venerdì 4 gennaio 2008

Case per i “Dalit”: aiutiamo i fuoricasta



ciao Alex
mio zio Mons. Marampudi Joji (diocesi di Hyderabad) è il primo arcivescovo dalit (fuori casta) della storia della chiesa:
http://www.christianitytoday.com

Tra le sue varie iniziative si impegna anche sul fronte della discriminazione tra caste…
Grazie:)

Case per i “Dalit”

Secondo una mitologia, probabilmente legata all’invasione degli Arii nel secondo secolo a.C., in India si strutturano le caste.
Dalla bocca di Brahma, al vertice della gerarchia, nascono i bramini, dalle braccia i guerrieri, dal ventre i commercianti e dai piedi i servi.
I fuori casta, i dalit, non provengono dalla divinità, provengono dalla polvere che gli copriva i piedi e per questo, nonostante la costituzione indiana, approvata oltre 50 anni fa, sancisca la parità, non sono considerati esseri umani.
E non pochi hanno paura di contaminarsi se un intoccabile, un impuro, osa accostarsi troppo.



http://www.pimemilano.com

Nella speranza che questo link, relativo all’iniziativa di costruzione di case per dalit, sia uno sguardo solidale, dove non ci sia un essere tagliati fuori tra un “noi-puri” e “voi-impuri” (in Sanscrito “dal”, mi pare significhi spezzare) ringrazio di cuore.

A tutti,
Namaste

Mary Leela



PS: Le foto (courtesy Leela Marampudi) sono di diversi villaggi dell’Andra Pradesh e rappresentano persone o comunità fuori casta. In quella qui sotto (che risale all’82) il missionario è Padre Augusto Colombo che attualmente opera ancora a Warangal. Nell'utlima la piccola Leela a Bombay.


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