lunedì 27 luglio 2020

News di fine luglio 2020


Gentili lettori, segnalo quanto segue

*Segnalo la recensione di Adele Desideri a Carlos Sánchez, Folignano City Blues, Lìbrati, 2019, pubblicata in https://farapoesia.blogspot.com/2020/04/il-poeta-il-dubbio-il-drone-il-canto.html, il 22 aprile 2020.
«Molte poesie, in Folignano City Blues, sono in realtà dei micro-racconti in versi: colgono, nel quotidiano agire, un ininterrotto flusso di coscienza, sferzato dall’intimo palpitare dell’autore, sempre attento ai dati personali e altrettanto in sintonia con il contesto sociale contemporaneo. Ne è un prezioso esempio, il componimento titolato Un drone a Folignano City: “Un drone stava sorvolando la casa/ chiusi le finestre per evitare/ che annusasse tra le mie cose./ Rimasi preoccupato pensando/ a chi avesse avuto l’idea/ di mandarlo./ Lei non può essere/ va bene che mi controlli/ ma non la credo capace di tanto./ Poi iniziai a pensare/ agli amici virtuali di Facebook/ ma mi dissi/ loro non hanno tempo/ per dedicarsi a queste cose/ preoccupati come sono/ coi loro cani e gatti/ con le loro torte e diete/ con le loro foto turistiche/ dai grandi sorrisi/ con le loro poesie di amori/ frustrati o inventati./ Mi rimase il dubbio/ di Nostro Signore/ ma con tanti problemi/ che gli ha dato la creazione/ sarebbe vanitoso da parte mia/ immaginare che mi dedichi il suo tempo./ Dopo tanti anni di combattimenti/ di battaglie perse e vinte/ non mi viene nessuna risposta/ a questa estranea apparizione:/ ma lascio comunque/ le finestre chiuse.//”.» (Adele Desideri)

*Segnalo la recensione di Adele Desideri a Gilberto Isella, AREPO, Book Editore, 2018, pubblicata in Gradiva. International Journal of Italian Poetry. Rivista internazionale di poesia italiana, Number 57, Spring 2020, Leo S. Olschki Editore.
Informazioni sulla rivista e in particolare sul n. 57 al link https://www.olschki.it/riviste/9.
Recensione di Adele Desideri in allegato 1.

*Segnalo la recensione di Adele Desideri a Michele Brancale, L'apocrifo nel baule, Passigli, 2019, pubblicata in Senecio, a cura di Lorenzo Fort, il 7 luglio 2020.
Fruibile al link http://www.senecio.it/rec/Desideri_rec%20su%20Brancale.pdf
Aggiornamenti di luglio 2020, in Senecio:
Mario Giannatiempo, Chi trova un amico trova un tesoro
Giorgio Mobili, Situs inversus
Fulvio Zezza, La Fama mi è passata accanto
Titti Zezza, La straordinaria vitalità del mosaico
Due nuove acquisizioni, rispettivamente per la sezione “La Biblioteca di Senecio” (Salvatore Conte, Dido sine veste. Il Codice di Virgilio) e per la sezione “Classici latini e greci” (Plutarco, La curiosità, a cura di Enzo Santese),
HYPERLINK "http://www.senecio.it/" www.senecio.it

*Segnalo la pubblicazione del numero speciale Poeti in quarantena. 30 poesie in cattività, a cura di Caterina Trombetti e Aldo Frangioni, della rivista on line Cultura Commestibile, Maschietto Editore, al link
https://maschiettoeditore.com/wp-content/uploads/2020/06/CucoPoesiaQuarantena.pdf
È nel nostro respiro/ il vivere o il morire. Nell’onda che ci porta fluttuiamo/ fra un sì e un no,/ mentre guardiamo l’altro con sospetto.// Il senso di impotenza ci ha stordito/ e nello schermo vediamo quel che accade,/ noi separati, noi nella fragilità.// Riscopriamola, oggi, la lentezza./ Sì, è un tempo lento,/ ma speciale per guardarsi dentro.// Il gioco è pronto per essere giocato,/ e nell’intesa umana/ trova la sua risposta.// (Caterina Trombetti, aprile 2020).

