giovedì 26 gennaio 2017

UNA LUCE OLTRE L'ORIZZONTE





Le parole si rispecchiano nella vita. Ogni significato va interpretato, e questo è, per me, l’aspetto più interessante e meraviglioso dell’esistenza umana. Ad ogni parola si può dare un senso speciale, un valore che forse altri non avrebbero nemmeno immaginato. Questo è il potere della lettura, questo è il potere dato a tutti noi, mentre leggiamo, immaginiamo, meditiamo, riflettiamo. Francesco Di Sibio lascia spazio alla creatività di ciascun suo lettore:  ; (punto e virgola); un titolo originale, diverso dal solito, che provoca una domanda all’interno del lettore: Perché? Forse era questo l’intento di Francesco Di Sibio, trasmettere dubbio, incertezze, affinché lo spettatore, incuriosito, si spinga all’interno dei vari racconti e trovi la risposta alla sua domanda iniziale. Sono convinto che nella mente dell’autore sia presente il vero significato del punto e virgola,  ma contemporaneamente ogni lettore ha la libertà di stabilire un suo proprio significato. È questa la potenza della letteratura, è questo il potere della cultura. ; è un libro con uno stile semplice, lineare, che accompagna il lettore, che lo raccoglie per strada e lo porta a Frigento, paese irpino dove sono ambientati tutti i racconti: storie di persone comuni, senza alcun tipo di specialità, solamente, anzi, essenzialmente persone. Un padre di famiglia che per vivere e nutrire i figli, fin da quando era giovane coltivò il suo talento artistico, il suo essere una cabarettista. Grazie alla sua grande abilità è riconosciuto da tutti come il migliore, entrando addirittura in uno studio televisivo, ma la vita è, e rimarrà per sempre, un mistero, un mistero affascinante, prezioso, alle volte anche amarognolo… Francesco Di Sibio dona al suo lettore sette racconti, che da alcuni potrebbero essere anche chiamati favole; favole quotidiane, favole di vita, favole di umanità! Anche l’umanità di un uccellino è strabiliante, perché dove c’è un pensiero, una riflessione lì è presente la vita. Un uccellino si ritrova a vestire i panni del protagonista e il lettore viene immerso nel mondo di questo volatile senza che neanche se ne accorga. Una signora che insieme a suo marito cerca disperatamente per tutto il mondo un vino, il vino bevuto da suo padre, un vino che solo una volta avevano assaggiato ma del quale era loro rimasta una traccia indelebile. E così chi legge si ritrova a cercare insieme alla coppia il vino, cercando con loro ogni indizio, suggerimento per arrivare alla meta. Questo è il potere della letteratura: il rimanere immersi in prima persona nel racconto, sentendosi dei personaggi che si muovono all’interno della storia, accompagnando i protagonisti creati dalla mano di Francesco Di Sibio. Ora, grazie a ; questo è possibile, basta aprire la prima pagina ed entrare…

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