giovedì 2 maggio 2013

Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale


Museo 
Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale

Carcere Borbonico di Montefusco
 
Relazione programmatica  delle attività del Museo
“Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale” 
 Aprile 2012 / Maggio 2013

                                                                        La Curatrice del Museo
                                                                        dr. Emilia Dente

Il Museo “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale”,  è stato protagonista di una  intensa attività culturale nel periodo di interesse della presente relazione – Aprile 2012 / Maggio 2013, secondo anno di conferimento dell’incarico di Curatrice  alla dott.ssa Emilia  Dente.  I tanti  eventi che hanno animato  le corsie dell’ antico Carcere di Montefusco, sede museale,  attività originali e significative,  hanno consolidato il suo fondamentale ruolo di “custode della memoria” e , nel rispetto della importante mission della istituzione museale come polo culturale e servizio pubblico,polifunzionale e aggregativo,   hanno documentato,  ampliato , valorizzato  e divulgato  il  ricco patrimonio di conoscenze storiche e culturali di cui è esso testimone.

Gli eventi e le mostre
I progetti realizzati hanno proposto temi e argomenti diversi, sempre collegati e/o collegabili alle due specifiche sezioni  che articolano il nostro Museo composito, nell’ intento di ampliare ed approfondire  modalità e contenuti delle conoscenze  possedute, restando sempre ancorati al fulcro storico originario del Carcere – Monumento Nazionale e realtà museale di interesse regionale.
Interessante l’analisi specifica degli eventi proposti , degli appuntamenti  realizzati e  delle offerte elaborate, sintetizzandoli in una esauriente ed utile descrizione.
Aprile 2012:  la Settimana della Cultura , promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali nella settimana dal 18 al 22 Aprile 2012, ha trovato nel nostro Museo – Carcere Borbonico l’ideale sede per il convegno “Dall’ antico Spielberg agli istituti di pena odierni” :  presentazione del   “Rapporto Carceri 2011”, importante studio  a cura della Conferenza Volontariato e Giustizia della Regione Campania che il Museo “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale” e il Comune di Montefusco, insieme alle città di Avellino, Benevento, Salerno, Caserta e Napoli,  hanno patrocinato. Il convegno è stato realizzato in collaborazione con la Federazione Internazionale Città Sociale, e del suo Presidente Salvatore Esposito. Inoltre, ancora  in occasione della XIV Settimana della cultura,  la sezione artistica del Museo ha ospitato una originale mostra d’arte e di pensiero dal titolo  “Fior di tombolo – la libertà ha il volto dei fiori”, originale accostamento tra opere di pregiato artigianato artistico di pizzillare  montefuscane e poesie scritte da detenuti,raccolte nel testo “Fiori dal Carcere” del prof. Salvatore Salvatore. In occasione della mostra sono stati donati dalle maestre pizzillare Elvira Serino ed Ernestina Stanziale, tre pregevoli quadri da esse realizzati e acquisiti nel patrimonio museale.
In attesa dell’importante evento artistico-culturale “Montefusco ieri e oggi”, nel mese di Giugno 2013, è stata allestita, nella sezione storica del Museo, una  interessante galleria di riproduzioni fotografiche con immagini di antiche lavorazioni a tombolo concesse dalle disponibili artigiane  Adelina Egidio e Anna Mercurio. La collezione, curata nella grafica e nel testo dalla curatrice, comprende foto e didascalie tecniche riguardanti “pizzilli antichi, antichi tesori” e, con il titolo “L’eredità delle Principesse”, è esposta in maniera permanente nella terza sala della “Bottega del Tombolo”, costituendo una integrazione utile e suggestiva del patrimonio culturale ed artistico del tombolo. 
Il 29 e 30 Giugno, e il giorno 1 Luglio, nelle serate dell’ evento estivo più atteso, “Montefusco ieri e oggi: Porte Aperte nel borgo”, la sezione artistica del Carcere, nell’ambito del progetto “Pizzilloggi” ha ospitato una dimostrazione della laboriosa pratica artigianale dei punti più antichi e pregiati del tombolo,  grazie alla generosa disponibilità di alcune giovani  pizzillare.
Nell’ affascinante scenario della chermesse montefuscana, la sezione storica del Carcere è stata visitata da moltissimi turisti, regolarmente accolti ed accompagnati dalla curatrice e dalle accompagnatrici turistiche.
L’esposizione in mostra  dei dipinti partecipanti alla seconda edizione del Premio Nazionale Biennale di pittura  estemporanea “Città di Montefusco”, ha impegnato le sale della corsia superiore del Museo nei giorni successivi all’evento.
