lunedì 28 gennaio 2013

Lo Spielberg del Risorgimento meridionale: Montefusco


Analisi statistica dei visitatori – Anno 2012

La curatrice del museo Emilia Dente

Il 2012 è stato un anno interessante e ricco di eventi per il nostro museo che  sempre più si delinea come importante polo culturale  e  stimolante  meta turistica del nostro territorio.
E’ in costante crescita il numero delle persone interessate alla conoscenza del patrimonio monumentale e storico della nostra cittadina e il museo /carcere è la meta prioritaria ed irrinunciabile per tutti i turisti. In concreto, il numero dei visitatori che ha programmato  e prenotato una visita al museo / carcere e al centro storico di Montefusco  nel 2012  è pari a 1649  ( fonte : Registro delle Visite – anno 2012 ), visitatori regolarmente accompagnati da uno degli esperti registrati nell’albo degli accompagnatori turistici del Comune di Montefusco, per un totale di 299 ore di servizio prestate dagli stessi.  La presenza di ulteriori 81 visitatori si evince poi dall’analisi  minuziosa del registro delle firme dei visitatori del museo, collocato nella corsia inferiore del carcere, registro su cui i visitatori possono lasciare liberamente traccia del loro passaggio e/o riflessioni e commenti sulla visita. In definitiva  sono 1730 i  turisti registrati che  hanno visitato il museo / carcere nell’anno 2012. Il 95% di essi ha prenotato la visita in anticipo utilmente utilizzando le metodiche di prenotazione delle visite  (telefono, fax, mail o contatto facebook),  perfezionate  e potenziate nel corso dell’anno.
La stima  dei visitatori aumenta notevolmente in considerazione dell’evento “Montefusco ieri e oggi”, che riconferma la notevole attrattiva turistica che il  museo/carcere e i monumenti montefuscani esercitano sulle migliaia di turisti che affollano nelle serate della performance montefuscana i vicoli e le piazze dell’antica capitale. La costante presenza di visitatori nelle corsie del museo, ospitanti in alcune stanze della sezione superiore pure la tradizionale mostra di antiquariato, consente, con ponderata valutazione, di confermare la stima dell’anno precedente ammontante, con buona approssimazione  alle 2000 presenze. Pure nelle affollate serate dell’evento, il servizio  continuo degli accompagnatori turistici ha garantito  itinerari di visita appassionanti e chiari.
 La mancata realizzazione dell’evento “ Presepe Vivente” per l’edizione 2012, altro importante richiamo turistico per il borgo montefuscano e per il carcere, nei cui ambienti venivano collocate tradizionalmente le prime emozionanti scene, ha penalizzato  notevolmente il bilancio complessivo  della proposta turistica montefuscana.
Il calcolo complessivo dei visitatori del museo “Lo Spielberg del Risorgimento meridionale”, comprensivo di registrazione documentata e  stima, assomma dunque a circa 4000 visitatori.

La puntuale registrazione compiuta sul Registro delle Visite consente  inoltre di conoscere meglio i visitatori e di differenziarli in  merito all’età e alla provenienza.

Le tabelle seguenti illustrano dettagliatamente i dati :

Tabella A: Età dei visitatori*

 *Il totale di visitatori di cui è stata annotata l’età presunta ammonta a 1248 e su questo totale viene effettuata la valutazione percentuale  I 482 visitatori, di cui  non è stata indicata l’età, non vengono considerati nella valutazione differenziale per età.


Fino a 15 anni
16-24 anni
25-65 anni
ultrasessantacinquenni
Età non indicata
Totale visitatori 2012
         371
       124
       716
             37
     482
        1730  
         30%
        10%
         57%
              3%
       ///
         100%
       (1248)

