mercoledì 2 agosto 2023

 IL PERDONO DELLA FARFALLA. Una farfalla voleva liberarsi, ma era rinchiusa dentro ad una teca immortalata per ricordare a chi la visitava in un museo ed al mondo che esiste ancora qualcosa di bello e di puro. La farfalla aveva un gran bisogno di trovare una vita rinnovata e di liberare la sua energia bloccata dalla mancanza di ossigeno, ma non sapeva come fare perchè era davvero difficile e disagevole uscire dalla prigionia di quella teca che doveva conservarla, ma che in realtà la sacrificava e la soffocava nella sua bellezza. Ella avrebbe tanto voluto esprimere ciò che aveva imparato volando in cielo in forme sempre più differenziate e complesse che la ponevano fra la forza creatrice e le anime che incontrava lungo il suo percorso, ma il suo battito d'ali era lieve ed il suo incedere era fragile, vulnerabile, sofferto e perciò sapeva che nessuno l'avrebbe mai ascoltata se non una povera poetessa sensibile alla delicatezza e gentilezza del suo moto. La poetessa avvertiva, infatti, l'alito soffice di un capolavoro divino che sussurrava alle sue orecchie. Quando l'energia è immobilizzata da un aspetto non riconosciuto o accettato da qualche dottrina o ideologia ci si trova spesso da vanti ad atteggiamenti infantili, arcaici e perfino ridicoli che vorrebbero apparire buoni e che invece divengono perfidi nel concedere da una parte e nel togliere dall'altra ed allora quando si concede il perdono bisogna cercare di fare comprendere che NON si può cancellare MAI il vissuto del dolore provocato dall'azione criminosa o offensiva, né tanto meno si riesce a cancellare del tutto l'offesa, la lesione, il danno ed il trauma psicologico determinato dall'offensore perchè di alcuni atti dolosi rimangono profonde ferite interiori che non si riescono a rimarginare e nemmeno a dimenticare e perciò è meglio che i contendenti prendano fra di loro le distanze ed il distacco tanto più che per l'art. 282 bis cod. di procedura penale è stato stabilito l'allontanamento dalla casa famigliare o dai luoghi di lavoro della famiglia di origine qualora vi sia possibilità di imputazione di stalker o ci sia il pericolo di conflitti che porterebbero a distruzione materiale e psicologica di entrambe le parti in causa se no si potrebbero innescare guerre fratricide di rivendicazione specie nell'ambito mafioso di famiglie che vogliano avere il controllo sul territorio e tali condizioni a livello giuridico sono preventive di cause che porterebbero dispendio di energie e di tempo per altre casistiche più importanti e servono anche per evitare delitti o destrutturazioni economiche patrimoniali. E' meglio sapere che il perdono rende cosciente entrambe le parti di ciò che si è commesso e della lacerazione e della frattura che è sorta dall'azione specie in ambito di assicurazione di assistenza e protezione delle caratteristiche di identità delle parti analizzate, è meglio imparare che perdonare NON significa dimenticare, ma significa invece offrire una opportunità espressiva migliore ad entrambi le parti che prendendo accordi e soluzioni di moderazione alla imperiosità o alla rivendicazione le une verso le altre, si allontanano proprio per evitare dissidi e crudeltà di perfidie dovute più che altro a gelosie ed invidie e al narcisismo del Super-Io. Infatti l'allontanamento è stato definito come una forma di controllo sociale che potrebbe avere efficacia prescrittiva che comprende all'interno della normativa anche la nozione di morale, di diritto e di religione. A tale concetto però bisogna dare una definizione più limitata e maggiormente utilizzabile per un insieme di pratiche e di tecniche che influenzano e determinano i comportamenti fra cui per rispondere alla signora Mariangela oggi rispetto all'atteggiamento di Alessandro Ramberti che NON partecipa più alla funzione mattutina con la scusa che veniva solo per amicizia con il parroco precedente si sottolinea che se assume una condotta DEVIANTE dai principi morali per una scarsa comprensione rispetto ai modelli di condotta più maturi in base all'età (più di 60 anni) e poi ha ulteriori atteggiamenti stigmatizzati e di carattere autopunitivo di qualunque tipo compreso