Ancora nel pieno dell’estate, dal 12 Luglio  al 5 Agosto, il nostro Museo ha ospitato la mostra fotografica “Lens and Player”, l’ accattivante proposta del C.O.N.I. provinciale  e del suo Presidente, prof. Giuseppe Saviano, finalizzata a promuovere la cultura dello sport e a valorizzare, nella sua proposta itinerante, alcune realtà territoriali meno conosciute. Al fine di più efficacemente promuovere la mostra inoltre la curatrice ha ideato, realizzato e proposto il 12 Agosto,  “Lens and Player: il gioco” un quiz a tema, con quesiti attinenti alla mostra e agli sport in essa raffigurati, inserendolo nella gamma dei giochi per la gioventù organizzati dalle associazioni locali nel periodo estivo, riuscendo così ad avvicinare, pure se occasionalmente, i ragazzi al Museo.
Nel mese di Agosto è stata garantita l’ ampia fruibilità del Museo/Carcere con il progetto “Agosto, museo mio ti (ri)conosco”, programmando nel mese ben 11 aperture straordinarie, serali, domenicali e festive, con la possibilità di visite guidate, soprattutto in occasione dei più importanti eventi della stagione montefuscana, comprese le festività religiose e il giorno di Ferragosto.
Nell’ intento di promozione e valorizzazione della realtà museale montefuscana in occasione della Fiera di S.Egidio, che si è svolta nei giorni 28-29 e 30 Agosto,  nella contrada omonima, il Museo è stato presente con pannelli e fotografie nella sezione fieristica dedicata all’ artigianato locale e al tombolo, realizzando il dinamico progetto “Museinfiera”.
Le Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal MiBAC e programmate il 29 e 30 Settembre 2012, hanno rappresentato uno dei momenti culturali più gratificanti, laboriosi e proficui per la curatrice e i collaboratori del Museo. “Il cammino delle idee …  da Napoli a Montefusco nel 1799” è stato l’originale testo teatrale  -autori la prof.ssa Gaetana Aufiero e la dott.ssa Emilia Dente- rappresentato nella sezione storica del Museo il 29 Settembre, interpretato dal gruppo de “Gli Amici del Museo”, occasionalmente costituito . Nella trama di un vivace e ritmato racconto è stato teatralizzato uno degli eventi storici più emozionanti ed esaltanti della terra  meridionale “l’unica rivoluzione che l’Italia ha vissuto…” consentendo dunque, grazie a ricerche ed approfondimenti storici, di acquisire al patrimonio museale del Carcere montefuscano  un ulteriore interessante frammento della sua storia. La proiezione della mostra “È rivolta? Sire, no, è rivoluzione”, realizzata dagli studenti dell’I.T.C. “Giustino Fortunato” di Avellino,  con la collaborazione del prof. Gennaro Vallifuoco, pittore e scenografo, ha arricchito di interesse e suggestione l’ interessante offerta museale. L’impegnativo progetto è stato inoltre rielaborato e proposto come “progetto di visita teatralizzata” dalla curatrice, approfondimento ed ampliamento dell’offerta turistica del Museo montefuscano.
Nel contesto della difficile situazione amministrativa – da Luglio 2012  il Comune di Montefusco è soggetto a Commissariamento prefettizio –, da Gennaio 2013 pure la gestione del  Museo ha dovuto affrontare particolari disagi nella gestione  e programmazione degli eventi e delle visite, comunque garantite e realizzate dalla direzione del museo e dalla curatrice.
Le attività museali del 2013 sono cominciate nel mese di Gennaio, con l’accoglienza degli operatori del canale tematico “Tesori d’Irpinia” che hanno realizzato, nell’affascinante location del Carcere, nei locali sotterranei della Sezione Storica, le riprese del video “Filomena Pennacchio”, drammatico racconto teatrale della vita della “Brigantessa dell’Irpinia”.
Il calendario di eventi proposti e realizzati dal Museo “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale”,  sono ripresi con la proposta dell’ incontro-dibattito del 10 Marzo 2013, dal titolo “Pensieri e Parole”. L’interessante incontro, arricchito dalla proiezione pure del video “Il corpo delle donne”, ha avuto luogo nella insolita location dell’Art Cafè, locale attiguo alla sede museale, anticamente destinato alla carcerazione delle donne.
Nel mese di Aprile 2013, il nostro Museo, nonostante la cancellazione/rinvio  ufficiale della Settimana della Cultura da parte del MiBAC, ha voluto proporre una interessante mostra a carattere storico: la rassegna fotografica e documentale del Gruppo Cultura del Comitato Soci Coop  dal titolo “I.M.I.- soldati con un destino da internati”, inaugurata il giorno 20 Aprile, con la presenza di due illustri relatori, la prof.ssa Gaetana Aufiero storica, saggista e scrittrice e il dott. G. Figliolino, ricercatore locale ed autore di numerose pubblicazioni e con la presenza della comunità scolastica del territorio. La mostra è stata ospitata dal 20 al 28 Aprile 2013 nella sezione storica del Museo.
È inoltre in fase di ultimazione  una  corposa pubblicazione,  l’indagine documentale, archivistica ed etnografica alla ricerca  delle origini sociali ed affettive del “pizzillo” montefuscano, e il nuovo allestimento / sistemazione  della sezione artistica “La Bottega del tombolo”, in seguito alla restituzione di alcuni reperti concessi al Museo in comodato d’uso e all’integrazione di nuovi reperti acquisiti dal Museo.

