mercoledì 17 novembre 2010

Miss Parkinson a Forlì 20 nov

L'ASSOCIAZIONE CULTURALE POLIEDRICA

in collaborazione con l'Associazione

LA RETE MAGICA ONLUS,
con il patrocinio dell’Assessorato al Decentramento,

dell'Assessorato alla Cultura
e dell'Assessorato alle Politiche di Welfare
del Comune di Forlì

Sabato 20 Novembre 2010 - ore 16
Teatro della Residenza per Anziani Zangheri
Via Andrelini, 9 - Forlì
MICHELA CANCELLIERE presenta:

MISS PARKINSON
Introducono l’incontro GUIDO PASSINI e GIGLIOLA NERI


Un libro che dona speranza, un'esperienza di vita di una scrittrice
che trova la forza di reagire e vivere la propria malattia con il sorriso sulle labbra.


Intervengono: Dott. ALBERTO PATUELLI medico neurologo;
ADRIANO SANSOVINI Direttore della Residenza per Anziani Zangheri;
GIULIO MARABINI Presidente Circoscrizione n. 2;
EUGENIA DANTI Presidente RETE MAGICA Onlus;
DAVIDE DREI Assessore alle Politiche di Welfare.


Michela Cancelliere è nata a Monza il 9 novembre 1959. Si è diplomata all'I.S.E.F. presso l'Universita' Cattolica di Milano nel 1981.
E’ docente di ruolo ordinario dal 1984 e attualmente insegna Educazione Fisica al Liceo Scientifico G.Galilei di Erba.
Si è cimentata in diversi campi nell'ambito della sua professione: dalla ginnastica aerobica alla riabilitazione motoria, specializzandosi soprattutto nella riabilitazione del ginocchio; è stata anche Istruttore Nazionale di Minibasket e organizzatrice di eventi sportivi in collaborazione con la Pallacanestro Cantu'. Nel 1998, il primo episodio e, nel 2002, la diagnosi.


L’Associazione La Rete Magica onlus, costituitasi nel giugno 2008, è la prima esperienza di Associazione di volontariato cittadina dedicata ai familiari di malati di Alzheimer, di Parkinson o di altre forme di patologie cerebrali degenerative. L’Associazione si pone l’obiettivo di dare sostegno a coloro che vivono ogni giorno a contatto con questo dramma sociale degli ultimi decenni.
A dar vita all’Associazione sono stati proprio i familiari degli ammalati che per alcuni anni si sono periodicamente incontrati come gruppo di auto-aiuto - utile strumento per affrontare le difficoltà di gestione che le patologie dementigene comportano. Da questi incontri è emersa, con sempre maggior chiarezza, l’esigenza di fare tesoro dell’esperienza acquisita per renderla disponibile alla collettività, costituendo un’associazione che possa diventare portavoce dei bisogni e dei diritti delle famiglie e degli ammalati. Senza fini di lucro e con l’azione diretta dei soci volontari, l’associazione opera nei settori della formazione e informazione a tutela dei diritti civili.
Nel nostro territorio solo il 23% delle persone anziane affette da tali patologie viene assistito in strutture residenziali protette, mentre il restante 77% è accudito dai familiari. La complessità della malattia e delle sue manifestazioni cognitivo-comportamentali fa sì che proprio la famiglia si trovi sottoposta al carico maggiore di stress, fisico e psichico. In questo contesto la famiglia rappresenta una risorsa fondamentale da promuovere e sostenere se si vuole facilitare la permanenza e l’assistenza del malato nel suo ambiente di vita. L’attività dell’Associazione è quindi rivolta a incrementare il supporto al disagio che la costante e impegnativa convivenza con la malattia comporta, tramite l’ascolto, lo scambio e la condivisione di esperienze, ma anche di informazioni sui servizi esistenti nel territorio. L’Associazione inoltre programma incontri di formazione con esperti, serate di sensibilizzazione e momenti culturali e ricreativi che aiutano a uscire dal senso di solitudine e isolamento che queste patologie spesso comportano. Queste e altre iniziative potranno essere realizzate anche grazie al contributo di chi si avvicinerà all’Associazione, mettendo a disposizione le proprie risorse, il proprio tempo e le proprie idee per migliorare la qualità di vita di chi è colpito dalla malattia e di chi se ne prende cura.

Poliedrica è una Associazione culturale, apolitica e senza scopo di lucro. Nata da un gruppo di artisti forlivesi desiderosi di diffondere il messaggio artistico nelle sue molteplici forme. Così come un poliedro è un solido composto da innumerevoli facce, allo stesso modo riteniamo che l'espressione artistica non sia univoca ma che si manifesti attraverso innumerevoli sfaccettature, diverse e complementari, unite da "lati" comuni e tendenti, seppur attraverso strade uniche e mai ripetibili, ad un fine espressivo e comunicativo medesimo: da qui il nome "Poliedrica".

Ufficio stampa Poliedrica
Marco Viroli & Silvia Navoni
info@poliedrica.it

Nessun commento: