lunedì 21 febbraio 2011

INCONTRI DI LETTURA E DI LETTORI A TOLENTINO


Secondo appuntamento, martedì 22 Febbraio, degli “Incontri di lettura e di lettori”, rassegna intitolata quest’anno, “Labirinti metropolitani – Uno sguardo sul dedalo”, e curata come sempre da Marco Di Pasquale. Il primo libro di cui discutere in comune sarà L’uomo duplicato, del Premio Nobel per la Letteratura 1998 José Saramago.


Al centro del dibattito ci sarà questo che è uno degli ultimi romanzi del grande autore portoghese. Presente in molte delle sue opere come leit-motiv della narrazione, l’assurdo esplode in tutta la sua intensità ne L’uomo duplicato. Si tratta qui di un assurdo sotto forma di un alter ego, e cioè di colui che nel corso del racconto verrà definito ora come una “follia“, ora una “copia”, ma anche un’”assurdità”, un “doppio“, una “controfigura“,un “sosia“, un “siamese staccato”, un “ripetuto“, in parole povere il “ duplicato“ di un altro uomo. Il protagonista, Tertuliano Máximo Afonso, professore di storia in una scuola Media, si accorge, guardando un film in videocassetta, dell’esistenza di un suo “duplicato“. Si tratta di un uomo del tutto simile, anzi uguale a lui, l’attore António Claro. Il libro, fin dalle pagine iniziali, si sviluppa come un’opera cinematografica che ha nel finale una specie di rivelazione che non fa che confermare l’assurdo iniziale, però moltiplicandolo. Non può non tornare alla mente Il sosia di Fëdor Dostoevskij, ma in questo caso gli stessi elementi sono del tutto sparpagliati, retti comunque da una capacità di combinazione stilisticamente impeccabile. Una definizione lampante dell’Uomo duplicato viene dalle parole dello stesso Saramago: “sembrava un film di fantascienza, scritto, diretto e interpretato da cloni agli ordini di uno scienziato pazzo”.

Come sempre Marco Di Pasquale farà da catalizzatore e stimolatore degli spunti di riflessione provenienti da chi, avendo letto il libro o solo curioso di partecipare alla discussione, interverrà al laboratorio portando il proprio contributo critico e di riflessione.

Gli appuntamenti che si susseguiranno fino a Maggio (22 Marzo; 19 Aprile; 24 Maggio) sono aperti a chiunque voglia gustare un pomeriggio di dibattito e di scambio di opinioni e passioni letterarie.

Marco Di Pasquale

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