Attività di documentazione e ricerca storica
Il primo anno di incarico della Curatrice – da Maggio 2011 ad Aprile 2012 – è stato dedicato, in maniera importante, alla ricerca storica ed archivistica, al fine di consolidare e rendere massimamente fruibile il patrimonio di conoscenze storiche che appartiene al Monumento Nazionale che è sede museale e alla antica e gloriosa Città di Montefusco. L’intensa attività di ricerca è testimoniata, oltre che concretamente, nell’itinerario grafico e testuale che accoglie il visitatore, pure nella Relazione Programmatica  sulle attività svolte nel Museo, nell’anno 2011-2012, regolarmente archiviato e consultabile nei documenti del Museo.
Ben strutturato  ed esposto il patrimonio di conoscenze storiche acquisito dunque, il secondo anno di incarico della Curatrice è stato dedicato in maniera importante alla  organizzazione di eventi e mostre e, l’attività di ricerca, documentazione e divulgazione delle conoscenze, ha riguardato, in maniera specifica, la programmazione di tali eventi. Ogni evento, meticolosamente preparato e supportato da opportuna ricerca e documentazione, ha dunque arricchito il nostro patrimonio museale. In modo particolare l’evento realizzato per le Giornate Europee del Patrimonio,  ha illuminato una fase storica, la Rivoluzione napoletana del 1799,  quasi sconosciuta di cui la Città di Montefusco, ancora Capoluogo del Principato, è stato protagonista, e il Carcere, drammaticamente testimone. La storia di Montefuscolo rivoluzionario, della carcerazione di alcuni intellettuali montefuscani, della morte misteriosa del magistrato Pirro de’ Luca, riscoperti nell’indagine storica, vengono raccontati nella stampa di alcuni pannelli esposti nella corsia inferiore, mentre l’indagine etnografica, storica e documentale alla ricerca delle origini sociali ed affettive del “pizzillo” montefuscano, tuttora in itinere, arricchiranno sicuramente il patrimonio conoscitivo della sezione artistica del nostro Museo.

