mercoledì 1 giugno 2016

Quattro suggestioni di lettura

le pillole di Enrica Musio


Ne La Creazione (Gallucci 2010) Carlo Fruttero parla della creazione ai bambini in modo semplice, spontaneo e facile,  senza spiegazioni scientifiche stile Hack sul Big Bang. Nel libro possiamo anche ammirare immagini e disegni fatti con l’arte della stoffa, del cucito e arte patchwork create dalla bravissima artista Cristina Lastrego. Un bellissimo libro.




Ne Il primo libro dei Boboli scritto da Joshua Held (Gallucci 2006) si narrano le avventure di strani personaggi vestiti di verde: sembrano alieni moderni e si chiamano “Boboli”; son esseri invisibili, vivaci. La storia è ambientata a Firenze, ispirata al famoso giardino di Boboli, ed è proprio lì che si svolgono  le avventure e le  gesta di personaggi come: Bobonzoni, Bobolucci, Bobolei, Bobazzano, Bobol Magnifico, Boboleschi, Boboangelo, Bobolaccio, Bobonardo, Bobolotto, Bobolante. Un ottimo libro di lettura per giovani ragazzi.


Nel libro scritto dalla bravissima Clara Leri Il sublime dell’ebrea poesia. Bibbia e letteratura nel Settecento italiano (Il Mulino 2009) troviamo testi poetici finora poco studiati e con riferimenti biblici: parafrasi salmiche, testi di Ascanio Giustiniani, Saverio Mattei e Metatastasio. Versioni metriche e barocche. Mi ha fatto molto piacere leggere questo bellissimo libro e ne consiglio a tutti la lettura.





Nel libro di Alexandra Lapierre Artemisia (Mondadori 2000) si narra la storia della prima pittrice italiana, Artemisia Gentileschi, vissuta nel 1600. Tra i suoi avversari pittori c’è anche suo padre, il terribile Orazio Gentileschi, un uomo possessivo e violento che cerca di nascondere la bellezza, l’intelligenza e il genio artistico della figlia.
Ma un destino atroce sconvolge i suoi piani: un amico di Gentileschi, un certo Agostino Tassi, violenta la sua figlia Artemisia, fino a quasi ucciderla. Ne seguirà il primo processo penale della storia, legato allo stupro e alla violenza sessuale. Un processo scandaloso, all’epoca, ma Artemisia Gentileschi ne uscirà vincitrice.
Il conflitto ora tra padre e figlia è a dir poco un duello di sangue. La storia di Artemisia Gentileschi è un dramma di passione e follia che va dalla tenerezza e all’odio. È una storia di rivalità fra grandi pittori ambientata tra Roma, Firenze,Napoli, Venezia e Londra. È soprattutto la vita della prima grande pittrice della storia artistica dell’arte; una donna che infrange le regole della società e sociali, per conquistare gloria e libertà. Un bellissimo libro interessante, molto femminista. Da leggere e da non perdere.

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