mercoledì 15 novembre 2023

 LETTERE DI FEDE. Caro Aldo Antonelli giornalista di Avezzano (An) temo che tu come molti giornalisti ed anche intellettuali NON conosca affatto il problema del condizionamento psicologico che si basa su uno stimolo neutrale (sc = stimolo condizionato) che viene associato più volte ad uno stimolo incondizionato (SI) come per la pubblicità che di solito prevede di provocare una determinata risposta (RI = risposta incondizionata); e dopo un numero sufficiente di queste associazioni (dette prove di condizionamento) lo stimolo condizionato provoca da solo in assenza di quello incondizionato, la risposta che inizialmente era provocata soltanto da quest'ultimo che poi si trasforma in risposta condizionata (RC). La prima risposta condizionata si ha a livello chirurgico nel sistema digestivo in particolare a livello delle secrezioni gastriche dello stomaco e di quelle delle ghiandole salivari per cui è possibile far venire l'acquolina in bocca prima ancora che il cibo possa essere degustato e questi vengono chiamati riflessi psichici che possono essere utilizzati anche a livello ideologico o di apprendimento. Infatti quando un adulto esprime il suono MA rivolgendosi ad un bambino, quest'ultimo ripete lo stesso suono appartenente ad un processo di imitazione di avvenuto condizionamento ed alcuni psicologi ritengono che tutte le forme di apprendimento siano riconducibili a condizionamenti anche se in realtà non sarebbero le più importanti, ma ora nell'era di facebook e di instagram molti si fanno condizionare come la signora Mary Zinetti ed altri che si vengono a confessare dai sacerdoti da strumentalizzazioni ben studiate (per comportamenti operanti, contrapposti a comportamenti caratteristici propri effettivamente rispondenti) e ciò accade anche ad un editore come tanti che non conosce lo stimolo specifico effettivamente e realmente osservabile per cui la risposta dell'organismo risulta apparentemente spontanea. Esiste un "manipolandum" per cui se si abbassano le difese si diventa facile preda in quanto NON si è imparato ad avere un rinforzo perchè i genitori o coloro che hanno un potere illusionistico incoraggiano a ripetere comportamenti ed atteggiamenti accidentali che poi provocano nell'individuo situazioni fallimentari e menzognere. Skinner definisce il rinforzo come qualunque evento della vita specie poi se si tratta di avvenimenti drammatici come lutti e malattie che aumenta la possibilità di comparsa della risposta negativa che lo ha inizialmente provocato. Oggi però si propone agli psichiatri di studiare 2 nozioni centrali del condizionamento che sono quelle generalizzate dello stimolo ed in particolare modo di estinzione della risposta o meglio del tempo impiegato ad estinguerla in quanto esiste un condizionamento DIFFERITO. Per questo bisogna fornire specie a livello politico-sociale una chiara definizione: 1) GENERALIZZAZIONE DELLO STIMOLO specie a livello cerebrale è il fenomeno per cui una risposta attesa e prevista emessa in presenza di uno stimolo strategicamente studiato compare anche in presenza di stimoli similari. 2) ESTINZIONE DELLA RISPOSTA consistente nel poter fare eliminare una risposta condizionata come quella di distinguere la madonna di Fatima da altre tipologie di madonna quando invece la madonna è sempre la stessa qualsiasi appellativo le possa venire dato, per cui si deve attuare il percorso del rinforzo cerebrale ideativo di cosa venga prima se la persona o il suo appellativo o di cosa rappresenti un appellativo che è un tema della critica del concetto dell'assolutamente PRIMO per cui la fenomenologia è un pretesto per inculcare certe ideologie ristrette, mentre una psichiatra proponeva piuttosto una filosofia dialettica che porti a pura oggettività smascherata per dimostrare che lo schema gerarchico adottato anche da alcuni genitori ed educatori di un PRIMO fondamentale del tipo "IO sono venuto prima di te ed ho tutti i diritti per dirigere e comandare" e di un successivamente da esso Dedotto NON ha alcun diritto d'essere. Infatti caro Aldo Antonelli ciò che la filosofia giornalistica voglia chiamare primo ipso facto a livello condannabile sta nel totalitarismo che porta a rifiutare violentemente ciò che sfugge alla sua fagocitante capacità di onnicomprensibilità: in questo consisterebbe il peccato originale cioè nell'estromettere tutto ciò che non si adatta ad una prima mentalità ed invece scoprire altre e magari più proficue possibilità. CIAO: 

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