*Segnalo il numero 97 della rivista Atelier, Edizioni Atelier, maggio 2020, Borgomanero (Novara), dedicato all’opera letteraria e critica di Paolo Lagazzi.
Interventi di Giuliano Ladolfi, Davide Brullo, Gian Ruggero Manzoni, Giancarlo Pontiggia
Al link http://www.atelierpoesia.it/portal/it/home-it-2
“Come l’illusionista, Paolo Lagazzi sembra sempre fuori luogo, forse impacciato, uno che passa di lì, in quel libro, per caso. Ha cura nel ritrarsi per farti stare comodo, per farti supporre – ed è lì l’astuzia, anzi, la primizia – «Beh, quello lo posso fare anche io». Poi, all’improvviso, i gesti sono letali, chiari, sicuri – pur senza un cenno di spavalderia, alieni da ogni vezzo. Et voilà, Lagazzi ti sfila dall’orecchio la monetina, l’asso di cuori per capire quel testo, quel tono che era nella manica destra della tua camicia, non te ne sei accorto? Come hai fatto a non vedere ciò che soltanto lui sa vedere? In questo caso, non si accede all’applauso: di solito, si fa retromarcia, si legge a ritroso per capire meglio. E quando vuoi dire grazie al critico prestigiatore, lui è già svanito, puf!” (dal contributo di Davide Brullo, p. 17).

*Segnalo due interviste, molto interessanti e accurate - a cura di Gianluca Minella, psicoterapeuta junghiano e membro del Comitato scientifico Temenos – rivolte a Marco Gay, psicoanalista e psicoterapeuta junghiano di Verona e a Michele Oldani, sociologo e psicoterapeuta junghiano di Milano, effettuate in aprile 2020.
Ai link
https://www.temenosjunghiano.com/riflessioni-intorno-alla-pandemia/
https://www.temenosjunghiano.com/riflessioni-intorno-alla-pandemia-conversazione-con-michele-oldani-a-cura-di-gianluca-minella/
“Dall’inizio della pandemia ci stiamo interrogando su quello che sta accadendo. Sta cambiando la nostra vita, stanno mutando i nostri comportamenti quotidiani, si sta trasformando la relazione con gli altri, come la percezione del mondo esterno e interno. Tutto questo si sta riflettendo profondamente sul nostro essere individui e collettività.
Seguendo lo spirito che ha sempre animato il Centro Culturale Junghiano Temenos, che è stato, fin dalla sua fondazione, quello di comprendere ‘la situazione psichica del nostro tempo’ e di divulgarne le riflessioni e le considerazioni, non solo agli addetti ai lavori, ma anche a un pubblico più ampio, abbiamo pensato di incontrare, on line naturalmente, alcuni dei nostri collaboratori, professionisti del settore, per fare una breve conversazione nella quale poter approfondire alcuni temi e scenari che questo evento così inaspettato ci esorta ad affrontare.” (Laura Briozzo, Centro Culturale Junghiano Temenos, Via Venturi, 20 - 40053 Loc. Bazzano, Valsamoggia, Bologna).

*Segnalo la conferenza Etica, economia e globalizzazione al tempo del Coronavirus: religioni in dialogo
Introduzione di Sebastiano Nerozzi, docente presso la Facoltà di Economia e membro dell’Associazione Francesca Duchini.
Saluti di Antonella Sciarrone Alibrandi, prorettore vicario dell'Università Cattolica e di Elena Beccalli, preside della Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Interventi di Alfonso Arbib, Rabbino capo di Milano; Yahya Pallavicini, Imam e presidente della COREIS; Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica.
Moderatore: Piergiorgio Acquaviva, giornalista e membro dell’Associazione Francesca Duchini.
Università Cattolica del Sacro Cuore, 21 maggio 2020, ore 18.30
Al linkhttps://www.youtube.com/watch?v=-vCDvZF628o

“Il Prometeo irresistibilmente scatenato, al quale la scienza conferisce forze senza precedenti e l’economia imprime un impulso incessante, esige un’etica che mediante auto-restrizioni impedisca alla sua potenza di diventare una sventura per l’uomo”
(Hans Jonas, Il principio di responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica [1979], a cura di Pier Paolo Portinaro, Einaudi, Torino 2002, p. XXVII, in Vito Mancuso, La forza di essere migliori, Garzanti, 2019, pag. 279)

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