Comunicazione e fruibilità del patrimonio museale
Ampio ed articolato il piano di comunicazione attuato dalla Curatrice del Museo. L’invito alla conoscenza e alla visita al  Museo “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale” è stato formulato con tutti gli strumenti comunicativi possibili, da quelli tradizionali – video proposti sui canali tematici locali, interviste Radio, segnalazione sulle principali testate giornalistiche  – agli strumenti informativi più attuali. In particolare nell’anno 2012 l’intento di promozione e valorizzazione del Museo  ha concretizzato l’esigenza di un agile strumento divulgativo cartaceo e  sintetico supporto multilingue,  il depliant  “Lo Spielberg del Risorgimento  Meridionale” – elaborato testualmente e graficamente dalla dott.ssa Dente. Finalizzata alla più efficace promozione turistica, per la comunicazione e per un’opportuna visibilità del museo nei social network più accreditati e diffusi, è stata pure elaborata la pagina Facebook “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale – Carcere Borbonico”, vetrina digitale costantemente aggiornata con foto, eventi e notizie del Museo. Infine, per una comunicazione diretta con i visitatori, e per un opportuna verifica del gradimento dell’offerta turistica, è stato formulato il “Questionario di gradimento” proposto ai visitatori durante la visita al Museo.
I tanti eventi realizzati nel periodo considerato sono  stati inoltre sempre presentati alla stampa e alle televisioni  locali con interessanti comunicati stampa, articoli di approfondimento, notizie ed aggiornamenti utili che hanno ottenuto una buona risonanza nelle testate giornalistiche  e sui siti web di interesse turistico.
La più ampia fruibilità  del patrimonio museale e dello storico Monumento nazionale che ne è sede, insieme alla garanzia di una corretta e professionale accoglienza da parte di accompagnatori turistici opportunamente preparati, sono i principi fondamentali che  hanno dettato il Calendario di apertura del museo “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale”. Oltre all’ampia disponibilità alla visita , garantita nei giorni feriali, da Lunedì a Sabato, negli orari di apertura degli Uffici del Comune di Montefusco, nell’anno 2012, nelle ordinarie condizioni di gestione economica  e con la piena  collaborazione degli accompagnatori/accompagnatrici, regolarmente iscritti all’albo comunale, sono state realizzate da Maggio a Dicembre 2012 ben 242 ore di visite guidate al Carcere /Museo (di cui 94, svolte dalla curatrice a titolo volontario e gratuito nel periodo considerato e 20 ore nel periodo da Gennaio 2013 alla data odierna) assicurando la migliore accoglienza, l’accompagnamento di collaboratori esperti e la piena fruibilità del patrimonio monumentale  pure con itinerari diversi dall’offerta base. Sono state, nel periodo considerato, esaudite tutte le richieste di visite, consentendo, in particolare, ai visitatori che avevano programmato e prenotato la visita nel nostro borgo, una permanenza piacevole ed interessante, di cui ci hanno lasciato pure testimonianza sui registri di visite
Tra le visite, tutte gratificanti e piacevoli, particolarmente significativa ed emozionante  per il Museo, è stata la visita del preside  dott. Elio Abatino e dei docenti della Facoltà di Scienze Turistiche di Napoli  e dell’Istituto di Ricerca e di Didattica ambientale  IREDA, Domenica 2 Dicembre 2012, che, entusiasti e piacevolmente impressionati dalla buona accoglienza e dalle interessante offerta turistica, hanno conferito una targa di riconoscimento al “Direttore e al personale del Museo  Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale – a ricordo dell’interessante visita”.
