IL CAMPER UTOPICO. "A volte agiamo soltanto sotto il fascino e l'entusiasmo dell'impossibile: quanto a dire che siamo incapaci di generare un utopia e di votarvici ciò è minacciato da sclerosi di rovina". Scriveva così uno psichiatra in una sua acuta quanto apparentemente spietata requisitoria contro la superbia, che doveva servire a temperare la condanna ad un utopia fondata sulla convinzione che tutti gli uomini possano essere degli eletti, attraverso la dimostrazione della loro validità nella presentazione esterna dei loro status simbol. Infondo, l'uomo che aveva comprato il camper dell'utopia, era stato preso da una specie di stato nostalgico di una gioventù dei sogni, dell'andare libero all'avventura inseguendo una umanità che voleva sfuggire alla tragicità della caduta del suo tempo di cui la mortalità è suggello. Una condizione che per lui, come per molti, implicava l'inesattezza dell'agire come per la dottoressa Ferrini Giulia ginecologa che NON ha notato che la RMN del dottor Cavagna Enrico divideva l'utero in 4 zone di cui una era riferentesi al corpo uterino superiore dx e dove se l'utero è ingrossato per evidenti fibromi uterini e adenomiosi probabile in pazienti in menopausa si deve valutare il volume della porzione uterina dove ella ha riscontrato la formazione di foci multiloculate e siccome il volume sferico è dato da 4 pigreco r al cubo/3 nel caso in oggetto bisognava dividere per 4 dato che la signora sondata NON aveva avuto figli. Supponendo quindi che il raggio fosse dato dalla media dei valori dei fibromi e della formazione o conglomerato del corpo uterino adenomatoso allora dobbiamo fare 32 + 32 + 34 + 28 = 126/4 = 31,5 di media e quindi x 3,14 = 98,91 mm di volume probabile e perciò nel calcolo mancano rispetto ai 31,5 x 3 della sfera lasciando da parte la zona incriminata = 94,5 che si sottraggono dai 98,91 = 4,41 mm di spessore endometriale di cui bisogna tenere conto per parete uterina ingrossata. Lo psichiatra sosteneva che ciò poteva essere prova di salute spirituale nel voler ritrovare sé stessi senza perniciose o mere illusioni. Il fatto è che spesso si ha a che fare con i nodi del peccato, del delitto della negligenza per la richiesta di 2 poliziotti che si erano presentati presso uno studio medico per rinnovare la patente di guida senza sapere che la colpa è come una torta che deve essere tagliata a fette di cui ciascuno ha la sua parte in quanto se ci si ferma a sondare meglio i comparenti dello  studio medico ci si accorge che c'è un signore anziano seduto su una sedia gialla, che potrebbe avere una arteriosclerosi, un signore fortemente obeso che potrebbe avere il diabete in quanto porta lenti spesse come 2 fondi di bottiglia, una signora anziana con gli stivaletti intrecciati che ha dei lievi tremori alla bocca mentre parla principio di probabile Parkinson, ed un signore che può condurre le pecore che ha un problema visivo in quanto sposta gli occhi non in maniera centrata (glaucoma??) ed allora ci si domanda sinceramente quale sia il compito di un osservatorio psicologico se poi a livello di incidenti stradali e delitti allo stato spetta solo il compito di valutare il danno che l'infrazione della legge può portare alla società e ci si domandava pure l'utilità di essere presenti, se poi la superficialità del medico legale di fare tutti i clienti in fretta e furia avrebbe provocato incidenti successivi e aggiunta di cure psicologiche per supplizi dovuti ad incidenti, quando invece sarebbe stato molto meglio e molto più saggio prendere 15 pazienti in 1 h anzichè 20 usando il numero chi uso. La Polizia di Stato deve mirare alla prevenzione impedendo il perpetuarsi di azioni delittuose e di negligenza grave e cercando di fare rispettare la disciplina invece di fare costituire uno scenario ad hoc dove si netteva in rilievo che il medico legale era stato un senatore e che si doveva spostare, manifestando così l'efferatezza del carico di lavoro che poi si ritorceva contro di lui, per divenire un sistema di segni che in un modo più discreto rimanda al delitto e all'omissione di soccorso. Infatti, ipoteticamente, basterebbe una quantità di svantaggio leggermente superiore nella pena per fare in modo di scoraggiare i reati. Se è tale il meccanismo e dallo svantaggio nasce uno squilibrio tale da dissuadere dal commettere reati, questo potrebbe funzionare anche a livello rappresentativo, ma la domanda che nasceva spontanea nella psichiatra era se ciò fosse davvero così specie in chi aveva comprato il camper dell'utopia. Infondo chi aveva comprato il camper dell'utopia voleva fare una bella impressione su coloro che assistevano alla requisitoria per sfuggire alla sua futura pena. Infatti fra le diverse infrazioni e punizioni che l'uomo stesso si infligge quale legame logico-rappresentativo è quello di sentirsi importante, intoccabile, inviolabile e così saldo da ricorrere ad un immagine mentale di forza e solidità come per la ginecologa. Il principio della requisitoria infondo era quello di stringere sempre di più l'importante connessione tra misfatti e la pena, cioè fare veramente in modo che questa sia conforme a quanto più si possa fare per rieducare i delinquenti in modo tale che possano pentirsi senza dimenticarsi mai dei danni che possono infliggere con i loro comportamenti superficiali ed egocentristi. Bisogna valutare meglio il contrasto fra delitto e ripercussione della pena considerando le capacità e reali possibilità di assumere responsabilità come per quel ragazzo disabile che stava ad aiutare a far pagare i ticket dentro un androne di un ospedale e che nella sua lateralità ed afasia poteva avere una forma di sindrome di Asperger. Difficile attuare una cura se della verità si ha paura.