Analisi statistica dei visitatori – Anno 2012
La curatrice del museo Emilia Dente
Il
2012 è stato un anno interessante e ricco di eventi per il nostro museo
che sempre più si delinea come
importante polo culturale e stimolante meta turistica del nostro territorio.
E’
in costante crescita il numero delle
persone interessate alla conoscenza del patrimonio monumentale e storico della
nostra cittadina e il museo /carcere è la meta prioritaria ed irrinunciabile
per tutti i turisti. In concreto, il numero dei visitatori che ha
programmato e prenotato una visita
al museo / carcere e al centro storico di Montefusco nel 2012 è pari
a 1649 ( fonte : Registro delle Visite – anno 2012 ), visitatori regolarmente accompagnati da uno degli
esperti registrati nell’albo degli accompagnatori turistici del Comune di
Montefusco, per un totale di 299 ore di servizio prestate dagli stessi. La presenza di ulteriori 81 visitatori
si evince poi dall’analisi
minuziosa del registro delle firme dei visitatori del museo, collocato
nella corsia inferiore del carcere, registro su cui i visitatori possono
lasciare liberamente traccia del loro passaggio e/o riflessioni e commenti
sulla visita. In definitiva sono 1730 i turisti registrati che hanno visitato il museo / carcere nell’anno 2012. Il 95% di
essi ha prenotato la visita in anticipo utilmente utilizzando le metodiche
di prenotazione delle visite
(telefono, fax, mail o contatto facebook), perfezionate e
potenziate nel corso dell’anno.
La stima dei visitatori aumenta notevolmente in considerazione dell’evento
“Montefusco ieri e oggi”, che
riconferma la notevole attrattiva turistica che il museo/carcere e i monumenti montefuscani esercitano sulle
migliaia di turisti che affollano nelle serate della performance montefuscana i
vicoli e le piazze dell’antica capitale. La costante presenza di visitatori
nelle corsie del museo, ospitanti in alcune stanze della sezione superiore pure
la tradizionale mostra di antiquariato, consente, con ponderata valutazione, di
confermare la stima dell’anno precedente ammontante, con buona approssimazione alle 2000 presenze. Pure nelle affollate
serate dell’evento, il servizio continuo degli accompagnatori turistici ha garantito itinerari di visita appassionanti e
chiari.
La mancata realizzazione dell’evento “
Presepe Vivente” per l’edizione 2012, altro importante richiamo turistico per
il borgo montefuscano e per il carcere, nei cui ambienti venivano collocate tradizionalmente
le prime emozionanti scene, ha penalizzato notevolmente il bilancio complessivo della proposta turistica montefuscana.
Il calcolo complessivo dei visitatori
del museo “Lo Spielberg del Risorgimento meridionale”, comprensivo di
registrazione documentata e stima,
assomma dunque a circa 4000 visitatori.
La
puntuale registrazione compiuta sul Registro delle Visite consente inoltre di conoscere meglio i
visitatori e di differenziarli in
merito all’età e alla provenienza.
Le
tabelle seguenti illustrano dettagliatamente i dati :
Tabella
A: Età dei visitatori*
*Il totale di visitatori di cui è
stata annotata l’età presunta ammonta a 1248 e su questo totale viene
effettuata la valutazione percentuale I 482 visitatori, di cui non è stata indicata l’età, non vengono considerati nella
valutazione differenziale per età.
Fino a 15 anni
|
16-24 anni
|
25-65 anni
|
ultrasessantacinquenni
|
Età non indicata
|
Totale visitatori 2012
|
371
|
124
|
716
|
37
|
482
|
1730
|
30%
|
10%
|
57%
|
3%
|
///
|
100%
(1248)
|
La
maggioranza degli utenti, ben il 57%, appartiene dunque alla fascia di età
matura, compresa tra i 25 e i 65 anni, molto spesso, come testimonia lo stesso
registro delle visite, organizzati in gruppi e/o membri di associazioni
ricreative e culturali.
