All'Istituto Alberto Marvelli a Mani Tese AGRIFOGLIO VIOLA. Il viola agrifoglio di problematico livore, pende sull'amaro destino che spegne l'innocente candore; fra le misere considerazioni di competizione e conflitto, nasce ancor il virgineo virgulto divino da sfrenata, abnorme violenza sconfitto. Nel cammino della notte oscurata dal male, si ode ancora l'angelico richiamo, Pace, pace in terra e gloria nel cielo, pace, pace agli uomini che cercano amor fra l'eterno sogno di morigerato velo.
Donna ancor oggi dici il tuo sì alla maternità, al portare in grembo il mistero d'amore che si affida all'impegno responsabile, al fatto di proteggere e considerare la vita in tutte le sue stagioni, che sia bambina, giovane o anziana, al fatto di conservare il valore dell'intelligenza e della prudenza a lasciarsi prendere dal romanticismo, dalla favola che illude, al pensiero di stima per il lavoro di sapienti mani che sanno avere pazienza e che sanno resistere al dolore ed alla sofferenza della croce. Donna ancor oggi sai riuscire a scaldare il cuore gelido con il tuo sguardo compassionevole, verso chi è povero e misero dentro, chi vive nella gelosia del possesso, chi è dipendente dal proprio narcisismo ed ossesso, chi sfregia e viturpa l'anima con l'umiliazione, chi relega e mai la benevolenza a te pone. Donna riesci a tenere il sorriso della virtù, del sacrificio e della rinuncia, del sostegno e del dono e lo sai porre davanti ad ogni uomo che abbia per te onore che nella tua vita veda uno stendardo di valore. Donna sai accettare la diversità e sai vedere in questa un arricchimento ed una sfida continua, al dialogo fra il maschile ed il femminile, al centro del nucleo dell'amore: cercare accordi e soluzioni che non screzino mai il cuore, che innalzino la nobile battaglia di visione unificante: uomo e donna una sola impronta di ascolto di bellezza e d'anima considerante. (A favore dei centri antiviolenza e del valore femminile) GRAZIE Buone feste affidandoci all'umile Vergine Maria.
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