VERITA' FRA REALTA' ED IMMAGINAZIONE - PROSPETTIVE NEUROPSICHIATRICHE - BOZZA. Don Gino, dopo avere fatto le sue dovute analisi sulla situazione in cui versava la sua parrocchia decise di scrivere una relazione sull'orientamento dell'elaborazione dell'informazione nella confluenza di metafore e metodi di studio. Nella situazione ambientale disagiata in cui si trovava a vivere don Gino, c'erano molte problematiche da risolvere, oltre che quella di creare posti di lavoro, perché c'era anche da considerare in primis gli orientamenti su metodi di apprendimento scolastico in quanto erano insufficienti persino a livello supplementare per l'attività cognitiva specie a livello dei concetti organizzativi in quanto poi la ricerca dell'informazione che serve a risolvere i problemi diventa di carattere selettivo rispetto ad alcuni aspetti dell'ambiente che lo circonda piuttosto che ad altri, ma l'ambiente che circondava gli abitanti di Cassano delle Murge era piuttosto limitante e scarso di stimoli e motivazioni per cui l'apprendimento era di carattere più che altro primordiale ed ecco perché molti giovani preferivano ad andare a studiare in altre città per avere più opportunità di inserirsi in ruoli in cui si potevano sentire affermati e realizzati, anziché rimanere confinati in un ambiente provinciale di poco conto e con poche prospettive. Ecco perché don Gino, dopo essersi letto qualche libro al riguardo, decise di proporre a Zamparetti Marco una configurazione matematica, intesa come famiglia di sottoinsiemi di un insieme finito X che possiedono particolari proprietà, espresse da condizioni di regolarità di 2 tipi per superare l'ostacolo di percezione ambientale: Rconi il numero vconi di elementi di inserzione cioè, mano a mano che si apprende qualcosa lo si inserisce in un insieme di i sottoinsiemi con costante Rconi per ogni insieme di i elementi di X che appartiene ad uno stesso numero bconi di sottoinsiemi. Per esempio se X a v elementi, la famiglia di tutti i sottonsiemi di k elementi di X (k<v) verifica Rcon1 ed anche Rconi per i <= di k, ma non verifica Rcon2 e quelle più studiate sono configurazioni SIMMETRICHE mentali per stabilire delle analisi COMBINATORIE a livello dell'elaborazione dell'apprendimento o meglio delle informazioni e ciò porta a stabilire aree in cui il cervello non riesce ad elaborare se non dati meccanici ripetitivi e mnemonici, e invece a non comprendere la metafora della frase "La Verità vi renderà persone libere". Facendo un esempio terra a terra, consideriamo che con 140 euro al mese X 12 mesi = 1.680 euro l'anno calcoliamo l'8 x 1000 = 13,44 la Curia papale dell'economato vaticano si dovrebbe accorgere che l'importo NON raggiunge nemmeno la metà di 35 euro che sarebbero gli importi di contribuzione della settimana della parrocchia di Cassano delle Murge in quanto la metà di 35 euro sono esattamente 17,50 euro e perciò la Curia vaticana dovrebbe integrare di sua tasca con 17,50 - 13,44 = 4,06 euro alla settimana x 4 settimane e x 12 mesi = 194,88 per raggiungere almeno l'importo di 1.680 + 194,88 = 1.874,88 su cui si calcola anche il 5 x 1000 della ricerca cognitiva = 9,37 che non sono nemmeno la metà dell'8 x 1000 e quindi mancherebbero in integrazione = 4,07 (con uno 0,01 centesimo di scarto in più rispetto ai 4,06 prospettati più sopra) e quindi sono = 195,36 con un differenziale di 0,48 centesimi ancora da integrare x 7 gg x 4 settimane x 12 mesi = 161,28 che si devono aggiungere ai 1.878,88 = 2.040,16/12 mesi = 170 euro di incentivi per creare aziende artigiane anche di carattere cooperativo ed in poche parole con 30 euro in più di integrazione alla settimana x 4 settimane x 12 mesi = 8.160 /12 = 680 di una pensione minima a don Gino e agli anziani soli, malati e vedovi, ma poi don Gino lo voleva dire al sacerdote filippino che la metà andava a lui per aiutare la sua famiglia perché dalle sue parti basta davvero poco per sfamare molti ed avere la possibilità di una buona valevole scuola che per il futuro ci piglia.
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