TUBERO. Sepolte son le anime morte di arida ed avida terra, quando il germoglio di Iesse cerca di affiorare per vincere con la sua tenerezza la dura, rigida, gelata zolla di viltà che macera le radici e non permette all'amore di sbocciare e di diventare un gentile coraggioso virgulto fra di noi. Le mani si sfiorano ed i respiri si intrecciano in girotondo a investire i corpi esanimi, bruciati fra le strele del conflitto e dei perduti tremiti del sentimento. Il mio anelito ognora tende a vincere la tenebra che l'opprime per cercare la luce che brilla stagliando il cielo cupo per guidare alla rinascita dell'esistenza. La pace verrà smuovendo il deserto con il vento del soffio leggero dello Spirito che fa echeggiare la sua armonia in ogni dove. Le braccia si allungano nell'abbraccio avvolgente, i piedi si incamminano verso il sogno e gli occhi si perdono nell'orizzonte della gioia. Libera di schiavitù la poesia senza tempo ci rende amati nel sacrificio espanso di pusillanime croce dove la vinta morte cede il posto alla soluzione eterna: amore non più sotto il moggio, ma per illuminare di nuovo la sposa lanterna. Per l'Istituto Alberto Marvelli STRATIFICAZIONE DEL PIACERE. Il piacere è una virtù che deve essere valutata all'interno di strati sovrapposti e contigui ed omogenei ciascuno al proprio interno e con caratteristiche proprie. Tali strati in certe condizioni corrispondono a classi sociali e sono delimitati dalla misura in cui appaiono distribuite tra gli individui alcune proprietà, quali ricchezza, potere, prestigio e posizione. Quando si creano forme di disuguaglianza per competizione e rivalità fra i membri sociali ed anche fra quelli appartenenti ad una stessa famiglia allora si genera il conflitto che porta ad inevitabili forme di mobilità di individui o gruppi da uno strato sociale ad un altro ed alla conquista di proprietà superiori a quelle che avevano acquisito fino a quel momento storico. La sociologia europea subisce maggiormente l'influenza delle teorie marxiste, per cui il concetto di classe e di soddisfazione che ne deriva nell'appartenenza si definisce oggettivamente all'interno di una struttura e di una complessa rete di relazioni dove si riscontrano fasce sovrapposte, la cui delimitazione dipende per lo più da criteri adottati dalla sensazione del piacere nella sensazione di appartenenza che farebbe sprigionare alcune tensioni spiacevoli durante l'evoluzione ed il progresso individuale per il raggiungimento e la realizzazione di una meta del comportamento che diviene determinante attuale e non del passato. All'interno dei processi e contenuti psichici dereali del sogno e del suo raggiungimento il pricipio del piacere pare lontano dalle associazioni funzionalistiche e comportamentistiche della topica "Se sarò buono avrò il centuplo quaggiù e l'eternità lassù" ma piuttosto invece si avvicinano ad una esperienza gratificante che corrisponde in primo luogo ad una necessità di status sociale in cui i comportamenti siano paragonabili a livello sia di stile che di consumi di risorse in quanto c'è da suddividere una limitatezza di beni per cui occorrono capacità di possedere determinati talenti dovuti ad un periodo di addestramento più o meno lungo e gravoso sia in termini di fatica che economici da cui poi deriverebbe il diritto ad accedere a posizioni importanti che consentano di ottenere ricompense di stima e di guadagni commisurati dunque alle risorse investite dall'individuo sia per la sua formazione e sia per il raggiungimento della meta desiderata, che sono proporzionali all'importanza funzionale delle mansioni svolte per interessi legati ad una élite dominante di cui si tende far parte. All'interno del piacere esiste un concetto di compensazione sostitutiva dell'oggetto al soggetto per coprire una mancanza affettiva ed una sensazione di vuoto e di annullamento che invade più che altro la sfera intima e la mortifica fino al punto dell'umiliazione e della mortificazione totale facendola apparire povera in ogni sua parte. In questo studio dunque si propone di valutare un possibile valore indicativo di unità di analisi di quello che vale di più se l'individuo nella sua iniziativa o la famiglia, o il gruppo etnico o quello religioso a cui si appartiene ed in che grado questo ha rilevanza all'interno del piacere nella sua evoluzione e sviluppo storico; i criteri di graduazione delle varie unità di prestigio, ricchezza e proprietà che incidenza abbiano nella sensazione di soddisfazione e di piacere; i canali ed il tasso di mobilità da uno strato sociale ad un altro che effetto possano