In merito alle modalità di prenotazione delle visite, è da segnalare che, nell’anno 2012, è stato migliorato notevolmente il sistema di prenotazioni, ampliandolo con le modalità digitali (prenotazioni via mail e/o contatto facebook). La stima completa e dettagliata, e l’analisi statistica dei visitatori per l’anno 2012, è consultabile sul sito del Comune di Montefusco, nell’omonimo documento (Analisi Statistica dei Visitatori – anno 2012).
Nell’anno 2012 è stato inoltre possibile realizzare un calendario di Aperture Straordinarie con possibilità di visita guidata, pure in orario pomeridiano, serale e festivo, un calendario ampio ed articolato, pure in occasione delle tante mostre ed eventi realizzati.
Nello specifico: 25 Aprile 2012 – apertura  mattutina e pomeridiana.
Nel mese di  Maggio 2012  ci sono  state diverse Aperture Straordinarie: il Primo Maggio,il 27 Maggio,  in occasione della manifestazione Cantine Aperte, assicurando una buona attività di accoglienza e accompagnamento dei turisti che, nel mese di Maggio, hanno scelto numerosi  il borgo storico, l’antico carcere e il Museo come interessante meta turistica. Un’altra Apertura Straordinaria, il 2 Giugno, in occasione della presentazione del testo “Prima che il silenzio scenda…” del dott. Gerardo Figliolino, ha incontrato il favore dei turisti che, pur non avendo programmato anticipatamente la visita, secondo le modalità consuete delle visite guidate del Museo, hanno potuto adeguatamente fruire dell’ accompagnatrice turistica, alla scoperta del patrimonio monumentale montefuscano.
Nel mese di Luglio, dal giorno 7 al giorno 16 sono state previste Aperture straordinarie serali, dalle ore 21.00 alle ore 23.00, in occasione della mostra di quadri partecipanti al concorso di Pittura Estemporanea “Città di Montefusco “, seguite poi dalle 6 Aperture Straordinarie per i week-end e le serate di Luglio, dedicati alla mostra Lens and Player.
Ampio il calendario di aperture straordinarie ad Agosto con il progetto “Agosto, museo mio ti (ri)conosco”, ben  11, di Domenica, nei giorni festivi e in orario serale, per completare poi la stagione estiva con l’Apertura Straordinaria di Sabato 1 Settembre, dalle 17.30 1alle 20.30, in occasione dell’evento “Il Tommariello d’oro”.
A Settembre l’evento GEP del 29 e 30 Settembre, ha previsto un ampio orario di apertura del Museo pure in orario pomeridiano.
Il giorno 28 Ottobre, Sagra della Castagna, è stata prevista l’Apertura Straordinaria pomeridiana, in occasione della visita dell’Associazione Culturale di Trani “Libera i libri”, con la proposta del video “Le Carceri dell’Ottocento”.
Ultima Apertura Straordinaria prevista  nell’anno 2012 è stata in occasione della presentazione del libro di Raffaele Barbieri “Nebbie in collina”, il 10 Novembre 2012.
Nell’anno 2013 le difficoltà amministrative del nostro Comune  hanno comportato disagi pure nella gestione delle visite al Museo , pur riuscendo comunque a garantire la migliore accoglienza dei visitatori e alcune Aperture Straordinarie (25 Aprile 2013 e 1 Maggio 2013 ).

L’impegno costante  di chi ha lavorato costantemente ed appassionatamente al Museo montefuscano ha ottenuto alla giovane e dinamica istituzione museale del nostro paese riconoscimenti importanti e concreti , basi solide per un utile investimento culturale ed  economico e per una intelligente politica di sviluppo sostenibile che l’antica Città di Montefusco può e deve sostenere.


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