mercoledì 24 settembre 2008

Convegno di Servitium / Forlì, 27-28 settembre 2008

Credenti non clericali nella chiesa italiana oggi

Convegno di Servitium / Forlì - Seminario Vescovile / 27-28 settembre 2008

(programma ancora in aggiornamento: sono da confermare i nomi dei tre saggi/esperti che discuteranno gli argomenti e concluderanno le sessioni)

sabato, 27 settembre 2008

ore 9,30 celebrazione delle lodi
10,00 I sessione (introduce e presiede: Enrico Peyretti, redazione Servitium)
della nostra fede (presentazione delle tematiche; interventi prenotati)
Quali cambiamenti di segno nell’arco della propria vita? Il nostro credere: grazie alla chiesa, senza la chiesa? Nella maturazione della propria fede quali i punti di condivisione o/e di contrasto con la chiesa che ci ha generato alla fede?
11,15 pausa
11,30 ripresa (dibattito e riflessioni conclusive dei tre "saggi")
12,45 preghiera del mezzodì
13.00 pranzo

ore 15,00 II sessione (introduce e presiede: Armido Rizzi, redazione Servitium)
della interezza e pienezza dell’annuncio evangelico (presentazione delle tematiche; interventi prenotati)
In quali terreni della vita degli uomini ci pare efficace quanto si propone come annuncio evangelico? Ci pare che l’annuncio nelle nostre chiese sia ristretto, più o meno consapevolmente, a pochi insistiti problemi? In un contesto di grave perdita di orientamenti morali condivisi e spesso di assenza di che cosa sia la morale, la strada della proposta di alcuni temi morali mette in forse la fedeltà al vangelo? Nel dire evangelico avvertiamo o meno un’indebita riduzione del suo messaggio a morale e a morale prevalentemente sessuale?
16,30 pausa
17,00 ripresa (dibattito e riflessioni conclusive dei tre "saggi")
19,00 celebrazione del vespro
19,30 cena


domenica, 28 settembre 2008

ore 9,00 celebrazione delle lodi
9,30 III sessione (introduce e presiede: Italo De Sandre, redazione di Servitium)
sacerdoti, profeti e re nel mondo contemporaneo (presentazione delle tematiche; interventi prenotati)
Il compito del battezzato è sottratto perché nella chiesa prevale la gestione dell’esistente senza una compiuta riflessione ecclesiologica? Il ritorno a chiedere uno spazio pubblico per la chiesa comporta o meno un aggiornamento sulla laicità dello stato e sulla radicalità della laicità evangelica?
10,45 pausa
11,00 ripresa (dibattito e riflessioni conclusive dei tre "saggi")
12,15 termine del convegno
12,30 celebrazione eucaristica
13,15 pranzo e partenze

Il convegno promosso da Servitium è stato proposto all’attenzione dei lettori della rivista volendo riprendere una consuetudine che ha caratterizzato la vita della rivista sino al 1996, quando la proposta dei convegni fu interrotta perché si dovette prendere atto di una ridotta partecipazione che non ripagava gli sforzi organizzativi profusi. Se a distanza di dodici anni abbiamo ripreso l’iniziativa è perché ci è sembrato che nei nostri lettori fosse maturato il desiderio di poter trovare luoghi di ascolto e di confronto dove tra «consenso e dissenso, - per citare un’espressione dell’amico Abramo Levi - possa emergere il “senso” delle cose», delle parole e dei giudizi.
Abbiamo di fatto riscontro di una sorta di stanchezza nella condivisione della fede: spesso il bilancio tra attese, tentativi di condividere un itinerario di ricerca e le soddisfazioni conseguite ha determinato un generale disagio, magari non detto, non confrontato con altre sorelle e fratelli: cosicché c’è un mutismo che genera indifferenza e il “fai da te” che non sono le vie migliori per compartire una stessa speranza. Tutto ciò, rapportato alle possibilità offerte da questo convegno dal titolo assai ampio, può favorire una partecipazione in cui prevalgano le forme dello sfogo, della recriminazione, del lamento... : è un rischio di cui siamo consapevoli e che però vale la pena di correre, se creiamo le condizioni perché la comunicazione, durante le tre sessioni di conversazione previste nel convegno, sia ordinata e costruttiva all’insegna di un voluto esercizio di misura nel parlare e nell’ascoltare. Sarebbe infatti nostro desiderio che in questo convegno ciascuno rivisitasse e approfondisse in termini positivi quella responsabilità che gli appartiene per essere stato battezzato e accolto da una comunità credente cristiana.

***


Segnaliamo che abbiamo finora raccolto pochissime prenotazioni di intervento al dibattito da parte di chi ha prenotato la sua partecipazione al convegno. Sarebbe molto importante che chi intende esprimere una sua analisi, una riflessione, un suo parere su uno o su tutti e tre gli argomenti delle sessioni si iscrivesse fin d’ora, affinché possa esprimere un pensiero “preparato” e soprattutto il convegno riesca nel suo intento di dare “spazio ordinato” alle voci dei lettori.

Per chi non è ancora iscritto e vuole partecipare al convegno c’è ancora qualche posto disponibile per il soggiorno. È possibile ovviamente prender parte al convegno anche da “esterni”, cioè senza usufruire di camere e pasti presso il seminario.


Iscrizione al convegno: € 20,00
versamento su ccp 13108246 intestato: Servitium – via Fontanella - 24039 Sotto il Monte BG
o tramite bonifico a Servitium-Associazione Emmaus - iban IT 34 Q054 2852 7800 0000 0071232

Ospitalità: Il seminario di Forlì dispone di 32 camere per 60 posti letto, al costo giornaliero in pensione completa di 45 €, per cui le due giornate di convegno ammontano a complessivi 60 €. La mezza pensione costa 40 €. Il solo pernottamento costa 25 €, il pranzo 12 € e la cena 10 € . Per chi arriva venerdì e vuole usufruire della cena la quota complessiva con le giornate di sabato e domenica è di 100 €.
Si prega di segnalare l’arrivo per il venerdì sera alla segreteria di Servitium (035.792030 / info@servitium.it )


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sede del convegno

Seminario Vescovile - via Lunga, 47, 47100 Forli' (FC) - tel. 0543.701600

visualizza la mappa per raggiungere via Lunga 47 a Forlì

Servitium via Fontanella 14 - 24039 Sotto il Monte BG - tel. 035.791227 fax 035.4398011 - info@servitium.it / <http://www.servitium.it/riviste.asp>

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