l'allontanamento da un impegno cristiano serio PEGGIO PER LUI se invece con il suo atteggiamento fa del male anche ad altri nelle sue esemplificazioni allora esiste l'AMMONIZIONE, la CENSURA, la DIFFAMAZIONE, in certi casi la distruzione dei beni del deviante, l'ISOLAMENTO (che si dà da esso stesso) e l'INCARCERAZIONE anche delle espressioni sentimentali o equivoche. Infatti nelle definizioni riferite più sopra si include sempre anche l'attività di PRODUZIONE e applicazione delle norme giuridiche anche a livello di organizzazione sociale in posizione concorrenziale come per la recentissima normativa governativa sull'esporre in tabellone il prezzo medio regionale del carburante dove le accise sono indicate per il 56% del costo mentre il costo reale si assesterebbe sul 44% e quindi per prezzo di 2,50 euro al litro x 56% = 1,40 euro al litro, mentre il costo reale sarebbe di 1,10 euro al litro da cui però Urso e Salvini non si è considerato lo SCORPORO dell'IVA del 22% di 0,55 euro al litro che è esattamente la metà di 1,10 euro del costo reale se perciò il prezzo di media sarebbe 1,10 x 2 = 2,20 con un risparmio di 0,30 centesimi di euro al litro che potrebbero ripercuotersi anche sul costo delle autostrade per un valore di 0,30 X 56% delle accise = 0',168 euro cioè la metà PROVA DEL 9 che stavamo eseguendo caro professor Repetti una operazione quadratica per fare quadrare il bilancio di Autostrade per l'Italia dove il prezzo del carburante si assesterebbe a 2,20 - 0,168 = 2,032 cioè 2 euro massimo di tetto di costo. Quindi come Mi suggerisce il bravissimo matematico di intranet se il costo da Rimini e Cesena è di 4,79 in media compreso di benzina e pedaggio allora il costo totale da Roma a Bologna è di 6,19 e cioè 4,79 + 1,40 del costo totale accise calcolato più sopra. Questo si chiama avere un atteggiamento RESPONSABILE che è INDIPENDENTE ed AUTONOMO dalla presenza o meno di don Vittorio Metalli o dal cambio di sacerdoti alla guida delle parrocchie in quanto questo atteggiamento si basa solo sul giusto e più corretto studio delle funzioni di controllo sociale che serve a MINIMIZZARE LE TENSIONI all'interno di qualsiasi gruppo anche parrocchiale e sapere trasmettere i giusti e più corretti valori fra cui la perla perduta e ritrovata dell'espressione "solare" utilizzata da don Renato Bartoli era IMPROPRIA perchè significa LAMPANTE cioè EVIDENTE quando invece per la gioia bisogna avere l'OBIETTIVO che viene assolto dalle tecniche istituzionali FORMALIZZATE specie nei sistemi di simboli e macchine complesse come gli elaboratori elettronici che usano algoritmi che possono essere costosi nella loro reale applicazione anche a livello di impiego intellettivo. Si devono insomma evitare i CONTRORICORSI AMMINISTRATIVI per evitare impugnazioni da parte dei ricorrenti quando invece con questo sistema si è chiarito non solo il calcolo e la sua funzionalità, ma anche in che cosa consiste un giudizio LEGGITTIMANTE. La farfalla voleva applicare tale sistema anche per controstallia cioè per periodi di tempo supplementari di operazioni di carico e scarico delle merci sulla nave o sugli aerei in modo tale che con un sistema prefissato NON aumentino i prezzi per non più in accordi un 2% corrispondente al tasso di interesse bancario e che non si consideri un tempo superiore a 30 min. specie per traghettazione nelle isole TUTTE di merci e di passeggeri ivi compresi i caricamenti di auto, di moto e di bici sui natanti oppure anche di animali domestici e non e questo anche per i velivoli. In tale modo le accise non influirebbero di molto sul prezzo di listino dei viaggi e quindi ciò potrebbe aiutare di molto il commercio turistico e di trasporto anche in zone di guerra dell'Ucraina e della Russia e quindi ci sarebbero meno disagi per il trasporto del grano e dei cereali. Queste sono proposte concrete che per me valgono il perdono d'Assisi perchè l'impegno va premiato indipendentemente da quanto tempo si impegna per la preghiera: Dio ci ascolta con il cuore se lo sappiamo interpellare con le giuste maniere e con animo aperto all'obbedienza. La farfalla si sentiva di dire questo. 

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