avere nella sensazione di piacere sociale e culturale nel sistema pedagogico-educativo. Le forme di stratificazione pongono l'interrogativo degli estremi che possono generare in un sistema competitivo la rivalità e quindi il conflitto come l'assenza totale di mobilità, tipica di un sistema catastale, in cui l'appartenenza non è altro che un ascrizione asettica ed è esclusa quindi ogni forma di mobilità, ad un sistema più ampio in cui ogni membro possa occupare ogni posizione e ciò potrebbe valere anche a livello affettivo per cui si possono condividere le porzioni di proprietà fino a rendere più o meno omogeneo il loro accesso e da fare in modo che non vi siano povertà critiche ed estreme che portino a tensioni sociali che possano generare sia guerre intestine e sia guerre fratricide, ma che la competizione sia leale in quanto si possano segnalare negozi che non sono evidenti dove l'individuo possa trovare un proprio sbocco ed una propria dimensione di soddisfazione. In particolare modo in un incontro di confronto con un amico ho scoperto che suo figlio gestisce un negozio di vintage di riciclo di abiti ed accessori usati in buono stato di un valore medio ipotetico di 20 euro l'uno per rimanenze di stock di fallimenti di cui 1/3 degli introiti va al sostegno di opere Caritas per un valore di 6 euro x almeno 100 pezzi venduti alla settimana = 600 euro X 4 settimane di 1 mese = 2.400 euro all'anno a cui si aggiunge il sostegno dell'8 x 1000 = 19,20 e quindi 2.419,20/2 del valore di compartecipazione = 1.209,60 di guadagno reale del figlio dell'amico Francesco Ramberti il quale partecipa anche alla ricerca su problematiche cerebrali di carattere cognitivo in quanto a livello di apprendimento si deve riuscire a percepire almeno a livello elementare il valore oggettivo e realistico delle cose per fare non solo buoni affari, ma per avere sufficiente autocritica nel sapersi porre davanti al valore della vita specie a livello procreativo se no poi se non si comprende che i figli debbono essere autonomi ed indipendenti nella propria gestione, ma debbono dipendere solo da eredità o lasciti, invece che da proprie iniziative allora non si comprende davvero l'importanza di attuare la pace con un giusto e corretto sistema competitivo che non porti a critiche rivalità di primato specie all'interno della famiglia dove il successo di un elemento deve essere il successo di tutta la squadra, così come i problemi di uno devono essere i problemi di tutti e quindi se con il proprio lavoro ed il proprio sapere i figli guadagnano in media 1.209,60 l'uno e Francesco ha 6 figli sono 7.257,60/10 elementi per famiglia allargata = 725,60 di contribuzione sociale che serve a fare in modo che la nuova pizzeria di 2 amici pakistani possa fare uno sconto ai clienti e quindi progredire in quanto se lo meritano per l'impegno di tenere aperto il negozio 7 giorni su 7 e dalle 11.00 di mattino fino alle 23.00 di sera per 12 h di lavoro no stop per 725,60/2 soggetti del negozio e dell'impresa extracomunitari e cioè 362,80 con sconti fiscali di 36 euro circa al mese da gestire X 12 mesi = 432 euro l'anno che si aggiungono quindi ai 7.257,60 = 7.689,60/6 figli = 1.281,60 per cui c'è stato un aumento del guadagno rispetto ai 1.209,60 di = 72 euro PROVA DEL 9 per log base 10x100 per la formula C x r x t/100 che il guadagno minino annuale per avere diritto ai contributi Caritas di spirito di pace sociale di condivisione nel riciclo e nell'aiuto a parti sociali più deboli è di 7.257,60 all'anno. Quindi se l'indice di guadagno è di 72 euro la settimana X 4 X 12 mesi = 3.456 di aggiunta di contribuzione totale per 7.257,60 + 3456 = 10.713,60/12 mesi = 892,80 per un part-time nel negozio di una mamma che potrà essere contenta di poter guadagnare in integrazione per poter mantenere in un migliore tenore di vita i suoi figli specie in famiglia disagiata e specie in situazioni critiche dove occorre un supporto che sia meglio di quello di MIA e quindi nel carcere così come nelle comunità terapeutiche i partecipanti potranno ricavare con un corso di taglio e cucito altri capi dal riciclo oppure generare altri oggetti o rivestimenti in riutilizzo e si impatta meno sull'ambiente. Tante cose in una sola: imparare cosa conta veramente che l'affetto è un impulso sano che tende a rendere partecipi del sé molti altri e a risvegliare le nostre migliori doti in modo tale che la pace parta proprio dall'iniziativa personale e che divenga una missione compartecipativa senza troppa IVA (Mi raccomando!).
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