sabato 30 dicembre 2023

 All'Istituto Alberto Marvelli per il Meeting di Rimini "Se non siamo alla ricerca dell'essenziale allora cosa cerchiamo?" Proposta di Equilibrio interpersonale temporaneo anche per i movimenti migratori.  I PARTE - Migrazioni dell'Europa dell'Est all'Ovest. In tutti i sistemi migratori si tende ad applicare schemi di razionamento e di tentare di trovare sistemi dinamici in cui si possano fissare prezzi per effettuare scambi migliori fra le parti. In particolar modo con il crollo della "cortina di ferro" è aumentato il movimento delle persone che vivono nei paesi ex comunisti dell'Europa centrale e orientale specie dopo il recente conflitto fra Russia ed Ucraina dove i rifugiati ed i profughi cercano una via di fuga. L'attuale situazione di debole crescita economica in questi paesi non offrirà molte possibilità di impiego per le difficili condizioni durante le fasi belliche e per le complicate esperienze di transizione dai vecchi sistemi economici pianificati a nuovi sistemi di reale integrazione ed inclusione degli stranieri in Italia. L'immigrazione poi proveniente dai Paesi del 3° mondo con alta pressione demografica prevede il rilascio di permessi di soggiorno. In base alla legge 30/07/2002 n. 189 il permesso di soggiorno viene concesso per 2 anni per chi ha un contratto di lavoro regolare che può essere allungato per 5 anni che poi dà diritto al rilascio della carta di soggiorno che non ha scadenza. L'individualismo metodologico spinge a scegliere i prezzi della manodopera per una proposta di commerciabilità dei beni e delle risorse e per tentativi di invarianza dei prezzi di prodotti ritenuti essenziali che servano per la compatibilità degli scambi realizzabili. In questo caso le posizioni di disequilibrio diventano una regola e non l'eccezione e quindi alla moneta nella sua inflazione e recessione spetta il ruolo di equilibratore. La formula proposta è dunque quella di un possibile equilibrio fra quantità domandata che deve essere minore di quella offerta considerando che i beni la cui quantità domandata sia minore di quella offerta hanno prezzo nullo. Questa è una modificazione veramente essenziale per buoni affari e buoni commerci e per tentare nuovi equilibri fra parti agiate e quelle povere e svantaggiate. Facciamo l'esempio di una bottiglia di acqua minerale che potrebbe avere un costo minimo di 0,70 cent. al lt e ne compriamo comunque 6 lt alla settimana = 4,20 su cui si applica una minima IVA del 4% = 0,17 cent. ci ritroviamo con un prezzo di 4,37 cent. x 4 settimane = 17,48 x 12 mesi = 209,76 di spesa all'anno e perciò compriamo per lo meno 209,76/4,37 = 48 bottiglie di 1 lt a 0,70 cent. = 33,60 che noi potremmo scontare dai 209,76 essendo l'acqua un bene considerato essenziale e quindi il costo totale si aggira a = 176,16 euro al mese x 12 mesi = 2.113,92/48 bottiglie minime per avere diritto allo sconto fiscale = 44,04 e quindi la ditta ci rimetterebbe rispetto alle 48 bottiglie = 4 bottiglie alla settimana X 4 = 16 bottiglie al mese x 0,70 euro = 11,20 che è il prezzo orario per un etichettatore prezzatore riponitore x 6 h al gg = 67,20 al gg x 6 gg = 403,20 alla settimana x 4 settimane = 1.612,80 lordi da cui si detraggono le spese per INAIL, ed INPS di 209,76 = 1.403,04 di stipendio compresi i festivi, i prefestivi e almeno 2 pomeriggi la settimana e 3 rientri al mese prendere o lasciare. Inoltre il contratto darebbe diritto da subito ad avere il permesso di soggiorno prolungato se si accetta di fare anche il 3° pomeriggio alla settimana e di lavorare 1 festivo e prefestivo in più. Credo che questo sia l'essenziale: trovare un buon accordo in cui nessuno si faccia mai troppo male. 

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