venerdì 29 settembre 2017

Valorizzazione dell’arte sacra e del turismo religioso



Gentilissimi,
inviamo lettera del Direttore, Prof. Natalino Valentini per l'avvio delle attività formative legate al master e la brochure informativa.
Grazie per l'attenzione e saluti cordialissimi,
Segreteria ISSR



Da tanto tempo continuiamo a ripetere che la ricchezza del nostro paese consiste nell’arte e nel turismo, che il nostro “granaio” è concentrato nella grande bellezza, nei cospicui giacimenti di arte sacra diffusi sul territorio (pari ai 2/3 dell’intero patrimonio nazionale), ineguagliabile per quantità e qualità: chiese, santuari, abazie, complessi monastici, musei, archivi, biblioteche… in grado di configurarsi come vero e proprio “museo diffuso”, che innerva l’intero territorio nazionale e che la Chiesa è oggi chiamata a custodire, valorizzare e rendere fruibile in modo sapiente e lungimirante. Il patrimonio artistico e culturale ecclesiastico rappresenta infatti uno dei più preziosi strumenti pastorali dei quali le Diocesi dispongono, spesso inconsapevolmente.
Occorre ripensare obiettivi, strutture, metodi e criteri riguardanti la valorizzazione e la tutela, ma ancor prima è necessaria un’approfondita conoscenza dei contenuti non solo storico-artistici, ma anche biblici, teologici, iconografici, simbolici dell’Arte sacra, in un rinnovato confronto tra Parola e immagine, tra Bibbia e arte, tra liturgia e architettura, esplorando le concrete potenzialità catechetiche, educative, culturali e spirituali dell’opera come via della bellezza. Ricostruire un rapporto vivo e vitale con i beni culturali ecclesiastici è anzitutto un atto d’amore verso l’uomo del nostro tempo che nella bellezza ancora trova spazi di senso e di verità.
In questa prospettiva si impone una radicale inversione di marcia: trasformare il bene artistico ecclesiastico da peso morto e assillo in termini di costi, di manutenzione e di gestione, in strumento vivo di evangelizzazione, di identità e memoria, ma anche di risorsa spirituale e culturale, dunque di sviluppo e di crescita. Questo è ciò che si propone di mettere in atto l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” (istituzione accademica delle diocesi di Rimini e San Marino-Montefeltro, collegata alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna – Bologna), mediante il Master di primo livello in “Valorizzazione dell’arte sacra e promozione del turismo religioso”.
Esso è tra i pochissimi percorsi esistenti in questo settore nel panorama accademico italiano, che intende ripartire dal patrimonio artistico ecclesiale come straordinario potenziale per lo sviluppo culturale, spirituale, economico e civile, indagando quei legami profondi e vitali tra fede e arte, tra cultura e sviluppo, tra ricerca, studio, tutela e innovazione. Grazie a un qualificato gruppo di docenti e studiosi specialisti e alla riconosciuta caratterizzazione del distretto turistico romagnolo, questa offerta formativa si concentra sulla progressiva valorizzazione del ricco patrimonio di arte sacra presente in questo territorio (basiliche bizantine ravennati, chiese romaniche del Montefeltro, scuola pittorica riminese del Trecento, Tempio malatestiano ecc.), lavorando in termini di conoscenza, ricerca e innovazione. L’intento è quello di formare precise competenze e figure professionali specializzate nell’ambito del turismo religioso e culturale, finora generalmente trascurato. Si pensi in particolare a questi profili: guide in arte sacra, esperti di teologia simbolica e di catechesi attraverso l’arte; responsabili di arte sacra e di beni culturali ecclesiali; responsabili della tutela e valorizzazione dei beni artistici del territorio, nonché dei beni paesaggistici nella formulazione dei Parchi culturali ecclesiali; consulenti di architettura per il culto con specifiche competenze in ambito architettonico-liturgico; guide ed esperti di didattica museale e di educazione all’immagine; animatori di pellegrinaggi e di percorsi artistici qualificati; operatori di turismo culturale e religioso; organizzatori di eventi culturali.

Il Master ha ottenuto rilevanti patrocini e si avvale di numerose collaborazioni: Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna; Opera Pellegrinaggi della Romagna; Opera di Religione della Diocesi di Ravenna; Diocesi di S. Marino-Montefeltro; Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini; Fondazione Universitaria S. Pellegrino; Ufficio Nazionale della CEI per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport; Ufficio Nazionale della CEI per i Beni culturali ecclesiastici; Fondo Ambiente Italiano FAI – Delegazione di Rimini; Società Italiana di Scienze del Turismo (SISTUR); Centro di Studi Avanzati sul Turismo (CAST).

Le ISCRIZIONI sono aperte fino al 15 ottobre 2017.

Per informazioni: ISSR “A. Marvelli”
via Covignano 265
47923 Rimini
tel. e fax 0541-751367
segreteria@isrmarvelli.it www.issrmarvelli.it

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