Sono davvero felice di invitarti all’inaugurazione della importante mostra che si apre venerdì 28 ottobre a Sassoferrato. L’esposizione intreccia antico e contemporaneo in una formula inedita, rinnovando un premio d’arte che ha una storia di oltre sette decenni.
Assieme a Federica Facchini ho curato questa edizione mettendo insieme dieci inediti di Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato al quale da sempre è intitolato il premio, un premio che quest’anno viene assegnato a Nicola Samorì.
Alla straordinaria ricerca artistica di Samorì viene dedicata una mostra che si intreccia con quella del Sassoferrato in una relazione stringente e struggente.
Si pongono a confronto in questo modo due artisti che in secoli molto diversi, possono venire accostati grazie al loro sguardo dorsale, rivolto alla memoria, e a quello che hanno saputo immaginare riuscendo a travalicare il loro presente.
Un appuntamento da non perdere, davvero irripetibile.
Massimo Pulini
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