LA COMETA BUGIARDA. Una scrittrice decise di intervistare la cometa che guidò i re Magi fino alla grotta dove nacque Gesù. "Buona notte, signora cometa nascerà ancora Gesù sulla terra??" La cometa rispose "Che domanda, certo che nascerà ma solo per gli uomini buoni, mentre gli altri non la vedranno e non la potranno seguire", ma mentre diceva così le si allungò il naso perché stava raccontando una grossa bugia, in quanto Gesù (lo sapevano tutti) nasceva anche per gli uomini cattivi e malfattori e nasceva proprio per salvarli dalla loro cattiveria e dalla loro malvagità. La scrittrice quindi capì che la cometa stava mentendo e disse "Ma io sapevo che Gesù nasceva per tutti indipendentemente dal fatto se fossero buoni o cattivi e sapevo che era venuto per salvarci" La cometa rispose "E' vero, ma non credo sia giusto che Gesù nasca per i malfattori ed ecco perché ho raccontato quella bugia, così magari gli uomini cattivi la smettono di farsi la guerra, di fare del male ed i dispetti" "Ma davvero pensi che basti una bugia per riuscire a fermare l'uomo malvagio?? Davvero credi che basti la tua giustificazione per bloccare la follia dell'uomo??" "Beh, sinceramente ci spero e ci voglio credere che qualcosa possa fare una bugia per fermare la stupidità dell'uomo" "A me non è mai capitato, ma vorrei poter raccontare che tutto andrà bene, che tutti i problemi ed i guai si possano risolvere e che anche dal cattivo può nascere il buono, anche dal brutto si può trovare il bello, invece, non ci riesco mai a nascondere la verità perché me la trovo sempre di fronte quando mi guardo allo specchio e scopro che sono solo una persona che non riuscirà mai a sconfiggere il male, ma che lo potrà solamente cercare di evitare" "Ma io sai sono qui solo per indicare la via ai Magi che sanno studiare le stelle e capire i segni del cielo, io sono qui solo per coloro che sanno comprendere l'importanza di seguire la mia luce e di avventurarsi nella via sconosciuta per arrivare a Gesù" Ma mentre parlava di nuovo le si allungò il naso. Bugiarda, di nuovo era bugiarda in quanto la cometa lasciava la sua scia in cielo anche per i pastori, per gli uomini tutti e non solo per i re Magi, la cometa era lì per indicare la manifestazione del miracolo d'amore per ciascuno di noi. "Perché mai continui a raccontare bugie ed a dire che sei venuta in esclusiva per i re Magi e solo per loro hai lasciato il segno in cielo, quando Dio ha voluto mandare suo figlio per tutti??" "Lo dico perché è giusto che si impegna a studiare e capire possa arrivare per primo alla grotta, che possa trovare per primo la strada e che possa scoprire il senso della gloria divina in un amore puro. Lo dico per il fatto che chi fa sacrifici e rinunce debba avere il premio del vantaggio, mentre gli altri debbano arrivare dopo" "Non credo che Dio voglia questo, tutti debbono avere la stessa possibilità di conoscerlo ed è proprio per questo che si è fatto bambino ed è nato povero dentro ad una grotta, fra un bue ed un asinello che lo riscaldavano" "NO, NO, NO" disse indispettita la cometa bugiarda "Io non voglio che quelli pigri ed oziosi, ladri, truffatori ed ingannatori lo possano conoscere, loro no non se lo meritano, loro non ne sono degni" "Ma allora non hai capito che l'amore di Dio è per tutti??" "Beh è sbagliato, l'amore deve essere solo per chi se lo guadagna e non per i fannulloni ed i truffatori ed i traditori ed i falsi" "Ah sapessi te tocchi un tasto dolente, però devo dire che l'amore di Dio è incommensurabile, misericordioso, immenso" "Ma senza la mia luce non si potrebbe vedere, non si potrebbe seguire, non si potrebbe capire e scoprire" "Cosa fai racconti un altra bugia?? La luce proviene da Dio e dal suo Spirito e perciò se la cerchi, e la chiedi la troverai attorno a te, basta solo saperla aspettare e poi ci sarà... Nessuno è solo per sé stesso tutti appartengono a Dio e ritornano a Dio come te che appari e poi scompari, che lasci il tuo segno e la tua traccia nel mondo e poi lasci spazio ad un altra cometa che annunci l'amore di Dio fra di noi, un altra luce che illumini la via con la sua profetica presenza" "No io non voglio andarmene, io voglio allora nascondermi o fuggire per non scomparire, per non cessare di esistere" "Ma cara mia se ci sei solo te a rubare la scena nel cielo, e se rimani per sempre come facciamo a vedere le altre stelle del firmamento che illuminano la notte??" "Le altre stelle non hanno poi così tanta importanza, le altre stelle sono solo lì per punteggiare e non per indicare la via come faccio io" Altra bugia, altra crescita del naso "Ma che dici mai, sempre i naviganti e i viaggiatori si sono orientati con le stelle della notte a cui hanno dato dei nomi e sempre hanno creduto alla loro influenza nel nostro destino e nei cambiamenti della vita, menti di nuovo per essere protagonista??" "Dio doveva dare un segno ed il segno della sua venuta sono io e solo io, io ho l'esclusiva" Bugiarda, ancora era bugiarda, ma infondo anche gli uomini sono disposti a mentire con loro stessi e a falsare persino i loro sentimenti per lusingarti, per ingannarti, per coglierti nei loro tranelli e così poi toglierti tutto ciò che hai e privarti poi del bene, del loro appoggio e persino del valore per poter dominare su tutto e quindi sentirsi vincenti e forti. Infondo tutti siamo comete bugiarde in quanto mettiamo in luce solo quelli che riteniamo essere i nostri lati migliori, e non siamo mai del tutto sinceri quando sbagliamo troviamo delle vane scuse e delle assurde giustificazioni per poter svicolare dalle nostre responsabilità e dalle nostre colpe che vogliamo scrollarci di dosso affibbiandole a qualcun altra per sentirci più sicuri e più forti. Ci raccontiamo così che non abbiamo ingannato che infondo abbiamo agito per necessità, per difficoltà quando invece eravamo vili a non fare sapere la nostra debolezza, la nostra fragilità e vulnerabilità. La scrittrice pensava alla sua peggiore bugia e questa era quella che diceva di poter fare a meno dell'amicizia e degli effetti del legame spirituale che aveva creato, ma invece non era così, poi ne aveva bisogno, ne aveva la necessità specie quando si sentiva sempre indegna, inadeguata, priva di valore, priva di considerazione e di risultanze positive. Così quando un amico aveva disegnato per lei quella cometa bugiarda con il naso allungato, aveva capito che non poteva più raccontarsi bugie e che doveva essere completamente sincera per essere felice, in quanto la gioia viene solo se si ascolta la verità per quanto possa essere dura da digerire. Infondo non c'era nessuno che la ospitasse per Natale perché, lei era antipatica come quella cometa bugiarda che voleva donare il suo amore solo a condizioni facili, a persone buone, a persone belle e pulite, mentre degli altri se ne infischiava. Quella cometa bugiarda voleva mettere in luce la poesia. Bugia di un sogno d'amore da saper aspettare, da avere pazienza, da tensione e sapienza, da oggi, da ieri e da domani da sempre e per sempre fra le mani, fra i pensieri e i rebus da risolvere e i compiti da assolvere fra le incertezze, comunque una cometa che svela l'amor più grande e bello: un bambino fragile che nasce per ciascuno e che diviene la verità che supera ogni bugia e che poi la pace porterà insieme alla felicità.
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