La maggioranza degli utenti, ben il 57%, appartiene dunque alla fascia di età matura, compresa tra i 25 e i 65 anni, molto spesso, come testimonia lo stesso registro delle visite, organizzati in gruppi e/o membri di associazioni ricreative e culturali.
Circa il 40% dei visitatori ( calcolo complessivo degli utenti fino ai 24 anni ), ha partecipato invece ad itinerari di visita proposti in ambito scolastico, e il bilancio complessivo, consente di valutare un aumento delle proposte e dei progetti didattici orientati alla destinazione museale e monumentale montefuscana che registrava invece, nell’anno precedente, una criticità ( il numero totale  degli utenti fino a 24 anni era di  358, quasi il 32% dei visitatori registrati e di cui si indicava l’età) criticità, per il cui miglioramento è stata programmata e realizzata nel 2012 una impegnativa azione di comunicazione e promozione . Uno degli strumenti comunicativi più significativi, funzionali ed utili al dialogo continuo con gli studenti del territorio è stata la proposta  della  mostra itinerante “Le donne del Risorgimento “, volti e storie di donne che nell’età risorgimentale hanno combattuto per  i propri ideali. La mostra , ospitata occasionalmente in diversi istituti scolastici della provincia irpina, presentata in interessanti convegni tematici, è stata un costante ed interessante invito a visitare i “luoghi”  - simbolo del Risorgimento, come il nostro Carcere/Museo.
Si riconferma invece una criticità irrisolta la bassa percentuale di affluenza dei visitatori ultrasessantacinquenni, criticità generale alla cui negatività concorrono  diverse variabili, non necessariamente pertinenti all’offerta museale della struttura montefuscana.

Il registro delle firme, nei commenti e nelle riflessioni lasciate liberamente dagli stessi visitatori, rivela pure molto spesso la motivazione che porta a Montefusco i visitatori, desiderosi di conoscere ed approfondire la storia del territorio meridionale nei luoghi reali in cui  pagine importanti della sua storia sono state realmente vissute.

Tutti positivi i commenti trascritti, soprattutto in merito al servizio di accompagnamento e in relazione alla buona conservazione del sito.
Particolarmente significativi e gratificanti si rivelano inoltre i commenti degli studenti montefuscani, in visita al museo che testimoniano  di acquisire consapevolezza della loro storia e di “riappropriarsi” del loro territorio.

In merito alla provenienza dei visitatori è  esemplificativa,pure nella parzialità dei dati, l’annotazione seguente :

Tabella B : provenienza dei visitatori (fonte: Registro delle Visite – anno 2012)


INGHILTERRA– Montevergine (AV) – Cesa (CE)-  Aversa (CE) – San Giorgio del Sannio (BN) – Roma – San Nazzaro (BN) – Conversano (BA) Bari – Salerno – Lecce -  Napoli – ESTONIA - Prata Pietrastornina – Altavilla (AV) -  Tufo (AV) – Torrioni (AV) – Petruro (AV) – Cianche (AV) -  Senerchia (AV) – Benevento -  CILE – Ariano (AV) Montoro (AV) – Bagnoli (AV) – Sesto San Giovanni (MI) Avellino – Monza – BELGIO – Quarto (NA) – Solofra (AV) – Monteverde (AV) – San Giuseppe Vesuviano (NA) – Bonito (AV) – Pordenone – Ostuni  (BR) – Alberobello (BA) – Trani (BT) – GIAPPONE – Sorrento (NA) – S.Martino Sannita ( BN) – Nocera Inferiore ( SA ) – Mercogliano ( Av) – Sarno ( SA)


E’ evidente, nell’analisi minuziosa dei dati,  come, oltre alla predilezione  del territorio provinciale e regionale per la meta montefuscana, c’è un importante  attenzione turistica dal territorio pugliese.

L’utile confronto con l’analisi statistica dei visitatori dell’anno precedente (fonte : Registro delle Visite – anno 2011 e Registro delle Firme – periodo Gennaio – Dicembre 2011), anno in cui il totale dei visitatori registrati ammontava a 1426 , documenta una crescita di oltre 300 visitatori (304) che hanno scelto il territorio montefuscano e il suo patrimonio museale come meditata meta di visita e, nella considerazione che l’anno 2011, anno di ricorrenza del Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, è stato in assoluto l’anno di maggiore fermento in merito agli eventi organizzati, alla mobilitazione scolastica e culturale e all’attenzione dei cittadini, essere riusciti, nel 2012, non ad eguagliare, ma addirittura a superare l’ottimo risultato dell’anno precedente, in termini di presenza turistica, è sicuro segno di crescita e miglioramento per la nostra realtà museale.

In conclusione,il concreto ed appassionato  impegno di tutto il personale addetto ai servizi museali e di promozione turistica del nostro territorio è riuscito a garantire per l’anno 2012 un eccellente servizio di accoglienza turistica, realizzando i buoni risultati documentati dalla presente analisi statistica , e promuovendo sicuramente la crescita e la valorizzazione del patrimonio museale e monumentale di Montefusco, patrimonio che si concretizza sempre più come una valida risorsa su cui investire per il futuro della nostra cittadina.

 21 Gennaio 2013

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