venerdì 30 dicembre 2016

Perdono a Fonte Avellana 7-9 luglio 2017

Invito alla kermesse fariana


Fonte Avellana 7-9 luglio 2017
Perdono: dal rancore che spezza al ricordo che ricompone

Trattenere la rabbia e il rancore è come tenere in mano un carbone ardente
con l’intento di gettarlo a qualcun altro: sei tu quello che viene bruciato.
(Buddha)


v. Programma e Fogliettone


(lo Scriptorium avellanita calcato da Dante)
Il perdono è un dono al massimo grado, implica l’accettazione di ferite profonde e dolorose e una umiltà che auspica il bene di chi ci ha fatto del male. C’è un perdono laico (afferente al diritto, alla giustizia) e un perdono ispirato a principi religiosi (il vangelo ci invita a perdonare 70 volte 7, cioè sempre): la prospettiva laica e quella di un credente condividono, oppure no, un’area di intersezione?
È un processo che implica tempo: per perdonare è necessario prima accettarsi, perdonarsi (ciascuno ha in sé lati oscuri e ha fatto azioni non buone in vario grado di cui si è poi pentito). La scrittura, la poesia, la musica, l’arte possono attivare questo processo, renderlo possibile?

Il tema può essere declinato con la massima libertà: una riflessione, un reading poetico, un racconto, una piccola performance teatrale e/o musicale, un’opera d’arte, un mini laboratorio… ci riuniremo anche nello Scriptorium  (v. foto) calcato da Dante. La kermesse, calorosamente ospitata dai monaci camaldolesi (in primis dal priore Gianni Giacomelli www.fonteavellana.it) nello splendido monastero di Fonte Avellana alle pendici del Catria, è aperta a tutti gli interessati credenti e non (anche come semplici uditori, che possono comunque intervenire nei numerosi dibattiti). V. ad es. farapoesia.blogspot.it/il-tempo-del-padre-fonte-avellana
Si parte puntuali alle 15.00 di venerdì 7 luglio 2017 per finire alle 17.30 di domenica 9 luglio 2017. Il costo totale del soggiorno dalla cena di venerdì al pranzo di domenica è di € 110,00 (€ 90,00 a testa per chi sta camera doppia o a più letti e solo € 80,00 per chi ha meno di 35 anni). È possibile prolungare il soggiorno e pranzare già da venerdì (ogni pasto extra € 15,00) accordandosi direttamente con i monaci). Ricordarsi di portare lenzuola ed asciugamani. È richiesta la presenza per tutta la durata della kermesse: questo per creare un'atmosfera conviviale di attenzione ed ascolto, rispettare il silenzio e la vita liturgica e i momenti di preghiera dei monaci (ai quali chi vuole potrà partecipare) e staccare veramente, sia pur per pochi giorni dal rumore quotidiano. Si possono portare libri, cd e altro materiale per vendite/scambi informali e autogestiti o per donarli al monastero. Chi suona uno strumento è pregato di portarlo. 
Le prenotazioni (anche dei pasti extra soggiorno) vanno fatte con sollecitudine allo 0721-730261 (si prega di telefonare intorno alle 13,00 o dalle 20,00 alle 21.00) o via mail a foresteria@fonteavellana.it inviando contestualmente a info@faraeditore.it  una breve e simpatica biografia di 5 righe, una foto e il titolo del proprio intervento di max 15 minuti (da calibrare con cura per non togliere spazio agli altri relatori). Le adesioni dovranno pervenire entro il 1° marzo 2017 e saranno accolte in ordine di arrivo e fino ad esaurimento degli spazi disponibili). Grazie per essere con noi e per la diffusione a chi ritenete interessato a questa esperienza che aiuta a fare silenzio, ad ascoltare, a condividere e a staccare per qualche giorno dai “rumori” tecnologici e non solo.

Alessandro

www.faraeditore.it

twitter.com/faraeditore 

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