venerdì 21 luglio 2023

Ecco i vincitori del premio Fede a Strisce 2023!


Premio Fede a strisce 2023


Vincitore assoluto: premio di € 300,00 


Lucille degli Acholi


testo di Ilaria Ferramosca

illustrazioni di Chiara Abastanotti


Editrice Il Castoro 



Una donna che seppe lottare per il suo grande sogno di diventare chirurga sfidando i pregiudizi del tempo, e per rendere il mondo in cui scelse di vivere un luogo migliore.

Nata nel 1929 a Montreal, Lucille Teasdale, tra le prime donne medico, ebbe il coraggio di andare contro molti pregiudizi dell’epoca durante tutta la sua vita. Si iscrisse all’università, si laureò, fece praticantato in Francia e diventò un chirurgo, anzi una chirurga, come avrebbe detto lei con orgoglio, in anni in cui la chirurgia era considerata una professione di appannaggio maschile. Dopo l’incontro con quello che sarebbe diventato suo marito, il pediatra italiano Piero Corti, si trasferì con lui in Uganda e trasformò un piccolo ospedale in una zona del nord denominata Lacor in quello che, ancora oggi, è uno dei maggiori centri sanitari no profit dell’Africa equatoriale, dedicando tutta la vita ai suoi pazienti e occupandosi di loro con dedizione in ogni tempo e circostanza. E dove Lucille fondò la prima scuola per infermiere. Pluripremiata per il suo coraggio e la sua dedizione, Lucille, che persino la madre aveva tentato di scoraggiare dal frequentare l’Università, verrà nominata membro onorario del Royal College of Physicians and Surgeons del Canada. Di lei Rita Levi Montalcini ha detto: “Lucille rimane il più fulgido esempio di dedizione all’attività medica svolt



Menzione speciale: premio di € 200,00 


Abbà Padre – Neo Edizioni


testo e illustrazioni di Roberto Battestini



Dopo l’arresto e la tragica morte dei figli per fatti criminali, il padre di Roberto sembra riversare su di lui, l’ultimo figlio rimasto, aspettative e nevrosi. Tra autolesionismo e sensi di colpa, l’autore racconta la relazione difficile con un padre sfuggente e depresso. Una relazione contrastata, ricca di colpi di scena, tradimenti e flashback in cui anche i banali eventi quotidiani assumono un valore simbolico, talvolta comico e dagli sviluppi inaspettati. Un viaggio tra passato, presente e un tempo che coincide con la scrittura stessa del fumetto dove la vita quotidiana si mescola con una spiritualità costantemente evocata. Riuscirà il protagonista a perdonare il padre, ormai vecchio, e soprattutto a perdonare se stesso, occupando finalmente un posto nel mondo? 


Autore di fumetti da più di vent’anni, Roberto è anche il fratello di Paolo e Rolando, membri criminali della Banda Battestini che ha imperversato in Italia tra gli anni ’70 e ’80. In questo nuovo volume, dedicato alla propria saga famigliare, Battestini sviscera il rapporto con il padre, trovando, durante questa dolorosa ma anche divertente operazione di scavo, segreti e rivelazioni.


Con i più vivi complimenti da parte della famiglia Ramberti 

in ricordo di Roberto e Armanda.







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