Circa
il 40% dei visitatori ( calcolo complessivo degli utenti fino ai 24 anni ), ha
partecipato invece ad itinerari di visita proposti in ambito scolastico, e il
bilancio complessivo, consente di valutare un aumento delle proposte e dei
progetti didattici orientati alla destinazione museale e monumentale
montefuscana che registrava invece, nell’anno precedente, una criticità ( il
numero totale degli utenti fino a
24 anni era di 358, quasi il 32%
dei visitatori registrati e di cui si indicava l’età) criticità, per il cui
miglioramento è stata programmata e realizzata nel 2012 una impegnativa azione
di comunicazione e promozione . Uno degli strumenti comunicativi più
significativi, funzionali ed utili al dialogo continuo con gli studenti del
territorio è stata la proposta
della mostra itinerante “Le
donne del Risorgimento “, volti e storie di donne che nell’età risorgimentale
hanno combattuto per i propri
ideali. La mostra , ospitata occasionalmente in diversi istituti scolastici
della provincia irpina, presentata in interessanti convegni tematici, è stata
un costante ed interessante invito a visitare i “luoghi” - simbolo del Risorgimento, come il
nostro Carcere/Museo.
Si
riconferma invece una criticità irrisolta la bassa percentuale di affluenza dei
visitatori ultrasessantacinquenni, criticità generale alla cui negatività
concorrono diverse variabili, non
necessariamente pertinenti all’offerta museale della struttura montefuscana.
Il registro delle firme, nei commenti e
nelle riflessioni lasciate liberamente dagli stessi visitatori, rivela pure
molto spesso la motivazione che porta a Montefusco i visitatori, desiderosi di conoscere ed approfondire la storia
del territorio meridionale nei luoghi reali in cui pagine importanti della sua storia sono state realmente
vissute.
Tutti
positivi i commenti trascritti, soprattutto in merito al servizio di
accompagnamento e in relazione alla buona conservazione del sito.
Particolarmente
significativi e gratificanti si rivelano inoltre i commenti degli studenti
montefuscani, in visita al museo che testimoniano di acquisire consapevolezza della loro storia e di
“riappropriarsi” del loro territorio.
In
merito alla provenienza dei visitatori è
esemplificativa,pure nella parzialità dei dati, l’annotazione seguente :
Tabella
B : provenienza dei visitatori (fonte: Registro delle Visite –
anno 2012)
INGHILTERRA– Montevergine (AV) – Cesa (CE)- Aversa (CE) – San Giorgio del Sannio
(BN) – Roma – San Nazzaro (BN) – Conversano (BA) Bari – Salerno – Lecce
- Napoli – ESTONIA - Prata
Pietrastornina – Altavilla (AV) -
Tufo (AV) – Torrioni (AV) – Petruro (AV) – Cianche (AV) - Senerchia (AV) – Benevento - CILE – Ariano (AV) Montoro (AV) –
Bagnoli (AV) – Sesto San Giovanni (MI) Avellino – Monza – BELGIO – Quarto
(NA) – Solofra (AV) – Monteverde (AV) – San Giuseppe Vesuviano (NA) – Bonito
(AV) – Pordenone – Ostuni (BR) –
Alberobello (BA) – Trani (BT) – GIAPPONE – Sorrento (NA) – S.Martino Sannita
( BN) – Nocera Inferiore ( SA ) – Mercogliano ( Av) – Sarno ( SA)
|
E’
evidente, nell’analisi minuziosa dei dati, come, oltre alla predilezione del territorio provinciale e regionale per la meta
montefuscana, c’è un importante
attenzione turistica dal territorio pugliese.
L’utile
confronto con l’analisi statistica dei visitatori dell’anno precedente (fonte :
Registro delle Visite – anno 2011 e Registro delle Firme – periodo Gennaio –
Dicembre 2011), anno in cui il totale dei visitatori registrati ammontava a 1426
, documenta una crescita di oltre 300 visitatori (304) che hanno scelto il territorio
montefuscano e il suo patrimonio museale come meditata meta di visita e, nella
considerazione che l’anno 2011, anno di ricorrenza del Centocinquantesimo
anniversario dell’Unità d’Italia, è stato in assoluto l’anno di maggiore
fermento in merito agli eventi organizzati, alla mobilitazione scolastica e
culturale e all’attenzione dei cittadini, essere riusciti, nel 2012, non ad
eguagliare, ma addirittura a superare l’ottimo risultato dell’anno precedente,
in termini di presenza turistica, è sicuro segno di crescita e miglioramento
per la nostra realtà museale.
In
conclusione,il concreto ed appassionato
impegno di tutto il personale addetto ai servizi museali e di promozione
turistica del nostro territorio è riuscito a garantire per l’anno 2012 un
eccellente servizio di accoglienza turistica, realizzando i buoni risultati documentati
dalla presente analisi statistica , e promuovendo sicuramente la crescita e la
valorizzazione del patrimonio museale e monumentale di Montefusco, patrimonio
che si concretizza sempre più come una valida risorsa su cui investire per il
futuro della nostra cittadina.
21 Gennaio 2013
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