 x salla-3 e quindi SI unità derivata 9,5882 x 0,08 = 0,76 totali sullo strato granulare. Questa è la proposta a fermo postone. CIAO:
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